-"Si può sapere dove l'hai parcheggiata?" chiesi guardandomi in giro e cercando la sua auto
-"Non essere impaziente" sussurrò contornandomi le spalle con un braccio
-"Se fossi stato in te, l'avrei lasciata direttamente a casa" lo presi in giro quando vidi la macchina
-"Antipatica" mi rispose entrando in auto seguito da me
-"Cosa facciamo?" domandò
-"E io cosa ne so" esclamai osservando le sue iridi color nocciola
-"Bhe, prima o poi dovrai accompagnarmi a scegliere l'abito" mi comunicò
-"Va bene, ma non ora" obiettai
Non ero proprio in vena di vederlo con uno smoking
Non per il vestito in se ma per ciò che l'abito voleva significare
-"Si, tranquilla. Con noi verranno anche mia mamma e le mie sorelle" mi informò
Sorrisi: mi piaceva passare del tempo con la famiglia Malik
-"Oh, allora ci divertiremo"
-"Battutine a go go. Qualcuno avrà pietà di me?" si chiese
-"Trisha"
-"Già, sarà l'unica" riflettè ridendo prima di mettere la prima e partire
-"Di nuovo a casa Malik?" domandai quando l'auto si fermò
-"Non sapevamo dove andare" controbatté come risposta
-"Giusto" constatai guardando la sua casa
Percorremmo il vialetto e salimmo sul portico
Zayn aprì la porta e dopo poco entrammo
Il mio sguardo risali le scale e osservai una porta, sorrisi al sol pensiero del giorno in cui davanti a una stanza vuota avevo chiesto -"E questa? Di che colore la facciamo?"
-"Bhe, questo sceglilo tu" aveva affermato per poi continuare -"In fondo è la tua camera!"
-"Davvero Malik? Una mia stanza qui?" avevo domandato sorpresa
-"Certo! Sei la mia migliore amica, ti spetta. Questa deve essere un po' come casa tua."
In quel momento ero corsa ad abbracciarlo così forte che tra poco l'ammazzavo.
-"Che cosa guardi?" sussurrò una voce alle mie spalle
-"La mia camera" sibilai mentre un sorriso si faceva largo sulle sue labbra
-"Finalmente dopo due anni che ti sprono a chiamarla così, l'hai fatto" esultò
-"Bhe si, e pensavo che tra qualche mese ti servirà. Quindi è meglio che tolga tutte quelle cose che c'abbiamo messo dentro" affermai salendo gli scalini
-"Cosa?" domandò seguendomi
-"Zay dopo il matrimonio immagino che tu e Perrie avrete qualche bimbo e lui avrà bisogno di una stanzetta tutta sua" gli spiegai aprendo la porta
-"Cosa?" ripeté nuovamente con gli occhi strabuzzati -"E comunque anche se fosse" iniziò preoccupato -"Prenderà la stanza degli ospiti"
-"Oh andiamo" lo ammonii
-"Questa è casa mia e decido io, non contraddirmi" quasi mi ordinò
-"Okay, la cosa inizia a diventare preoccupante. Non sei ancora papà e già parli come tale" gli feci notare con una risata
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50 giorni per farti innamorare di me
FanfictionPerchè alcune cose non possono rimanere ferme nel tempo? Perchè alcuni rapporti non possono restare immutati? Non tutto, ma le cose belle non dovrebbero mai cambiare... E essere così vicini, essere migliori amici, averlo accanto, dirsi tutto, è una...