Mi alzai di scatto quando notai che era tardi: avevo solo mezz'ora per prepararmiSbuffai: un'altra mattinata durante la quale non avrei potuto dormire.
Mi stiracchiai e poi mi alzai correndo da un punto all'altro della casa per riuscire a prepararmi senza fare tardi
Stavo giusto passando il mascara sulle ciglia quando sentii il campanello suonare
Velocemente afferrai i miei libri e la borsa e corsi giù, scendendo le scale a due a due
Non so bene come, ma ce l'avevo fatta
Potrei entrare nel Gunness dei primati !
Mi avvicinai velocemente alla porta e l'aprii
-"Buongiorno" mi salutò il ragazzo biondo appena mi videIndossava dei jeans neri strappati sulle ginocchia molto stretti, una maglietta bianca con uno scollo a V e infine aveva i Rayban neri che non lasciavano intravedere i suoi bei occhi azzurri
-"Ciao Luke" ricambiai il saluto mentre lui mi stampava un bacio sulla guancia
Il suo profumo mi invase nuovamente le narici e dovetti ammettere a me stessa, per l'ennesima volta, che aveva davvero un bel profumo
-"Sei pronta? Andiamo?" mi domandò puntando i suoi occhi nei miei
-"Certo" affermai chiudendo la porta
Non c'era nessuno in casa, le ragazze erano uscite presto stamattina
-"Hai sonno?" mi chiese sorridendomi
-"Mh, non più del solito. Sono meno zombi degli altri giorni" ammisi mentre iniziammo a camminare verso l'auto
Lui sorrise semplicemente scuotendo la testa
Quella mattina ero vestita normalmente: niente tacchi o vestiti, ma una camicia bianca col colletto nero ,un pantalone anch'esso nero a vita alta e infine vans
Quando arrivammo vicino la macchina, lui mi aprì la portiera e la mia attenzione fu subito attirata da una rosa che era appoggiata sul sedile
-"Ehm, mi sa che qualcuna l'ha dimenticata qui" gli sussurrai osservandola
Lucas era davvero un bel ragazzo e fin dai tempi del liceo faceva conquiste in continuazione, sapevo benissimo che aveva una fila di ragazze pronte ad uscire con lui tutte le sere. E quella rosa doveva averla dimenticata qualcuna ieri
-"Cosa?" indagò scoppiando a ridere -"È per te" mi rivelò infine porgendomela
-"Oh, grazie" dissi imbarazzata puntando il mio sguardo sul pavimento mentre diventavo rossa come un pomodoro
Perchè faccio sempre queste figuracce?
Mi sollevò il volto con l'indice e mi osservò-"Assomigli tanto al colore della rosa" mi fece notare
Si, sembro un barbapapa, vero? Sono davvero troppo rossa!
-"Anzi forse non solo per il colore. Hai molte più analogie" riflettè sorprendendomi-"Sei bella, porti allegria come i fiori che spuntano in primavera. Ma hai anche tu le spine?"
-"Tutti hanno delle spine. Chi ne ha di più all'esterno è solo perchè ne ha ricevute troppe dagli altri" risposi a tono
-"Dici che provare a stare vicino alle rose fa male?" sussurrò poi mentre i suoi occhi azzurri come il ghiaccio erano fissi nei miei
-"Forse...io non lo so" balbettai
-" O forse sono le stesse rose a farsi male per allontanare gli altri, forse è un atto di generosità?" mi chiese ancora
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50 giorni per farti innamorare di me
FanficPerchè alcune cose non possono rimanere ferme nel tempo? Perchè alcuni rapporti non possono restare immutati? Non tutto, ma le cose belle non dovrebbero mai cambiare... E essere così vicini, essere migliori amici, averlo accanto, dirsi tutto, è una...