capitolo nove

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Steve, come la sera precedente, le aprì la portiera della macchina facendola salire per poi correre verso il lato guidatore e salire anche lui. 《 Comunque abbiamo delle aspettatrici 》ridacchiò il ragazzo, facendo poi un cenno con la mani a Max e a Undici che guardavano i due dalla finestra, e nel notare il cenno di Steve, lo salutarono di rimando, imbarazzate dato che erano state scoperte. 《 Scusale davvero 》borbottò la ragazza, anche lei imbarazzata per la brutta figura. 《 Tranquilla, me lo aspettavo 》rispose alzando le spalle Steve. 《 Comunque ti porto in un posto abbastanza carino, spero ti piaccia 》continuò a parlare, sorridendole gentilmente e appena vide che Alice si mise la cintura, mise in moto e iniziò a guidare, alzando di poco il volume della radio. 《 Allora, sei felice che tra qualche giorno inizi la scuola? 》domandò lui girandosi di tanto in tanto a guardarla, notando sempre, con piacere, che lei già lo stava facendo. 《 Oh sì abbastanza, non vedo l'ora di scegliere le materie anche se probabilmente dovrò seguire le stesse che ho in Italia 》sbuffò la bionda. 《 Non ti piace la scuola che fai? 》domandò confuso. 《 No allora, la scuola in Italia è molto diversa, qui le scegli tu le materie che vuoi seguire, lì invece diciamo che ne scegli una e da quella ne arrivano altre simili 》rispose cercando di essere chiara, sapendo di aver sbagliato sicuramente qualche vocabolo, notando l'espressione di Steve confusa. 《 Ti faccio un esempio, io ho scelto di fare chimica, e di conseguenza studio chimica organica, analisi e impianti, sono tutte materie collegate a questa e sinceramente non mi piacciono per niente, colpa dei professori che sono buoni a nulla 》si spiegò meglio, iniziando a gesticolare con le mani. 《 Ah okay adesso ho capito, comunque se vuoi posso darti una mano io a scegliere le materie e se vuoi anche a studiare, io ho finito l'anno scorso la scuola quindi ho le cose belle fresche 》le propose il ragazzo, sembrava che cercasse qualche scusa solo per passare più tempo con lei e sorprendentemente il cuore della ragazza si riempì di felicità, le faceva estremamente piacere sapere che Steve volesse passare il suo tempo libero con lei. Ad un certo punto il ragazzo parcheggiò l'auto e scese, ovviamente, prima di lei per andarle ad aprire la portiera, porgendole poi una bandana. 《 Questa la devi mettere negli occhi, è una sorpresa! 》esclamò aiutandola a metterla, nel sentire le mani di lui sfiorarle la pelle, rabbrividì immediatamente. 《 Oh dai, Steve! Così mi fai morire di curiosità 》rise rimanendo ferma, non avendo idea di cosa fare dato che non vedeva assolutamente nulla, ad un certo punto sentì il portabagagli sbattere, segno che lo aveva appena chiuso e poi la mano del ragazzo si intrecciò alla sua, facendola immediamente arrossire. 《 Adesso ti dico io cosa fare okay? Tranquilla 》le rispose tirandola piano, iniziando a darle indicazioni su dove mettere i piedi dato che molte volte c'erano pezzi di legno oppure pietre che doveva schivare o saltare, ad un certo punto Steve le lasciò la mano e si mise dietro di lei, slacciandole la bandana. 《 Ma è bellissimo 》mormorò la bionda non appena le fu tolta la bandana, Steve l'aveva portata sopra una collina e davanti a loro si presentava una vista magnifica, si vedeva tutta la città lì sopra e girandosi notò che aveva tra le mani una tovaglia, un cuscino e la busta di un fast food. 《 Oh Steve, grazie davvero, nessuno mai mi ha portata in posti del genere 》disse facendogli un grosso sorriso, era piacevolmente rimasta sorpresa dal posto in cui si erano fermati, detto sinceramente, non si aspettava che Steve fosse un ragazzo romantico. 《 Dici davvero? Io pensavo che potesse non piacerti 》rispose lui alzando le spalle, abbastanza contento di aver sorpreso la ragazza in quel modo; il ragazzo poi posò la tovaglia sul prato e la intima a sedersi accanto a lui, mettendo la grande busta del fast food in mezzo a loro. 《 Non sapevo cosa ti piacesse sinceramente, quindi ho preso un pò di tutto ma.. 》si fermò nel parlare, iniziando a frugarci dentro. 《 Sapevo che ti piacesse il pistacchio e ho trovato una ciambellina con il ripieno 》disse entusiasta, uscendo poi dalla busta la ciambellina, a quel gesto il cuore di Alice si sciolse letteralmente, non si aspettava quel gesto. 《 Non ci credo, queste cose non esistono neanche in Italia, non so nemmeno come ringraziarti abbastanza, davvero! 》esclamò la bionda, non riuscendo neanche per un secondo a smettere di sorridere, sentendo le così dette, farfalle nello stomaco, svolazzare tranquillamente dentro di lei. 《 Ma no davvero, non c'è bisogno di niente, è solo un piccolo pensiero che ho deciso di farti 》rispose Steve, estrememanente contento, Alice aveva iniziato a piacergli davvero e l'unico desiderio che aveva era solo quello di conoscerla di più. 《 Adesso però, iniziamo a mangiare, che ho fame 》continuò il moro, porgendole poi un panino con la carne. 《 Ti confesso che il panino con la carne è il mio preferito 》disse Alice, iniziando a mangiare, Steve aveva davvero un cuore d'oro come diceva Max.

Alice in Hawkins    - Steve Harrington - (in pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora