prima parte

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era un caldo mercoledì di agosto.
stavo girando in un centro commerciale da un po' di tempo .
ormai erano due settimane che ci tornavo.
avevo deciso di tornarci fino a quando non sarei rimasta soddisfatta.
la gente si allontanava da me.
una ragazza che gira tutta vestita di nero non è una ragazza modello.
i miei capelli quasi grigi e quel neo sotto l'occhio mi rende più carina.
io d'altronde sono carina.
dato che il caldo era insopportabile ho deciso di comprare un gelato.
sono entrata in un bar, ho preso il cono fragola e menta e mi sono seduta al bancone.
qualche secondo dopo una ragazza molto carina si sedette affianco a me.

qualche secondo dopo una ragazza molto carina si sedette affianco a me

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aveva dei bei capelli biondi e degli occhi azzurri.
aveva un bello stile.

dai vestiti che portava doveva essere una ragazza di buona famiglia

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dai vestiti che portava doveva essere una ragazza di buona famiglia.
il destino la aveva accompagnata da me, ora era il mio turno.
"hey, ciao! come ti chiami?" le chiesi.
"ciao! io sono marika, tu invece come ti chiami?" mi chiese con una voce dolce.
"io sono siriux".
"anche tu hai preso fragola e menta?" mi chiese con uno sguardo emozionato.
"si".
"anche io! sei la prima persona che vedo che lo prende".
è così bella, sono arrossita subito.
poco dopo partí una musichetta molto carina e allegra, era il suo telefono che squillava.
"pronto! ah ciao mamma, dimmi. arrivo subito, sono al centro commerciale. a tra poco" si girò verso di me e disse " mi dispiace ma devo andare. buona giornata!".
si alzò dallo sgabello e iniziò a correre verso l'uscita.
mentre mangiavo il mio gelato notai che lei aveva dimenticato la sua borsetta sul pavimento.
era una borsetta piccola, azzurra con un piccolo orsacchiotto sul fronte.
ora dovevo iniziare a preparare il tutto prima di divertirmi.
presi la borsa facendo finta di nulla e me ne andai.
mi dimenticai di pagare come tutte le volte.
appena tornata a casa iniziai a cercare nella sua borsetta dei documenti che potevano essermi d'aiuto come una carta d'identità.
presi tutte le carte e i soldi perché la mia principessa dovrà essere trattata con molto rispetto.

la mia ottava testaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora