Ussr x I.F.

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(Sarò sincera non ho avuto niente da fare ma non mi ingozzava a fare un cazzo siate magnanimi TwT)
(e si un'altro ussr x i.f)

Reating📕

Boy(Ussr) x girl(I.T.)

Richiesta:vaidar

Trama:Ussr va a trovare reich nella sua nazione ma mentre ci stava andando incontra lungo la strada una bellissima ragazza e allora decide di rinviare la sua rotta per quella volta dicendo a reich che sarebbe venuto un'altra volta per colpa di un imprevisto ma invece andrà a visitare la nazione italiana (Spero vada bene come spiegazione qwq)

Pov:terza persona

Il nostro caro protagonista si stava dirigendo verso la nazione di reich per trovarlo dopotutto era passato molto tempo dal patto tra l'Unione Sovietica e la Germania ma non si erano incontrati neanche una volta e quelle buon occasione se non in una giornata così limpida, soleggiata e gli uccelli che cingguetavano a mezzo giorno.
Ussr piano piano si stavo avvicinando sempre di più verso la magione si reich come detto ma in qual momento qualcosa lo bloccò di colpo o meglio qualcuno...
Era una donna giovanissima verso i 20 forse era vestita con un vestito da un pezzo e aveva un gesto con al interno delle mele che teneva con tutte due le mani incrociate tra di loro, Ussr si era incantato in quella amorevole vista della ragazza si era inamorato di colpo senza dargli neanche il tempo di capire cosa era nemmeno successo..la ragazza stava parlando con delle signore di qualche anno in più di lei ma erano vicine il nostro Ussr non poteva perdersi questa occasione non poteva perderla l'avrebbe persa non se lo sarebbe mai permesso quindi velocemente prese il telefono e chiamo un numero ben sottolineato nella sua rubrica iniziò a squillare e dopo pochi secondi qualcuno rispose alla chiamata era una voce profonda, cupa, gelida ma soprattutto dura anche con se stessa anche con la sua vita
R:pronto?
Ussr:ehy reich ti devo dire una cosa
R:è quale sarebbe?
Ussr:oggi non posso venire da te mi è stato appena detto che ho delle delle urgenti da fare per la mia nazione che ne dici se vengo domani?
R:ma-
L'uomo vide la ragazza iniziare ad allontanarsi e quindi saluto velocemente il suo alleato non si poteva dire neanche amico da quanto si odiavano
Ussr:ora mi hanno chiamato devo andare subito ci vediamo domani!
E dopo questo la chiamata in un batter d'occhio e iniziò a seguire la ragazza da lontano per non farsi chiamare stolker
Dopo pochi minuti a seguirla dietro i muri vide che inciampo e cadde il cestino con tutte le mele al interno così fece saltare la sua copertura e le corse in contro per aiutarla mentre si inginocchiava per vedere se si era fatta male
Ussr:stai bene?
I.f.:si grazie per l'aiuto
Disse mentre raccoglievano il cesto con le mele e poi si alzarono tutte due di colpo nello stesso momento come se fossero sincronizzati la ragazza fece un dolce sorriso e l'uomo se ne innamorò al istante
Ussr:approposito io mi chiamo Ussr
I.f.:io mi chiamo italia fascista
Ussr:il piacere è tutto mio italia fascista
Disse Ussr mentre su inchinava prendendo la mano della donna e baciandola mentre le rideva al gesto dell'uomo
I.f.che ne dice se come ringraziamento viene a casa mia?
Ussr era l'unica cosa che aspettava l'unica cosa che voleva e che poteva innamorarsi di lui e aveva già in mente una cosa..
Tutte due iniziarono a camminare mentre parlavano del più e del meno ridendo e scherzando mentre ormai erano arrivati alla casa della ragazza
I.f.:bene siamo arrivati dammi solo un minuto per aprire la porta di casa
Prese le chiavi e aprì la porta faccendo entrare prima l'ospite era una casa molto carina molto ampia e con molte ricchezze all'interno quando la ragazza iniziò a parlare
I.f.:benvenuto in Italia Ussr spero che ti troverai bene qui siamo nella capitale Roma
Ussr:Scherzi e molto bella non ho mai visto delle cose del genere da nessuna parte
I.f.:già appartenevano a mio nonno..
Disse faccnendo un sorriso ma di tristezza e Ussr visto che non gli piaceva che la ragazza poteva sentirsi triste iniziò a tirarle sù il morale
Ussr:ehy che ne dici se mi fai vedere un pò il tour della casa se ti va
I.f.:certo! Mi farebbe molto piacere
E così iniziarono il tour
~dopo 20 minuti~
Erano arrivati all'ultima stanza ovvero lo studio di italia fascista ed è la che iniziava il piano di Ussr..
Entrarono e come sempre l'italia iniziò a spiegarle cosa faceva e che passava più tempo qui che nelle altre camere della casa
I.f.:bene questo è lo studio dove trascrivo, leggo, firmo documenti ecc...
Ussr:fai anche altre cose?
I.f.:emmm...no?
Ussr:bene allora per una volta potrai evitare le regole che segui nella tua casa che ne dici di divertirci un pò~
Disse l'uomo iniziando ad avvicinarsi con un sorriso malizioso stampato sulla faccia alla ragazza mentre lei avendo capito cosa intendese iniziò ad arrossire e questo fece eccitare du più io maggiore che si avvicina sempre di più alla ragazza mentre lei stessa tremava non riuscendo a muoversi ma da una porta era vogliosa anche lei insomma chi non vorrebbe con un uomo così figo come lui!(Ok la smetto)
Quindi si iniziò a calmare e ormai Ussr era davanti a lei
Ussr:ah...vedo che allora non ti dispiace
I.f.:solo fai presto non voglio che qualcuno ci senta
Ussr:come desidera zuccherino mio~
L'Italia a sentire quella parola arrossì molto più di prima e questo all'uomo non poteva che fare piacere quindi iniziarono a spogliarsi tutte due e dopo neanche un minuto erano già tutte due nudi Ussr voleva avere il corpo della ragazza ragazza sua proprietà voleva stare con quella donna per tutto il resto della sua vita lo aveva deciso era lei la donna della sua donna l'uomo iniziò a baciarla e a toccarla nelle parti superiori fino ad arrivare più in basso mentre si sentivano i gemiti che cercava di trattenere la ragazza per un certo motivo non dare soddisfazioni all'uomo ma lei se lo era cercato così l'uomo iniziò a toccare le parti più sensibili della donna e la donna iniziò senza avere la possibilità di bloccarli a gamere mentre il ragazzo si sentiva ogni volta quella magnifica melodia di Betoven si stacarono avendo solo un misero filo a legarli l'uno all'altro Ussr mise un dito all'entrata della ragazza mentre il gemito fù più grande è continuò così finché si era stancato di aspettare e allora mise il suo membro al iniziò dell'entrata e senza pietà entro in un colpo la ragazza fece un gemito soffocato di dolore ma si mantenne nel insultarlo Ussr iniziò subito a muoversi al suo interno sentendo le sue pareti contro il suo membro aumentò la sua velocità e la ragazza aumentò la velocità nel gemere dal piacere e dopo poco tempo vennero tutte due allo stesso tempo Ussr usci da lei e si vesti dopo questo aiutò anche la ragazza e dopo questo la ragazza si era già addormentata sulla sua spalla lui sorrise e si appoggiò delicatamente sulla sua testa dopotutto non voleva farle del male.

contryhumans(one shot)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora