È pomeriggio ormai. Sento i nostri amici chiamarci .
«Ma vi svegliate o noo?!» urlano
Ho ancora la cuffietta nelle orecchie ,la tolgo e aprendo gli occhi controllo l'orario .
19:38 Abbiamo dormito così per...3 ore?!
Con la mano,che ho ancora sul viso di Ev,cerco di svegliarlo ma nulla.
Gli tolgo la cuffietta dall orecchio e mi avvicino.
«Oh Ev,ti svegli? Dai che so' le sette e quaranta»
Dopo essersi siracchiato per bene schiacciandomi tutto il corpo dice «Buongiornissimo»
Non riesco più a muovere le gambe.Lui,notandolo ,mi aiuta ad alzarmi con la mano.
«Grazie» sussurro.«Avete dormito tantissimo» mi dice la biondina.
«Non me n'ero neanche accorta.»
«Siete troppo carini sai?»
«Zitta»
«Che si fa stasera?» domanda Giuseppe interrompendo la nostra 'conversazione'.
«Non so» dice Jas guardandolo.
«Io resto a casa che dovrei iniziare a fare i compiti che ci ha dato la prof di italiano» dico .
«Sami dai zero vita sociale»
Alla battuta di Giu mi metto a ridere e dico «Dai ,se avete altre opsioni interessanti vengo con voi»
«Andiamo a mangiare in quel negozio di kebab» dice Ev guardandomi con un sorrisino.
Ricambio il suo gesto,poi Giuseppe dice «Andata.»
Jas mi prende da parte nella camera in cui ho dormito con Evandro,dicendomi «Come ci dobbiamo vestire?»
«Pensibsolo ai vestiti tu?» dico ridendo .
«Ah ah ah,simpatica»
«Vabbe dai,io metto i jeans e la maglia celeste»
«Okay io allora la metto blu,cosi siamo vestite simili»
«Eddaje»Dopo un bel po' siamo pronte e ci dirigiamo verso la cucina e vediamo i due seduti a guardare Tik Tok.
«Eccocii» dice Jasmine .
Subito si girano per guardarci.
«Ah eccovi»
«Andiamo con la moto?» chiede il moro
«Ho paura delle moto vi prego » dico
«Tu non preoccuparti » mi rassicura Ev avvicinandosi a noi .
«Dovremmo avere due caschi in più»dice l'altro ragazzo andando fuori.
Subito ritorna con due caschi ,un'pò graffiati e ce li porge .
Andiamo nel garage ,e ci sono due moto nere.Ho l'ansia solo a guardarle.
Jas si siede dietro Giuseppe ,ed io dietro Evandro.
«Stringiti a me,stai tranquilla ok?» mi rassicura.
Subito stringo le braccia sul suo busto .
«Vai piano »
«Solo per te,così mi uccidi però»
«Scusami veramente ma ho paura»
Parte con il motorino.Sento il mio stomaco sottosopra.Mi scappa un urletto e subito stringo ancora di più la presa.
«Bubi tranquilla ci sono io»
Sorrido,con lui mi sento più 'protetta' non so.
Sono più tranquilla,rispetto a Giuseppe giuda piano,perciò decido di mollare un pò le braccia.
Lui,percependolo, mette la sua mano sul mio ginocchio. 𝘚𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘧𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘰𝘷𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 .
La sua mano non si ferma sul ginocchio,ma adesso sta percorrendo tutta la mia gamba.
Il mio corpo regisce in modo estremanente 𝘦𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘰.All'improvviso le mie gambe iniziano a tremare e sento tutto il mio corpo avvampare,non voglio che pensi che 'ho paura' di lui.Subito mi stringo più forte a lui,come un abbraccio.La moto si ferma.
Non saranno nemmeno passati cinque minuti,ma per me questi attimi sono sembrati infiniti.
«Possiamo scendere.»
«Di già?»
«Purtroppo si» dice
«Restiamo ancora un po?» Dio,perchè l' ho detto?!
Gli scappa un sorriso e poi dice «A casa abbiamo tutto il tempo»
Ok.Sono ufficialmente un pomodoro .
Scendiamo dalla moto e vediamo gli altri due .
«Questo è il locale di cui ti parlavo» dice Ev indicando un negozietto .
