I chose...

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Dopo aver visto il film, io e i ragazzi ci alzammo dal divano

-"Visto? Non era poi così spaventoso" affermò Horan osservandomi

-"Oh, no! Perchè è normale che il protagonista riesce a togliersi gli occhi e poi a rimetterseli, giusto?" sussurrai sarcastica ricordando la scena

-"Quello sì, che è stato forte" esclamò Tomlinson

-"Per me è stato meno divertente: Roxi mi ha ucciso un braccio" si lamentò Styles

Ruotai gli occhi al cielo ed emisi un profondo sospiro -"Non è vero" controbattei con la voce di una bambina di tre anni

-"Il mio braccio non è d'accordo con te" continuò lui sventolandomi l'arto davanti al viso

Feci finta di volergli mordere la mano e spaventato lui l'allontanò di scatto

-"Tigre, sta calma" mi disse ridendo

-"Piccola gattina" si aggiunse il pakistano accarezzandomi i capelli come se fossi un felino


-"Ragazzi, restate qui a dormire?" ci domandò poi Zayn vedendo tutti mezzi addormentati

Tutti mimarono un 'no' dopo averlo poi ringraziato

-"Neanche tu Roxi?" mi chiese subito dopo quasi implorandomi di restare

Avrei tanto voluto restare ma sono certa che parlerebbe del suo matrimonio, come è giusto che faccia, e io non so se riuscirei a fingermi felice per troppo tempo.

Così rifiutai -"No, grazie lo stesso" affermai sorridendo -"Preferisco tornare a casa, domani è il mio turno di pulirla" inventai spiegando il motivo

Vivevo in una cosa con le mie 3 migliori amiche nella periferia di Londra da circa un annetto. Come scusa quindi poteva essere ben plausibile

-"Okay" sospirò un po' triste mentre ci dirigevamo alla porta

Salutò tutti i ragazzi con un abbraccio e qualcuno gli ripetè ancora gli auguri per il suo grande passo

Dopo che gli altri furono già fuori, si avvicinò e mi abbracciò

-"Ciao piccola" bisbigliò stampandomi un bacio sulla fronte

-"Ciao bel pakistano" risposi scombinandogli i capelli

-"Ehi!" si lamentò

-"Tanto ora devi andare a dormire, che ti cambia se non sono in perfetto ordine"

Sapevo che gli dava profondamente fastidio quando qualcuno gli toccava i capelli, ma mi piaceva farlo

Sospirò e poi sorrise -"Solo perchè sei tu"

Sorrisi a mia volta e poi presi il mio giubbotto dall'attaccapanni e lo infilai

-"Sicura che non vuoi che ti accompagni a casa?" mi chiese quando ero ormai già sul portico

-"Sicura" confermai voltandomi

-"Ma, con questo vestito addosso, potrebbero farti qualcosa" continuò imperterrito

Perchè cos'ha questo vestito?

-"Non mi succederà nulla" lo rassicurai

-"Nella migliori delle ipotesi faranno strani pensieri su di te" affermò con una smorfia, scocciato dal fatto che potesse accadere

-"Oh andiamo, è un semplice vestito" lo tranquillizzai

-"Attillato e che non arriva sotto al ginocchio" aggiunse

50 giorni per farti innamorare di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora