~ Diversi ma uguali ~ Manjiro SanoxReader#

Cap. 2

~ casa dolce casa ~

- Dai Violet! Per favore vieni ad aiutarmi con le valige!!! -

- Sì! Arrivo arrivo! -

- Shikimori cara, sei tu la più grande, fai uno sforzo in più -

Ma senti questa

- Tranquilla Ma', per me non c'e problema -

Mia "madre" annuì a mia sorella e andò dentro la nuova casa  dove c'era già mio padre. 

- Allora, prendi la tua roba e mettila davanti alla porta, ok? -

- Sì! -

La casa era enorme. Letteralmente era un giardino grandissimo molto curato con al centro una mega casa che somigliava a un castello. In tutto aveva 4 piani: il piano terra, il primo piano, il secondo piano e il terzo piano.

Minchia oh. I miei non si sono sprecati

Portammo le valige davanti alla porta e poi li portammo dentro casa. La mia stanza era al secondo piano infondo al corridoio. Due parole: megagalatticamente grande. Era persino più grande della mia vecchia camera e, in più, avevo una grandissima e bellissima cabina armadio più il bagno innesso. Nel mio stesso piano c'era anche mia sorella. Al primo invece c'erano i miei. Al terzo piano ci sarebbero state le stanze degli ospiti.

Mandai una foto a Nana. 

Già mi mancano tutti

Mi rispose con un dito medio, segno che era invidioso, contando che la sua camera era grande 2/3 della mia vecchia camera. 

Iniziai a sistemare la mia roba e, in meno di 3 ore, i miei effetti personali, i vestiti e le scarpe, erano già tutti a posto. Ovviamente nella cabina armadio c'era anche la mia divisa da Primo Comandante.

Voglio tornare a casa

Scesi di sotto e vidi il mio cosiddetto padre al telefono in salotto e la mia cosiddetta madre in cucina a mettere via i vari attrezzi da cucina.

Stavo per uscire quando:

- Cara, puoi andare a chiamare tua sorella? -

- Ma non potevi andarci prima? -

- Non vedi che sono occupata?! Forza su! Non lamentarti e valla a chiamare! -

- Sissignora... - dissi sarcastica.

In cambio mi beccai un'occhiata offesa di "mia madre".

Uscii e chiamai Violet.

- Viooooleeet! -

...

- Violet! -

...

- VIOLET! -

...

Girai per tutta la casa fino al retro dove trovai la serra. Entrai ed eccola lì: che metteva nella terra le sue "bambine", o come le chiamava lei, mentre ascoltava la musica.

Ok. Capisco che ti piace la musica. MA SE SEI DALL'ALTRA PARTE DELLA VILLA! NON ESSERE COSÌ INTELLIGENTE DA METTERTI LE CUFFIE!

Tossii. Niente.

O mio Dio

Gli tolsi le cuffie.

- Ehi!! Ridammele! -

- Violet, io ti capisco ok? Ma se SEI DALL'ALTRA PARTE DELLA CASA! Non. Mettere. LE. CUFFIE! -

- Scusa -

Sospirai. 

- Dai su, che la strega ci chiama -

Lei ridacchiò per il nomignolo che avevo affibbiato a mamma. Ogni volta che eravamo solo noi due li chiamavo così.

Entrammo in casa e accompagnai Violet a lavarsi le mani. In tutte questo pa' era ancora al telefono mentre ma' non si era nemmeno accorta che eravamo entrate.

- Eccoci!!! -

- Oh! Non vi ho sentito entrare -

- Come non hai sentito che ci siamo lavate le mani -

- Ah, sì -

Dopo questo ricominciò a fare quello che stava facendo. Io e Violet ci guardammo.

- Mi hai chiamata mamma? -

- Ah sì! Che sbandata! Allora tesoro, domani oltre alla scuola, inizierai anche danza: non sei contenta? -

Violet fece un sorriso triste. 

- Sì... -

- Bene. E tu Shiki cara -

- Shikimori mamma, Shikimori -

- Sono tua madre, posso chiamarti come voglio -

- Ma io non lo accetto, ok? -

Mi ignorò completamente e andò avanti con il suo "discorso":- Comunque, tu invece comincerai la scuola dopodomani, ok? -

- Sì -

- Bene bene... Ah! E ti accompagneremo in macchina per la prima settimana -

- Cosa?! -

- Sia chiaro, ti accompagnerà l'autista -

Ci mancherebbe pure che mi accompagnaste voi

- Bene. Potete andare -

- Sì madre -rispondemmo in coro e ci congedammo. 

Per tutto il pomeriggio aiutai Violet con la sua stanza e nella Serra fino all'ora di cena: dove ovviamente cenammo rigorosamente in silenzio. Gli unici che potevano parlare erano loro; noi rispondevano semplicemente. Dopo cena salii in camera e andai a dormire: pensando a cosa mi sarebbe successo; dopotutto, avevo perso tutto quello a cui tenevo. Ma a quanto pare, non tutto era perduto.

- 689

<==>

Eccoci col capitolo 2! Scusate la lunga assenza e per gli eventuali errori di questo capitolo.

Nome_Cognome12 

- 706