Lexus Murphy odia la sua vita. La odia da sempre, da quando suo padre alcolizzato ha cominciato a picchiare lei e sua madre.
Così, dopo l'ennesima violenza, ha deciso di prendere in mano la sua vita e quella di sua madre e di trasferirsi ad Hawkins...
Ciao a tutti! Mi prendo questo piccolo spazio perchè alcuni di voi mi avevano chiesto di dare un volto al personaggio di Lexus, e dopo tante ricerche finalmente ce l'ho fatta!
Ho caratterizzato Lexus di sana pianta, non mi sono ispirata a nessun personaggio di mia conoscenza e quindi è stato davvero difficile trovare qualcuno che rispecchiasse il suo character design a pennello. Ho trovato questa foto su Pinterest e direi che rispecchia al 99% ciò che avevo in mente, nonostante non sia una persona reale ma un disegno. Ho modificato solo il colore degli occhi e aggiunto le lentiggini!
Spero che il personaggio di Lexus vi piaccia, a prescindere dal suo aspetto! Ora bando alle ciance, vi lascio alla storia.
PS: ne approfitto per ringraziare tutt* voi che supportate la mia storia aggiungendola all'elenco di lettura, votandola con le stelline, commentando o anche semplicemente leggendo... Ne sono davvero onorata! Un abbraccio <3
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EDDIE'S POV
Andai nell'unico luogo in cui ero sicuro di trovarla: il boschetto dietro casa.
Quando voleva stare sola andava lì, perché nessuno apparte me sapeva di quel posto.
Come previsto era seduta sulla panca di legno, la raggiunsi in silenzio.
Aveva gli occhi gonfi e il trucco colato, il naso arrossato. Sospirai.
Non ne potevo più di vederla così.
Mi sedetti accanto a lei senza dire una parola, lo sapevo bene che in quei momenti preferiva stare in silenzio.
«Stai bene?» chiesi dopo qualche minuto.
Nessuna risposta, neanche un cenno.
«Se non hai voglia di parlare basta dirmelo ed io andrò via.» mormorai guardandola di sottecchi.
Fissava il vuoto con aria assente. Era stanca, lo vedevo che stava arrivando al limite... Sempre se non c'era già arrivata.
Alzò la testa verso il cielo come per cacciare indietro le lacrime e tirò su col naso. Poi si avvicinò a me poggiando la testa sulla mia spalla.
Il mio cuore perse un battito.
«Lexus...» mormorai.
Ci fu una breve pausa. «Si?» sussurrò con voce flebile.
«Promettimi una cosa...» le circondai le spalle col braccio stringendola a me.
«C-Che cosa?»
«Qualsiasi cosa accada, non cambiare mai.» sussurrai.
Spostò leggermente la testa per guardarmi. «Perchè mi chiedi questo?»
