Mentre mi dirigo nuovamente da Tommy continuo a ripensare al modo in cui ho appena trattato Angy ma non potevo fare altro...vero?
Entro nel locale e prima che Thomas possa dire qualsiasi cosa gli metto il telefono davanti al viso e in pochi secondi la sua espressione si acciglia e la bocca emette un verso di disgusto poi sputa "stronzo.con che coraggio si fa rivedere qua!"
"Cosa devo fare?" chiedo con voce quasi disperata
"NON DEVE SAPERE DI LEI " quasi urla riferendosi ad Angy "sto già facendo in modo che non sappiadella sua esistenza.Se quello stronza pensa solo di trattarla come ha fatto con kim io.." "non saprà nemmeno che esiste,lei è al sicuro" mi rassicura il mio amico "ma devi andare dalla polizia" mi suggerisce "non posso,è appena uscito di prigione e non ho prove che sta per fare qualcosa,anche se non voglio allarmarli devo dirlo ai miei genitori"
Lui annuisce senza dire altro e prima di andarmene mi rassicura di nuovo.
***
Sono di nuovo in macchina con la testa sul volante e ripensando alla reazione dei miei genitori quando gli ho mostrato il telefono.
Mia madre è scoppiata a piangere sul divano,mio padre in vece ha mandato MEGGY nella sua cameretta poi ha preso i suoi appunti per il lavoro e si è tuffato nei suoi numeri e calcoli infiniti.
Solo la mia famigli e Tommy sa quello che è successo quattro anni fa,MEGGY aveva solo un anno per fortuna e non capiva niente per fortuna.
Sia io che Tommy facevamo il primo anno al liceo e lui era molto più bravo di me a scuola ma io avevo molte più ragazze,a dirla tutta lui non è brutto ma nessuna ragazza lo filava....
La ragazza più carina della classe era Kim Harley,capelli biondi,occhi castano vivi e le curve al punto giusto,dopo un po' meno di un mese ci eravamo già messi assieme.
Lei era una ragazza bellissima e piena di voglia di vivere,diceva sempre che finita la scuola il suo sogno era di lavorare alla NASA e dati i suoi voti io credevo e credo fermamente che ci sarebbe riuscita.
Nel frattempo un uomo si era trasferito nella casa di fronte alla nostre ma posso dire che praticamente viveva da noi dato che passava tutto il tuo tempo lì,si chiamava jak Belking,era un uomo sull quarantina, basso ma aveva ancora il suo fascino.
Io portavo molte volte kim a casa e tutte le volte mezz'ora la trascorreva a parlare con Jak..non che le piacesse o cosa ma Kim era,è una ragazza meravigliosa e anche estremamente educata.
Non so ma non mi piaceva che Jak passasse quasi tutto il suo tempo da noi e nemmeno che si mettesse a parlare con Kim che essendo una ragazza fragile,pur non sembrandolo all'apparenza,si apriva con lui.Non era gelosia,non solo.
È successo il 12 agosto,lei mi aveva scritto un messaggio.
"Oggi non posso venire,sto poco bene,pippa"
Io non avevo motivo per dubitarne solo che secondo la ricostruzione della polizia non è aandata così.
Kim era andata a casa di Jak che le aveva mandato un messaggio invitandola a cene e pensando che io mi sarei arrabbiato non mel'ha detto.
Quella sera lei indossava una maglietta attillata,un batticuore ed un paio di jeans.
Si era tolta il batticuore dato che faceva caldo.
Lui aveva provveduto a toglierle il resto,legarla e imbavagliarla al letto per poi usufruire di lei e lasciarla li come la merda per strada.
Quella sera,dato che Kim non doveva venire siamo usciti a mangiare da Tommy e la sja famiglia e i vicini che avevano sentito urla e strani rumori avevano chiamato la polizia. Arrivati davantiballa potta sono entrati doponche non aveva risposto e l'hanno sorpreso nel fatto,lui a preso un coltello dicendogli di stare lontani ma sapeva che lo avrebbero fermato che forse per la tensione,forse per paura le ha procurato un profondo taglio dal sopracciglio fino a sotto il mento.
Alla fine lui è nandato in prigione e Kim in un centro di cura perché da quel giorno non aveva più ne parlato ne fatto qualunque altra cisa a parte respirare.
A parte la famiglia,nessuno poteva sapere dove si trovasse lei o le sue condizioni.
L'ultima volta che ho visto quel bastardo è stato in tribunale dove ha giurato urlando davanti a tutti
"Tornerò a finire quello che ho iniziato"
Non so perché hanno fatto uscire quel pervertito stronzo.Forse per buona condotta dato che è abbastanza intelligente per comportarsi in modo normale o non so cosa cazzo ho fatto.
Io,tommy e i miei genitori sappiamo che tornerà ma non sappiamo cosa farà.
So bene mio padre si rifiuta si rifiuta di prnsare,che lo stronzo possa "prendere" una delle due donne della sua vita..
La mamma e MEGGY ma io non mi preoccupo perche se solo questa idea gli passa in quel fottutissimo e contorto cervello io lo uccido.Non scherzo.Lo uccido davvero.
Quello che minpreoccupa è Angy..
Se lui scoprisse chi è Angy per me e cosa provo per lei..non ci voglio nemmeno pensare.
Chi è Angy per te?ma soprattutto,cosa provi per lei?
Non ci riesco a sostenere tutto,troppe cazzate in troppo poco tempo.
Accendo la macchina e dato che ormai è sera voglio dimenticare,mi dirigo alla discoteta in cui ero stato cone Angy la volta scorsa mi pare si chiamasse "eden" e dopo 7 teky-blood e 4 Ginnih mi è quasi parso di vedere Matteo limonarsi una bionda evidentemente tinta e ancor più evidentemente rifatta ma di certo sarà. L'alcool.
Sono seduto al bancone e una ragazza bionda,sta volta non sembra tinta,e molto formosa con un vestito rosso particolarmente aderente nei punti giusti mi si avvicina dicendo
"Hey" ha un sorriso..strano
"Hey" rispondo mostrando una sottospecie di sorriso alcolizzato
"Quanto hai bevuto?" mi chiede dolcemente
"11" non riesco ad aggiungere nient'altro a causa dei teky-blood
"Non lo sai che 11 è dispari e quindi porta sfortuna?"dice con un caldo sorriso
Rido fragorosamente ma faccio segno al barista di portare altri due drink e poi rispondo
"Anche se non ci credo particolarmente non posso permettermi di avere più sfortuna di quanta non ne ho già "
Sorride,si siede sulla sedia accanto alla mia e iniziamo a parlare ridendo e scherzando come due vecchi amici che si ritrovano dopo anni
Angy.
Non sto facendo niente di male.
Per ora.
Lasciami in pace,lei non mi comanda e sono felicemente libere di fare quello che voglio
Ora sei "felicemente libero" e dopo "tristemente in colpa"
Basta.
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WE ARE INFINITE_pagine di un libro senza te_
RomanceAngy Robertson,si ritrova su quel ponte tanto importante per lei Quel ponte dove tutto è iniziato ,dove lei da bambina è quasi morta ma è anche lo stesso ponte in cui ha incontrato Aaron Parket,il ragazzo che le ha ricordato il senso della vita e...