Capitolo 7

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i poteri dell'aria e della luce e
della notte

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La mattina del giorno dopo Klaus e Isla erano di nuovo in giardino.

-''va bene piccola dea sono rimasti tre poteri da provare. il potere dell'aria, il potere della luce che è legato a quello della notte, quindi due poteri in realtà.''-disse Klaus.

-''va bene, facciamo prima quello dell'aria così poi al pomeriggio possiamo dedicarci a quello della luce e della notte.''-disse Isla.

-''come vuoi tu piccola dea, io leggo tu esercitati con i tuoi poteri.''-disse Klaus.

-''si, sai cosa?''-chiese Isla.

-''cosa?''-domando Klaus.

-''chiamerò Jackye e mi farò dire se ha fatto pace con sua moglie.''-disse Isla.

 Klaus rise.

-''va bene amore chiama Jackye.''-disse Klaus. 

Isla, si sedette per terra e chiamò Jackye e quando arrivo iniziò a parlare con lui. Klaus, si sedette anche lui per terra e inizio a leggere il capitolo che spiegava del potere dell'aria.una  volta che Klaus finì di leggere.

-''Isla, amore, ho finito lascia andare Jackye continuerai domani la tua conversazione con lui.''-disse Klaus.

Isla sbuffò.

-''va bene, ciao Jackye parleremo domani.''-disse Isla.

Jackye, andò verso il bosco una volta sparito, Isla si voltò verso Klaus.

 -''va bene, cosa hai scoperto sul mio potere dell'aria?''-chiese Isla.

-''va bene, allora con il tuo potere dell'aria poi crea tornadi, trombe d'aria, vento caldo e venti freddi, tempeste di sabbia se lo usi con il potere della terra e tempeste di neve se lo usi con il tuo potere dell'acqua,... oh e puoi anche togliere letteralmente l'aria dai polmoni di una persona cioè la soffochi praticamente... devo dire che è davvero affascinante.''-disse Klaus.

-''si, sono d'accordo con te, specialmente quello che posso soffocare le persone ho così tanta voglia di provarlo sulla mia cosiddetta sorella e su mio fratello e mia zia, capisci cosa intendo.''-disse Isla.

-''si, lo so vuoi vendicarti... ti capisco.''-rispose Klaus.

-''esatto voglio vendicarmi pero è davvero figo il potere dell'aria, comunque vuoi dirmi la frase?''-chiese Isla.

-''si, giusto la fra è... potestas aeris non minoris aestimanda est perniciosissima in manibus dominae suae cum cyclonibus harenis et nivis procellae ventoreum sonis possunt litteram auferre.''(il potere dell'aria non è da sottovalutare è il più distruttivo nelle mani della sua padrona, con cicloni, tempeste di sabbia e di neve tornadi uragani può letteralmente togliermi l'aria.)-disse Klaus.

-''va bene, facciamo come sempre.''-disse Isla

Klaus annui.

-''potestas aeris non minoris aestimanda est perniciosissima''(il potere dell'aria non è da sottovalutare è il più distruttivo.)-disse Klaus.

 -''potestas aeris non minoris aestimanda est perniciosissima''(il potere dell'aria non è da sottovalutare è il più distruttivo.)-ripete Isla.

-''in manibus dominae suae cum cyclonibus harenis et nivis procellae ventoreum sonis possunt litteram auferre.''(nelle mani della sua padrona con cicloni, tempeste di sabbia e di neve tornadi uragani può letteralmente togliermi l'aria).-disse Klaus.

 -''in manibus dominae suae cum cyclonibus harenis et nivis procellae ventoreum sonis possunt litteram auferre.''(nelle mani della sua padrona con cicloni, tempeste di sabbia e di neve tonadi uragani può letteralmente togliermi l'aria).-ripete Isla.

Gli occhi di Isla diventarono di un grigio scuro come se ci fosse una tempesta in corso nei suoi occhi. Il suo sangue, diventò bianco. L'odore del suo sangue assomiglia allo zucchero filato e vaniglia, al meno questo erano le opinioni di Klaus.

Isla, sotto insegnamento di Klaus continuò ad allenarsi finché non fu mezzogiorno i due andarono a mangiare.

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Era pomeriggio ormai e Klaus stava leggendo come sempre da un po di giorni ormai il libro sul prescelto dei Foster. Non lo ammetterebbe mai ad alta voce, ma si stava godendo la compagnia di Isla, lo rendeva felice, spensierato, i suoi demoni erano in pace.

Lei non lo giudicava per il suo passato e si quando gli ha raccontato della sua famiglia gli ha raccontato tutto su di lui e Isla gli aveva raccontato tutto di lei.

-''amore vieni qui che ho finito di leggere la parte dei tuoi poteri della luce e della notte.''-disse Klaus.

-''va bene, sono qui per favore dimmi sono curiosa.''-disse Isla.

-''va bene piccola dea, i tuoi poteri della notte e della luce li userai sempre insieme puoi anche separati, ma usandoli insieme sono più forti e sul libro della tua vera famiglia lo consiglia.''-disse Klaus.

-''va bene, li userò insieme qual'è la frase?''-disse Isla.

-''è corta questa rispetto alle altre è... lux et nox sola potentes sunt,sed potentiores una ne te facias dominae in falsa parte.''(la luce e la notte sono potenti da sole, separate ma sono più potenti unite non metterti dalla parte sbagliata della loro padrona).-disse Klaus-

-''va bene dai dilla ha pezzi io ti seguo.''-disse Isla

-''va bene allora...lux et nox sola potentes sunt,sed.''(la luce e la notte sono potenti da sole, separate).-disse Klaus.

-''lux et nox sola potentes sunt,sed.''(la luce e la notte sono potenti da sole, separate).-ripete isla.

-''ripetepotentiores una ne te facias dominae in falsa parte.''(ma sono più potenti unite non metterti dalla parte sbagliata della loro padrona).-disse Klaus.

-''ripetepotentiores una ne te facias dominae in falsa parte.''(ma sono più potenti unite non metterti dalla parte sbagliata della loro padrona).-ripete Isla.

gli occhi di Isla diventarono uno blu scuro e l'altro giallo acceso, più precisamente il sinistro blu scuro, il destro giallo acceso.

Il suo sangue era di due colori a sinistra blu e il suo odore era meno dolce e a destra giallo acceso e il suo odore era dolce.

-''Klaus, che poteri ho ti sei scordato di dirmeli.''-disse Isla.

-''giusto scusa con la notte il controllo del tempo cioè notte e giorno e tutto quello che riguarda l'oscurità e le ombre, con la luce tutte le cose che appunto riguardano il giorno e proprio la luce divina.''-disse Klaus.

Isla, rimase senza parole.

Klaus, aiutò Isla a controllare i suoi poteri e a una certa ora cenarono e andarono a dormire.

Klaus, aiutò Isla a controllare i suoi poteri e a una certa ora cenarono e andarono a dormire

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La Gemella Gilbert Dimenticata⚝ N.M⚝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora