Capitolo 2: LOUIS

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-LOU MUOVITI!-
Niall mi stava chiamando dalla macchina, erano le 18:50 e tra 10 minuti dovevo essere al bar per il mio primo giorno di lavoro come cantante. Dire che ero in ansia era davvero dire poco, per questo stavo andando in giro per casa da 10 minuti a la chiavetta USB con la base della canzone che dovevo cantare.
-SÍ NÍ UN MOMENTO, NON TROVO LA CHIAVETTA USB!-
-LOUIS L'HO PRESA IO! MI HAI DETTO TU DI PRENDERLA! ORA PER FAVORE VIENI, NON POSSIAMO FARE TARDI IL PRIMO GIORNO DI LAVORO!-
Presi le chiavi, chiusi la porta, raggiunsi Niall e andammo subito a lavoro.

Ero appena entrato e mi ero subito separato da Niall che era andato a prendere il necessario per iniziare.
Mi sedetti al bancone e un ragazzo mi chiese:
-Ehi, ciao. Come posso servirti?-
-Oh emh... Scusami, non prendo nulla, devo rimanere sobrio per cantare ahaha-
Il ragazzo mi guardò per un momento in totale silenzio, smettendo di pulire il bicchiere che aveva in mano, e per un secondo ho pensato che potesse farlo cadere.
-Oh... Emh... Quindi tu devi essere Louis giusto? Piacere di conoscerti...emh... Io sono Harry-
Mi protese la mano in maniera incerta e io, altrettanto incerto, ricambiai la stretta.
Rimanemmo in silenzio l'uno di fronte all'altro per un tempo che parve un'eternità finché non fú Harry a rompere il silenzio.
-Beh, credo di doverti portare dal capo... ZAYN! PUOI SOSTITUIRMI UN MOMENTO?-
Allora da un punto nascosto del bancone spuntò un ragazzo.
-Sí hazz, ma perché?-
Harry mi indicò e poi disse:
-Perché è arrivata la celebrità-
Abbassai la testa e arrossii un po', ma nessuno lo notò.
-Oh, capisco. Tu devi essere Louis allora, io sono Zayn e lui- indicò un ragazzo alla destra di Harry -Lui invece è Liam-
Finalmente riuscii a parlare.
-Ciao Zayn, salutami Liam dopo, piacere di conoscere anche te Harry-
Harry sorrise e arrossì un po' e di conseguenza sorrisi anche io.
-Emh... Io accompagno il nuovo arrivato dal capo sul retro, torno tra un po'-
E ci alzammo.

Arrivammo dal "capo" e Harry bussò.
-Capo, è arrivato Louis-
Da dietro la porta si sentì un "entra Louis" ed Harry mi lasciò solo.
-Buonasera-
-Ciao Louis. Prego siediti-
Mi sedetti su una poltrona davanti alla scrivania del capo. La stanza era verde acqua pastello, aveva qualche pianta in giro (sicuramente finte) e un lampadario sul centro del soffitto, abbastanza semplice però andava bene per uno studio.
-Allora Louis, spiegami un po' i tuoi piani per questa sera-
Mi schiarii la voce e poi dissi:
-Ok allora... Ho intenzione di cantare una canzone e...-
Il capo mi interruppe.
-Solo una?-
Pensavo dovessi cantarne solo una, nella e-mail che mi aveva inviato il giorno prima aveva detto di preparare solo una.
-Oh... Emh... Sì. Perché?-
-La serata sarà molto lunga, ti daremo una canzone noi va bene?-
Mi andava bene, dopotutto sono molto veloce a imparare i testi, poi avrei avuto il testo molto probabilmente.
-Sí certo, va bene-
-Ok allora tieni, questa è la canzone che canterai dopo, se avrai bisogno potrai leggere il testo. Avrai il primo spettacolo alle 20:00 e il secondo alle 24:00, ok?-
-Sí-
-Bene ragazzo, ora esci-
-Ok... buonasera-

Tornai al bancone dove trovai Harry, Zayn e Liam parlare con Niall.
-Ehi Ní, ciao ragazzi-
-Ciao lou, vedo che hai conosciuto i ragazzi-
Mi disse Niall indicando i tre davanti a noi.
-Ah sì, li ho conosciuti prima-
Risposi sorridendo. Il mio sguardo si spostò su Harry, era davvero tanto bello. Aveva i capelli lunghi e ricci e li aveva raccolti uno chignon, penso per comodità. Aveva gli occhi verdi che attiravano sin da subito l'attenzione e le fossette che si notavano subito appena sorrideva. Era alto, più alto di me, aveva dei tatuaggi che erano scoperti dalla maglietta a mezze maniche nera che indossava e sotto aveva dei jeans skinny neri e degli stivaletti oro.
Gli altri ragazzi erano vestiti quasi uguale, non avevano una divisa ma credo che lo facessero perché effettivamente il nero si intonava di più al locale.
Io invece ero vestito in maniera abbastanza fuoriluogo rispetto a loro. Avevo una giacca a scacchi grigio chiaro, una camicia giallo pastello e sotto dei jeans classici con le Vans.

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