"Effettivamente sono tanto consumate, nonostante non sia passato nemmeno un anno."
Luigi continuò a muovere le dita sulle ruote, sotto lo sguardo vigile di Christian.
"Lo so, ma puoi cambiarle lo stesso?"
"Certo, sempre solito colore?"
"Ovvio."
I due ragazzi si trovavano nel garage di Luigi, colui che da sempre aveva il compito di occuparsi dello skateboard di Christian.
"Perché non ne compri uno nuovo? Un secondo modello farebbe comodo."
"Mhh... già tanto se mio padre mi ha comprato questo per Natale, mi manderebbe a quel paese se gliene chiedessi un altro."
Luigi annuì, mentre si occupava di svitare le vecchie ruote viola.
"Allora, cosa dice Alex di bello?"
"Sta bene, studia e si diverte. Ultimamente sta uscendo con una ragazza di nome Megan."
"Uhhh, carina?"
"Non male."
"Dai, Christian! Dimmi se è più bella di Cosmary o meno."
Non bella quanto lui.
La cotta per Alex era passata, ma chi poteva impedirgli di non trovarlo ugualmente bello?
"Secondo me Cosmary è decisamente più bella" rispose, cercando di non fargli capire quanto poco gli importasse delle ragazze e che fosse la persona meno adatta a cimentarsi in giudizi estetici su di loro. Anche se, doveva ammetterlo, trovava difficoltà anche nel valutare i ragazzi.
"Probabile, ma insomma... dopo il suo comportamento capisco perché Alex l'abbia mandata a fanculo."
Christian annuì solamente. Non gli piaceva esprimersi sulla vita sentimentale altrui, nonostante Alex fosse il suo migliore amico. Rimase indifferente, non voleva provare risentimento per quella ragazza.
"E tu, Chri? Stai uscendo con qualcuna?"
"E tu, Luigi?"
L'altro ragazzo scoppiò a ridere.
"Sei bravo a sviare discorsi in modo velato. Comunque, sto uscendo con una ragazza. In realtà mi sta facendo un po' impazzire, perché ti giuro non capisco un cazzo di quello che vuole. Ma mi piace tanto."
"Viene nella nostra scuola?"
"No, va al classico ed è più piccola di un anno. Si chiama Carola."
Ok, l'universo si prende gioco di me.
"Ma davvero? Quella delle galline?"
Luigi, che stava infilando le rotelle al loro posto, alzò la testa di scatto.
"Come fai a sapere delle galline?"
Christian scoppiò a ridere, notando l'espressione infastidita dell'altro.
"L'ho conosciuta una settimana fa."
"E come?"
Cazzo, sono così stupido. Sono un coglione.
"Ecco, conosco il suo migliore amico e ci ha presentati."
Luigi alzò di poco la testa, come se stesse riflettendo. Poi annuì.
"Ti riferisci a Mattia?"
"Sì, proprio lui. Lo conosci?" chiese il moro, per poi domandarsi il perché dovesse importargli.
Basta che Luigi non sapesse le dinamiche che c'erano dietro il loro rapporto, non voleva che persone esterne oltre ad Alex sapessero del volontariato.
"Sì, l'ho conosciuto anch'io. È forte."
