Eleanor arrossì di colpo, boccheggiando,
Eleanor: t-tu come fai...
Louis continuò a sorridere ironico.
Louis: mi dispiace di averti tolto questo peso dalla coscienza, di averti alleviato il fastidio di dirmelo tu stessa che mi tradisci, ma...ora basta! Sono stanco di te e delle tue stronzate! Volevo sposarti El cazzo, volevo dei figli con te, ora voglio solo che tu sparisca dalla mia vita!
Eleanor: è stato solo uno sbaglio, amore!
Louis: uno sbaglio? UNO SBAGLIO?! Sul serio El! Mi prendi per il culo?! Uno sbaglio è scrivere male un numero di telefono, percorrere una strada piuttosto che un'altra, ma mi spieghi com'è successo che PER SBAGLIO il pene di James si è trovato nella tua vagina?
Eleanor rimase in silenzio, poi gli si avvicinò ma Louis la spinse via.
Eleanor: ti prego, Lou! Posso spiegarti
Louis: No! Basta Eleanor! Non ho bisogno di sentire le tue spiegazioni! Sono stufo dite! Ora sparisci dalla mia vita, il matrimonio salta, con te ho chiuso per sempre! Io me ne vado e quando torno ti voglio fuori da qui e dalla mia esistenza. Vaffanculo!
Louis uscì da quella casa sbattendo la porta fregandosene di Eleanor che lo supplicava di tornare e di perdonarla.
Una volta uscito lanciò uno sguardo alla casa accanto alla sua.
Spenta.
Il dolore e la tristezza gli opprimono il petto, mentre corre un paio di isolati più in là, sedendosi su di un basso muretto.
Si accende nervosamente una sigaretta, dà uno sguardo agli screen mentre uno strano brivido gli corre lungo la schiena, poi decide di non pensarci e di contattare il suo migliore amico Zayn e suo marito Liam.
Si accorda per andare a dormire da loro quella sera, poi sollevato, almeno in parte, si dirige a piedi verso casa loro: ha bisogno di sfogarsi e di razionalizzare.
Pensa al suo vicino, alle fossette che ogni tanto gli si formano sulle guance se ride durante una commedia e quasi automaticamente si chiede dove sia finito, se stia bene.
Non lo sente da settimane.
Poi si concentra solo sui propri passi, per non crollare.*********
Louis è ormai lontano, Harry non ha più voglia di seguirlo.
Così inizia a volare in direzione dell'edificio più alto di Londra.
Grazie al cielo era invisibile quindi eluse facilmente la sorveglianza notturna, fece svanire le ali salendo in ascensore fino al penultimo piano, poi prese le scale: voleva godersi i suoi ultimi istanti di vita, col ricordo di Louis a riempirgli la mente.
Attraversò tutto il terrazzo di corsa per arrivare al punto dove si può vedere l'intera città, poi si arrampica sul parapetto, osservando il mondo da quel tetto.
Si spinse in avanti, precipitando per 100 piani nel vuoto.
L'impatto con l'asfalto è fortissimo.
Harry rimane per qualche secondo stordito dalla botta, poi si rialza come se niente fosse: non ha un graffio, né una ferita o un osso rotto.
Le sue ali gli erano riapparse ed era tornato ad essere invisibile.
Ancora, la realtà lo colpisce forte come uno schiaffo: non può morire.
Come gli ha detto Niall.
Non c'erano modi per perdere la capacità di non essere più un cupido.
Così si avviò nuovamente verso casa.
Una volta arrivato a destinazione, si butta semplicemente a letto, addormentandosi subito dopo aver controllato che Venus stesse bene.Angolo autrice
Louis ha affrontato Eleanor
E l'ha lasciata
Finalmente 🥳🥳
E mentre va da Zayn e Liam pensa a Harry 😏
Harry che tenta di morire ma si ricorda che non può
E ora?
Che accadrà?
Alla prossima!
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My Beautiful Cupid {Larry Stylinson}
FanficHarry ne ha sentite di ogni su Cupido. Il che è divertente dato che lui è come Cupido. Lui vive una doppia vita da umano e cupido allo stesso tempo e la maggior parte del suo tempo lo trascorre come spirito invisibile con ali, arco e frecce a forma...