WE ARE INFINITE_pagine di un libro senza te_

Dirac

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"Abbiamo passato assieme momenti felice e alcuni meno felice,abbiamo passato problemi adolescenziali e problemi da adulti,ci siamo comportati da tali e altre volte da bambini,insieme abbiamo superato i miei traumi subiti da bambina e la morte di MEGGY,abbiamo superato il divorzio dei tuoi genitori,il mio momento di "debolezza" con Matteo,abbiamo imparato a volerci bene,ad amarci e a prenderci uno cura dell'altro,abbiamo però anche imparato a ferirci anche grazie al fatto di conoscere uno le differenze dell'altro e ora?
Ora te lo dico io,per me è troppo,ho superato troppe morti nella mia vita e ora non ho più la forza di superare anche la mia.
Preferisco morire per mia scelta e a modo mio che per un cancro e divorata da esso."
Mi disse al telefono tra singhiozzi e parole sussurrate,come se fosse qui di fronte a me,vedevo le lacrime sgorgare da quegli occhi troppo innocenti per essere costretti a spegnersi per sempre.
Sentivo le parole sputate dalle sue labbra ma sentivo anche l'auto che la stava allontanando da me,di nuovo e di nuovo la riportava nel luogo di cui tanto amaramente mi raccontava,un ponte,quel ponte dove tutto è iniziato e dove più volte dopo la sua diagnosi di cancro mi aveva descritto come "il luogo in cui tutto finirà".
Senza accorgermene sono già in macchina che guido contro il vento,la neve e contro il tempo per salvare la ragione della mia esistenza,per salvare quella ragazza che è stata forte abbastanza per entrambi.

Finalmente arrivo,il ponte è molto ampio e nella fretta decido di parcheggiare l'auto sul ciglio di esso,è lì,davanti ai miei occhi e sta cadendo.
Si è buttata,è andata,andata via da me ma non posso arrendermi così;
Devo raggiungerla,devo salvarla per poter restare per sempre insieme e se non ci riusciremo in questo mondo,almeno resteremo insieme in un altro ed eccomi che mi butto per arrivare a lei.

ANGY'S POV
Mi è passata davanti agli occhi tutta la vita,dal giorno dell'incidente alla telefonata con Aaron.
È questo che sta accandendo,se devo morire voglio morire a modo mio,con il dolore che voglio io e non voglio andarmente provando dolore fisico ma solo mentale,solo al cuore e non su un letto d'ospedale che mi riporta a galla brutti momenti ma voglio morire nel luogo dove,anni prima,avrei dovuto iniziare una vita nuova con i miei genitori e la inizierò adesso perché ovunque loro siano io li sto per raggiungere anche se..lo sento,sento la voce del grande amore della mia vita che sta implorando il mio nome,è vicino lo sento,ho la certezza che mi ha seguita,che si è tuffato in questa nuova vita con me e mentre l'acqua mi riempie i polmoni io chiudo gli occhi con il sorriso in volto dato dalla voce della persona che mi ha dato un motivo per vivere fino ad oggi,
Non lo so dove sei andato amore mio,
Se mi hai seguita fino al punto di non ritorno o se sei riuscito a sopravvivere ma in entrambi i casi io e te,tu ed io saremo per sempre NOI perché come mi avevi detto tu una volta noi siamo l'esempio dell'equazione di Dirac:

"(ð+m)....=0"
Questa equazione descrive il fenomeno dell'Entanglement quantistico.il principio afferma che: se due elementi stanno insieme per un certo periodo di tempo e poi vengono separati,non possono più essere descritti come due sistemi differenti ma in qualche modo diventano un unico sistema e quello che avviene ad un elemento influisce anche sull'altro pur essendo a chilometri di distanza.
Questa non è la fine della nostra storia perché io continuerò ad amarti per sempre quindi
A presto essenza della mia vita.

ANGY.*