«ė il tuo preferito?»
«Decisamente il migliore qui a Roma»
«Ohoh signor Ciaccia sono onorata di essere qui con lei nel suo locale preferito»
Si mette a ridere e raggiungiamo Jas e Giuseppe.
«Com'è stato?» mi domanda Peppe.
«Bello» dico portando un riccio dietro l'orecchio.
Si avvicina ad Evandro e gli dà una gomitata.
«Bello eh?Soprattutto con LUI»
«Piantalaaaaa, Tu e il tuo baby invece?»
«Dopo ti dico tutto»Entriamo e noto i due ragazzi che parlano con i commessi.
Prendiamo posto quando Giu ci dice «Nono lo portiamo via»
«Ah okay»
Ordiamo e dopo circa venti minuti usciamo con i kebab in mano.
Assaggio il mio,è a dir poco buonissimo.
«Ma cosa ci mettono qui dentro è super buono»
«Hai visto che sono il migliore a scegliere locali »
«confermo» gli rispondo. «Peppino vieni.»
Lui viene vicino a me e gli dico «Maaa come va tra te e la mia amica» Lo urlo apposta per farlo sentire anche agli altri .Subito la biondina mi lancia un occhiata letale ,e lui dice «Benissimo »
«Tra quanto il matrimonio?»
«Samira smettila.» mi ordina Jas.
«Parlando invece di te ed Ev....» dice il ragazzo.
«Hai già finito il tuo kebab com'è possibile?!»
Noto Evandro ridere e subito sorrido .
«Si vabbe cambia argomento»
«Nono assolutamente»
Scappo da questa situazione e vado vicino a Jas che mi sussurra «Questa me la paghi eh»Passiamo il resto della serata in giro.Quando i ragazzi si fermano a parlare con due loro amici. Uno ha i capelli lisci e gli occhi azzurri e l'altro è riccio con gli occhi castani. Quest'ultimo mi ha sorriso.
«Ma chi sono queste belle ragazze?» sento dire da uno dei due .
«Fra non ti riguarda » dice Giuseppe.
«Carine»
Gli stiamo guardando ,e il loro sguardo cade sul nostro corpo.Mi dà un bel pò fastidio .
Quel ragazzo chiede ad Evandro «dimmi almeno il nome fra»
«Ho detto di no» dice altamente stizzito.
Decido di intervenire .
«Dai bubi andiamo?»
Vado verso di lui ,quando quel ragazzo mi ferma.
«Bella come ti chiami?»
«Non credo ti riguardi...»
L'altro invece ferma Jas e in un modo più gentile dice «Sei davvero carina ti va di sentirci?»
«No,grazie» risponde lei.
«Vogloo saperlo,ti offro uno spritz,ti va?» mi dice .
«Grazie ma no.»
Cerco di spostarmi in tutti i modi ma lui non me lo permette. Inizia a mettermi le mani addosso,siamo in un vico senza nessuno ,siamo solo noi sei ed è tardi.
«Lasciami subito brutto bastardo»
Evandro mi orendeve mi toglie dalle braccia di quell'essere spregevole.
«Non osare più toccarla,chiaro?» urla lui.
Jas perfortuna è andata più avanti con Giuseppe .La senro urlare «Venite!»
I due cadono a terra e iniziano a prendersi a botte. Grido più forte che posso «BASTA SMETTETELA!»
Jas e Giusepoe si svvicinano piu in fretta che possono , Anche l'altro ragazzo si unisce alla rissa.Si sentono solo le loro bestemmie e le osss che scricchiolano.«Giuseppe non anche tu !» urla Jasmine.
«La finite o no?!» sbraeta lui.
Decido di mettere le mie braccia tra i loro corpi per cercare di fermarli .Sento pugni arrivare sulle mie braccia esili, cado,e non riesco più a rialzarmi,travolta da schiaffi,calci,pugni. Adesso,ci sono finita anche io. Vedo tutto ombrato.Credo di star svenendo.
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sguardo sfumato || evandro
RomanceSamira, dopo essere tornata nella sua città natale, Roma, per una breve vacanza, incontra un suo vecchio compagno d'asilo, Evandro. D'improvviso la sua vita prenderà una svolta e dovrà affrontare varie scelte. Cederà ad Evandro?