Look For Me In Your Dream

Capitolo 8

Dun'tratto ripensai alla giornata al luna park e mi ricordai del Koala enorme che mi aveva regalato Mike.
La mia testa mi diceva di lasciar perdere ma il mio cuore voleva che andasse da lui, anche solo per riprendermi il peluche.

《Francesca io devo andare un attimo a casa di Mike, ho dimenticati una cosa, tu vieni》, lei mi guardò e scoppio a ridere, aveva decisamente bevuto troppo, e anche gli altri erano come lei a parte Allison, lei era astemia.
Allora decisi di prendere tutte le bottiglie di birra e nasconderle e poi avvisai Allison e le raccomandati di stare attenta a loro.
Mi voltai un'ultima volta verso Francesca, le sue palpebre erano chiuse, si era addormentata. Perciò mi avvicinai, la coprì con un piumone e le baciai la fronte, poi mi allontanai.

Presi un taxi e arrivai a destinazione, le luci della villa erano accese, e perciò mi sentii sollevata per il fatto che anche se erano le undici di sera , lui fosse sicuramente sveglio, ma speravo di non disturbare.
Bussai titubante alla porta.
Quando la porta si aprì mi ritrovai di fronte una figura imponente, ma non troppo, I capelli erano neri e disordinati mentre gli occhi verdi mi guardavano tutta, era Cory.
Riconoscerei tra tutti quello sguardo da pervertito.
《Ei bambolina, come sapevi dove trovarmi?》disse e si liberò in una risata divertita. Dopo di che mi spinse dentro.
《Non sono venuta per te e non provare più a toccarmi pervertito!》gli puntati il dito contro e lo avvisai.
Mi guardai attorno e notai tre figure sedute sul chesterfield di pelle nera.
Due figure imponenti, erano Alex e Brandon, al cui centro vi era una figura sensuale, bionda , aveva i capelli ondulati che ricadevano sulla schiena ed indossava un vestito attillato che lasciava poco spazio all'immaginazione. Si voltarono tutti e tre a guardarmi, i ragazzi mi salutarono cordialmente mentre la ragazza mi guardava con i suoi occhi azzurri e perfidi.
Li salutai e andai dritto al punto.
《Cercavo Mike, è in casa?》Chiesi ai presenti.
《È di sopra, puoi dirlo a me se vuoi》, disse la ragazza con un sorriso finto.
《No, non vedo perché dovrei dirlo a te, preferisco parlare direttamente a lui.》 Dissi decisa puntandola negli occhi.
《Perché si da il caso che io sono la sua ragazza , puttana!》mi disse rabbiosa e non mi feci trattenere nel rispondere , anche se le sue affermazioni non mi toccavano per nulla. 《 Puttana io?comunque non te lo rubo mica gli devo solo parlare》 dissi decisa, al che Cory ci interruppe, 《va bene, non litigate. Sali su con me ti porto da lui》mi avviai sù per le scale con lui, mi stavo fidando davvero.. finché le sue mani non scivolarono sul mio sedere, me lo palpò e io mi mossi subito in avanti infastidita e gli dissi di non toccarmi. Allungai il passo e lui mi corse dietro e allora impaurita della sua assurda insistenza , spalancai la porta più vicina e mi chiusi dentro , sbattei la porta e girai la chiave.《sta lontano da me brutto pervertito》sbottai e mi accasciai a terra con la schiena contro la porta.
Alzai gli occhi e vidi che ero in un bagno, ma poco dopo notai del vapore e una figura offuscata che si intravedeva dal box doccia, per fortuna il vapore non mi lasciava intravedere la sua nudità. Rimasi pietrificata , non sapevo cosa fare.
Dun'tratto sentii uno strano cigolio, erano delle dita che strusciavano sul vetro del box doccia. Stava scrivendo qualcosa, lettera per lettera , infine la scritta che apparì fù questa:

Ti piace spiarmi koala?

Sussultai quando lessi, rimasi immobile e cercai di dire qualcosa,《i-io ,non..》non finì di parlare però perché fui interrotta.《bambolina , prima o poi uscirai da questo bagno》disse gridando Cory mentre diede un pugno sulla porta. Io tremai , ma ero ancora più in ansia perché a pochi passi da me c'era un ragazzo nudo, completamente nudo. Il ragazzo era Mike, lo avevo intuito già dal nomignolo che mi aveva dato.
《Puoi passarmi i boxer e la maglietta ?》la sua voce maschile mi mandò su di giri, cosa? Voleva che mi avvicinassi?
《Allora? Ci sei? O me li passi o esco nudo da qui》 continuò lui , io arrossì e mi misi a cercare quello che voleva. Li individuai su una sedia vicino al lavandino e li presi, arrossì nel vedere e toccare l'intimo di un uomo. 《 Dove li metto?》 Dissi con voce tremante, non ero mai stata a pochi passi da un uomo nudo, era una situazione imbarazzante.《avvicinati al box doccia》mi disse lui con la sua voce calda e baritonale, non sapevo nemmeno perché lo stessi ascoltando ma obbedì.《sono qui》gli dissi sussurrando, come se ci potesse sentire qualcuno.
《Ok, adesso chiudi gli occhi e non ti muovere per nessuna ragione》chiusi gli occhi come mi aveva detto, spense l'acqua e sentì la porta del box doccia aprirsi. Una vampata di vapore mi arrivò dritta in faccia, e lui era lì , nudo vicinissimo a me.
Prima prese qualcosa, forse un'asciugamano e dopo prese la t-shirt e l'intimo che stavo tenendo.
Tenevo gli occhi chiusi e strizzati come una bambina ed ero super imbarazzata.
Sentì la sua mano calda e profumata toccare la mia, la prese e se la porto verso di sé. Non sapevo cosa aveva in mente ma di sicuro nulla di buono.
Aprì  il palmo della mia mano come se la stesse studiando, dopo di ché mi sentì bruciare viva quando  la appoggiò sui suoi pettorali,me la trascinò sul suo petto ampio e poi lentamente risalì  fino a toccare le sue labbra calde e morbidissime.
《Mike》 dissi tremante, ma lui non rispose. Mi prese anche l'altra mano e le trascinò poi su tutta la sua schiena, riuscì a percepire anche le fossette di venere sul fondoschiena. Aveva un fisico pazzesco e stavo per svenire.
Non sapevo perché lo stessi facendo, era come se volesse che io conoscessi queste parti di sé.