scesi dalla soffitta come se non fosse successo nulla. "hey marika, sta sera ti preparo una cena buonissima" "va bene! grazie siriux!" "hehe" andai fuori e presi una sega elettrica e salii di corsa in soffitta. questo potrebbe un bel modo di salutare marika un' ultima volta. inizia tagliando tutte le parti del corpo. questa sera avrei preparato la mano e magari una zuppa di sangue con la lingua. messi in dei sacchetti e li chiusi nella stanza frigorifera tutte le altri parti del corpo. presi le parti necessarie e scesi in cucina a prepararle. "marika! vieni a mangiare tesoro, è pronto" "arrivo amore. cosa hai preparato di buono?" "hehehe é un segreto!"
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"é davvero tutto buonissimo!" "grazie. ora é meglio se vado a lavarmi" "amore? che ne dici se facciamo il bagno insieme?" "uhh, andiamo subito allora" presi i vestiti per entrambi e andai in bagno. appena entrai in bagno vidi marika in intimo. "sei la donna più bella che abbia mai visto" "hahah, dai svestiti anche tu ed entriamo in acqua" dopo esserci lavate entrambe ci coricammo nel letto. "tesoro, domani possiamo andare a fare un giro?" "va bene tesoro ora però dormiamo" la mattina seguente ci preparammo velocemente e poi andammo in macchina. arrivammo al centro città e parcheggiai. iniziammo a camminare fino a quando non vidi un cartello con la notizia del rapimento di marika. " tesoro, facciamoci una foto" "ci sto!"
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
aveva il viso stanco e rovinato da quel giorno che l'ho picchiata. "fammi vedere la foto per favore!" "ecco" "oh! ma guarda ci siamo noi come sfondo sui poster! che carina che sei nella foto!" tutti quanti si girarono verso di noi. per mia sfortuna nella folla c'era anche un poliziotto che si mise a rincorrerci così presi marika su una spalla e mi misi a correre verso la macchina "sei stupida?! sali in auto veloce! a casa poi ti uccido!" le urlai contro intanto tutte le persone iniziarono a correre disperatamente via da me. appena salita sulla macchina schiacciai sull'acceleratore e iniziai a girare per le stradine per seminare le auto della polizia che quello stupido poliziotto aveva chiamato. finalmente dopo una quarantina di minuti riuscii a seminarle tutte e a tornare a casa. scesi dall'auto senza dire una parola.
