After that

ᵂᵉˡˡ ˡᵉᵗ'ˢ ᵍᵉᵗ ⁿᵃᵘᵍʰᵗⁱᵉʳ ⁽ⁿᵃᵘᵍʰᵗⁱᵉʳ⁾, ʸᵉᵃʰ ᴵ ᵐᵉᵃⁿ ⁿᵃᵘᵍʰᵗⁱᵉʳ ⁽ⁿᵃᵘᵍʰᵗⁱᵉʳ⁾

Il maggiore stende completamente il corpo del più piccolo sul bancone e lo sovrasta col suo.
Indugia sul suo viso qualche momento per poi togliersi ed andare a prendere l'occorrente per dare inizio al più infuocato body shot mai fatto, fa il giro del tavolo e prende: il sale, una fetta di lime già tagliata (lui adora il lime), un bicchierino con la tequila e dello sciroppo di granatina.
Dopo aver appoggiato il tutto vicino a se inizia a togliere lentamente la sua maglietta del pigiama dal corpo più esile e grazioso dal corpo del minore la cui erezione, fortunatamente, si era calmata.
Durante tutta l'operazione il petto del minore continua ad abbassarsi in maniera irregolare seguendo il ritmo forsennato del suo cuore che per poco non collassa grazie ai tocchi leggeri dell'altro.
La schiena di Jungwoon si appoggia nuovamente al bancone freddo, ed una scarica di piacere lo attraversa quando Haruto, con un pizzico di sale, gli disegna la linea dello sterno ma pensa seriamente di svenire quando gli viene versato il contenuto del bicchierino nel suo ombelico e, quando gli posiziona una fetta di lime dentro la bocca non batte ciglio.
Il più grande sale sul tavolo facendolo appena scricchiolare sotto il suo peso ma nessuno ci bada, come tocco finale si mette a cavalcioni sulle gambe di Jungwoon e, non contento, si sfila la maglia per poi buttarla a casaccio.
Jungwoon a questa vista non può fare altro che gemere in modo indegno, potrebbe venire solo se lui glielo chiedesse.
Lo sciroppo di granatina viene spremuto sui capezzoli ormai duri del ragazzo.
Haruto lascia un leggero bacio sul naso di Jungwoon prima di iniziare.
Si abbassa lentamente sullo sterno del ragazzo e inizia, sempre lentamente, a leccare tutto il sale fino all'ultimo grammo ed una volta finito si premura di lasciargli un bacio sulla zona umida.
A volte i membri dei due si toccavano mandandosi in estasi a vicenda e farcendo gemere Jungwoon che ha ancora la fetta di lime in bocca.
Haruto si avvicina ai suoi capezzoli e inizia a farci dei piccoli cerchi attorno finché non diventano turgidi e sensibile poi, dopo aver guardato il minore, si avventa su di essi mentre lo sciroppo di granitina si mischia al sale.
Jungwoon inizia a trovare disgustoso il lime ma non batte ciglio per non rovinare il momento.
Il liquido d contenuto nel suo ombelico viene risucchiato in pochi sorsi dal maggiore che si solleva lievemente sugli avambracci e con una mossa felina prende il lime e lo succhia continuando a guardare Jungwoon che non può far altro che gemere a quella vista.
In men che non si dica Haruto sputa il lime e inizia a baciare con foga le labbra amare del minore che non può far altro se non gemere senza ritegno, come se non bastasse il suo linguine si muove su e giù come se avesse vita propria, questo movimento lo porta a strusciare il suo inguine contro la coscia di Haruto che non può non notare quanto è duro ma oramai è troppo preso per accorgersene.
Il minore alza leggermente il busto in modo tale da approfondire il bacio che è sicuramente il migliore della vita di entrambi.
Haruto va giù e inizia a lasciare piccoli baci sulla pancia del minore che ha raggiunto il massimo della sopportazione.
"Ruto" geme senza vergogna Jeongwoo mentre cerca di richiamare la sua attenzione, l'unica risposta che riceve è un succhiotto sul torace appena sopra all'ombelico.
Per rimanere in equilibrio Haruto appoggia, inconsapevolmente, una mano sulla patta del minore e appena si accorge che questi aumenta la sensibilità dell'altro inizia a strusciarvi la mano sopra.
Jeongwoo ha superato il limite.
Il maggiore è troppo preso nei movimenti che fa quindi non si accorge dello sguardi sofferente del minore e solo quando vede i muscoli contrarsi in un ultimo violenti spasmò e una macchia allargarsi nei pantaloni del minore si accorge a che punto sono arrivati.
Haruto capisce che è il momento di spostarsi in camera.

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"Abbiamo giocato abbastanza, ora è il momento di fare sul serio." La voce roca di Haruto manda delle scosse elettriche al membro del minore che sembra abbia perso l'uso della parola e non può far altro che gemere, in tutto ciò prende un preservativo dal cassetto, vicino al letto, lo toglie dall'involucro e se lo indossa.
"Siccome è la tua prima volta devo prepararti adeguatamente sen-"
"N-no, scopami." Per pronunciare una frase sensata, seppur breve, Jeongwoo deve fare appello a tutto il poco controllo mentale che gli rimane.
"Sicuro? Non vorrei farti male... eh? Che stai facendo?"
Haruto fissa Jeongwoo mentre quest'ultimo si porta le mani alla vita e si toglie i pantaloni del pigiama ma è quello che fa dopo a sconvolgere ed eccitare maggiormente il maggiore, probabilmente mentre si toglieva i pantaloni si è tolto anche le mutande, fatto sta che mette le mani sulle natiche e le apre mettendo in bella mostra l'inviolato buchetto rosa che si stringe e si allarga ritmicamente.
Haruto prende un respiro profondo e dirige la punta del suo membro verso lo stretto anello di muscoli.
La fitta di dolore è inizialmente allucinante, tanto che Jeongwoo urla e trema mentre stringe convulsamente la coperta, ma Haruto lo penetra lentamente e con decisione, prima di fermarsi dentro di lui in modo tale che si abitui alla sua presenza.