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Aprii la porta di casa mia ed entrai con rabbia. Mi tolsi le scarpe dai piedi e gettai lo zaino per terra, mentre andavo in cucina. Dalla cucina sentii una voce sconosciuta, insieme a quella del nonno, che mi fece fermare e tornare indietro per capire da dove provenisse.

Entrando nel soggiorno, vidi il nonno che parlava con un ragazzo seduto proprio di fronte a lui.

"Oh, è qui. Mia nipote. Hoseok-ssi, ti presento Nana".

L'uomo rivolse il suo sguardo verso di me e si alzò per inchinarsi. Io feci lo stesso, non sapendo chi fosse. Ma era bellissimo e aveva il più bel sorriso che avessi mai visto.

 Ma era bellissimo e aveva il più bel sorriso che avessi mai visto

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"Nana, Hoseok-ssi occuperà della stanza libera al primo piano. La prenderà in affitto".

Un uomo? Il nonno ha dato la stanza a un uomo sconosciuto? E per di più un uomo così bello? Non era proprio da lui. Il giorno in cui mi ha chiesto di affiggere i volantini, ha insistito perché dicessi che gli uomini single non possono affittare. Perché questo improvviso cambio di idea?

"Nonno, posso parlarti un attimo?".

"Non può aspettare? Lasciami concludere questo accordo con lui".

"Una parola, per favore, nonno. ORA", dissi a denti stretti.

"Va bene, aspetterò", disse Hoseok. "Per favore, non badare a me". Il nonno sospirò e si alzò seguendomi. "Cosa c'è, ragazza?", chiese non appena ci fummo allontanati.

"Nonno hai detto che non avremmo dato la stanza agli uomini. Come puoi cambiare quello che hai detto tu stesso?".

Ridacchiò. "Hoseok è un bravo ragazzo. Non creerà problemi".

"Come fai a saperlo?", chiesi incrociando le braccia. "Potrebbe essere uno psicopatico, per quanto ne sappiamo. Forse un serial killer che uccide solo persone anziane".
"Hay Nana", il nonno mi diede uno schiaffo sulle braccia. "Non dire cose del genere. Lui non è così. So giudicare bene le persone. È un ragazzo dolce e si è trasferito alla vostra università".

"Ma comunque. Che ne sarà di me? E se mi sentissi a disagio?".

A disagio perché potrei non essere in grado di controllare i miei ormoni vicino a un uomo così bello!?!?

"Smettila di farmi perdere tempo, sciocchina, fammi sapere", mi rimproverò prima di uscire di lì. Lo seguii piagnucolando, ma lui mi interruppe con un'occhiata.

"Allora Hoseok-ssi, l'accordo è fatto. La stanza è tua", il nonno gli consegnò le chiavi mentre il giovane gli dava un assegno. "Questo è l'affitto anticipato per tutti i 6 mesi".

"6 mesi?", chiesi sorpresa.

"Oh sì, si ferma solo per 6 mesi. Fino al tuo compleanno, Nana".

"Oh", beh, questo era strano.

"Allora, quando posso trasferirmi?", chiese Hoseok.

"Quando vuoi", disse il nonno. "Posso trasferirmi oggi stesso. Attualmente alloggio in un hotel a tre isolati di distanza. Vado a prendere i bagagli".

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