terza parte

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alle 20:15 ci siamo fermati al parco vicino all'orfanotrofio, sono scesa e mi sono seduta su una panchina portando con me un giornale e uno zainetto con dentro il sedativo e la corda.
come previsto arrivò puntuale alle 20:30 passando davanti alla mia panchina così con uno scatto rapido presi la siringa e le saltai addosso cercando di non farle troppo male e gliela piantai nel braccio destro.

la tirai dietro un cespuglio, anche se non c'era nessuno era comunque per sicurezza, la legai usando dei nodi che mi aveva insegnato un gruppo di scout che avevo incontrato diversi anni prima e chiamai sam

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la tirai dietro un cespuglio, anche se non c'era nessuno era comunque per sicurezza, la legai usando dei nodi che mi aveva insegnato un gruppo di scout che avevo incontrato diversi anni prima e chiamai sam.
la portammo seduta sul sedile della macchina, litigando se metterla nel cofano o su un sedile e come sempre vinsi io.
la mia principessa deve stare comoda anche da svenuta.
mancavano circa 4 km dalla nostra casa quando ci fermò un poliziotto chiedendo i documenti.
notai subito che il poliziotto si era insospettito perché marika non si svegliava anche se era stata chiamata diverse volte.
stavo prendendo il coltello nascosto nel calzino quando il mio complice mi fermo immediatamente dicendo "la scusi signore, prima ha bevuto un po' troppo".
ed è per questi momenti che ringrazio che sam sia al mio fianco.
il poliziotto sbuffò e con aria di disapprovazione disse "ah i giovani di oggi, buona serata".
allora ripartimmo con la macchina.

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