50 giorni per farti innamorare di me

Scherzi, costumi e corna

Mi girai lentamente tra le lenzuola, non so perchè ma c'era qualcosa che mi turbava.

Riuscii a malapena nel mio intento: un non so ché mi bloccava.

Ma cosa?

Avevo sonno e non volevo aprire gli occhi così allungai una mano verso l'altra parte del letto e una specie di ringhio mi fece sobbalzare

Che cos'è?

Abbiamo un cane in casa? Da quando?

Jess ha avuto un'altra delle sue brillanti idee?

Aprii lentamente un occhio e saltai letteralmente nel vedere un volto orribile con pezzi di carne che grondavano dal viso, sangue che usciva dalle ferite, occhio nero, una cicatrice molto evidente sulla fronte, labbra violacee e un martello incastrato sulla testa

Per la paura urlai

L'entità scoppiò in una risata, non molto malefica a dirla tutta

-"La tua faccia è epica" affermò sorridendo

-"Lou" urlai riconoscendo il mio amico -"Si può sapere cosa diamine ci fai qui?" chiesi ancora scossa dalla visione

Era mai questo il modo di svegliare una delle sue amiche?

-"E' Halloween, piccolina" rispose tranquillamente sedendosi sul mio letto

-"E dato che è Halloween io devo morire con un infarto?" controbattei ironica

Svegliarmi dolcemente e con la colazione a letto non era più di moda?

Avrei apprezzato di più il gesto

Rise nuovamente per poi abbracciarmi

-"Fermo, fermo. Mi sporchi il pigiama con quella roba" lo richiamai cercando di bloccarlo ma lui fece finta di non sentirmi e mi strinse di più a sé

-"Ho un brandello del tuo viso sul collo" dissi dopo l'abbraccio, prendendo quel 'pezzo di pelle' tra le mani

-"Piccolo regalo?"

Sbuffai per poi sorridere

Poi mi alzai dal mio amato letto -"Io stavo beatamente dormendo" mi lamentai cercando le pantofole

-"Per questo lo scherzo è stato ancora più divertente" controbatté iniziando di nuovo a ridere

Aprii l'armadio per prendere la vestaglia e dal suo interno spuntò una faccia tutta bianca con gli occhi neri, molto simile ad uno scheletro

Per la paura urlai nuovamente facendo sollevare un'ulteriore risata nella camera

-"Liam, anche tu?" lo richiamai poi quando guardandolo meglio in viso lo riconobbi

Ci mancava solo lui

-"E' Halloween" si giustificò

-"E con ciò? Non è una buona scusa" mi lamentai

E' Halloween allora posso andare a tagliare i capelli ad Hazza, vietare di mangiare a Niall e scompigliare i capelli di Zayn tutto il giorno.

E dato che ci siamo gli confesso anche i miei sentimenti per lui.

Tanto è Halloween... che razza di scusa è?

-"E intanto quando ti sei girata mi hai dato uno schiaffone" affermò Lou massaggiandosi la guancia

-"Ti sta bene, prevedevo qualcosa" sussurrai in modo da far sembrare la mia voce spaventosa -"Okay, no. In realtà credevo fosse un cane. Da quando in qua ringhi?" domandai ridendo