𝕰𝖙𝖊𝖗𝖓𝖆 𝕮𝖔𝖓𝖙𝖗𝖆𝖉𝖉𝖎𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊 //𝕮𝖆𝖗𝖔𝖑𝖎𝖌𝖎

XIV. 𝕮𝖔𝖒𝖊 𝖚𝖓𝖆 𝖋𝖆𝖛𝖔𝖑𝖆

𝕮𝖆𝖗𝖔𝖑𝖆

Quella serata per lei fu magica non sperava più di tornare a ballare , di rimettersi le punte e di dimenticare il mondo intero , eppure quella serata era riuscita a farle dimenticare i problemi del mondo e a fare l'unica cosa che la rendeva felice ovvero BALLARE ...

Non era un caso se la vita gli aveva fatto conoscere Luigi e i suoi amici , dal sentirsi sola , si trovava circondata da persone che le volevano bene e che mai avrebbero smesso di farlo ...

Alla fine casa non era poi che un eufemia per considerare le persone come quella struttura fatta di mattoni e cemento ..

Ma cos'è veramente la casa ?
Non è una struttura in se e questo carola lo sapeva benissimo anzi era convinta che la casa fossero le persone che le volevano bene e l'amavano per quella che era e non per quella che la malattia la stava facendo diventare ...

Cicatrici ..
Si dice che il dolore passi lasciando solo un amaro ricordo portato da delle cicatrici non evidenti perché stanno nell'anima , fanno male per un po' ma poi spariscono come d'incanto ...

Per Carola forse non era ancora il momento per le sue cicatrici di rimarginarsi , anche perché la malattia ancora vi era ed era una costante nella sua vita e faceva maledettamente male ...

E Carola guardava dalla finestra di camera di Luigi guardava il panorama e il cielo chiedendosi come sarebbe stato essere una stella che brilla solo per amore della bellezza che in se è un concetto relativo se ben si pensa e lei alla bellezza in se non ci aveva mai creduto anche perché era una cosa così soggettiva che per chi vedeva il bello in qualcosa per un altra persona non lo era per niente ...

Pensieri ..
I pensieri sono come un fiume scorrono senza sosta intrappolando chi ne è preda in questo caso Carola pensa a quando nella sua vita si è insediato Luigi portando con sé quella luce che mai da sola avrebbe saputo cogliere ...

E Carola pensa affacciata a quella finestra cosa abbia fatto per meritarsi una cosa del genere ...

Ma quel tumulto di pensieri venne interrotto appunto dal quel ragazzo che era incastrato tra il cuore e la sua mente ..

<<A cosa stai pensando mia dolce guerriera >> le disse Luigi e Carola non poteva fare altro che sorridere , le piaceva essere chiamata guerriera da lui <<ma a niente di particolare in realtà >> disse lei <<no io credo il contrario invece coraggio >> disse Luigi <<pensavo a quanto la bellezza a volte sia così relativa ed effimera >> disse Carola <<e come mai lo pensi >> disse lui mentre accese la luce della stanza e sedendosi sul suo letto con lei <<lo penso perché è un argomento così soggettivo che non serve trova per come dire accordo comune inoltre la bellezza e come la danza non la si può capire , non la si può comprendere ma la si può amare per come è senza cercare la perfezione >> disse Carola , ma lei quando ballava ricercava la perfezione e solo ora si era accorta di quanto avesse torto <<sai cosa diceva Oscar Wilde?>> Chiese Luigi alla ragazza <<no effettivamente no illuminami >> disse Carola <<beh Oscar Wilde diceva che "il guardare una cosa è ben diverso dal vederla . Poiché non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza" e se devo essere sincero do ragione allo scrittore , poiché la bellezza sta alla persona che guarda con altri occhi l'arte e la si apprezza anche nelle imperfezioni >> disse Luigi , ma Carola era un tantino un disaccordo <<sai che stai parlando di un autore che scrisse che pur di essere giovane per sempre avrebbe fatto un patto col diavolo tanto che in Dorian Gray se ne parla >> disse la ballerina <<vedo che ne sai più di me >> disse lui <<mi piaceva studiare Luigi >> disse la ragazza per poi continuare <<ecco perché dico che la bellezza come la giovinezza non si può avere per eterno ed ecco perché è una cosa così soggettiva che anche a parlarne si fa fatica anche se sono d'accordo con sant Agostino che diceva "Come l'amore cresce dentro di te, così cresce la bellezza. Perché l'amore è la bellezza dell'anima " >> disse Carola infine <<con questo che vuoi dire >> chiese Luigi <<che per quanto si ricerchi la perfezioni in tutto nell'amore nulla è perfetto ed ecco perché è così bello lasciarsi andare ad essa perché trovi la perfezione solo quando due anime si incontrano per formarne una sola non trovi anche tu ?>> Chiese la ragazza <<beh sì l'amore rende perfetto anche ciò che non è mai stato perfetto >> disse il ragazzo concordando con la fidanzata <<ecco perché ti chiedo che questa sera sia il ricordo più bello che porterò con me una volta tornata lì in quelle quattro mura >> disse Carola ...

Lasciarsi Andare..
Voleva lasciarsi andare per quella sera , voleva concludere quella che per lei era stata una serata magica ..
Che poi lasciarsi andare cosa voleva dire ?
Non è altro che una condizione di chi non ha paura di tentare di amare davvero ..

William Shakespeare lo scrittore di Romeo e Giulietta disse "I nostri dubbi sono traditori, e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare."
Mai verso fu più azzeccato , la paura fa in modo di non godersi le cose e di viverle a metà per come realmente sono , ma Carola questa volta non voleva avere paura , voleva tentare di amare davvero e farlo come si deve ..

<<Cosa stai tentando di dirmi >> chiese Luigi immaginava si ma voleva sentirlo da lei per averne la certezza esatta che non stesse sognando <<sai cosa diceva Emerson Luigi ?>> Chiese Carola destando non solo curiosità del ragazzo ma anche la sua completa attenzione <<no non lo so >> le rispose Luigi << Emerson in un suo monologo disse " Fai sempre quello che hai paura di fare" e questo vuol dire Luigi che gli uomini hanno paura di molte cose e una di queste e concedersi alla persona che amano davvero ma non perché essi non vogliono , ma perché hanno paura che sia solo per quello che stanno insieme , ma io mi sono ripromessa di vivere quel poco che forse potrei avere e quel minimo che la malattia mi possa concedere ed è con te che io ho deciso di fare quel passo in più >> disse lei con quella poco timidezza che ormai era volata via come vapore nel aria << vuoi dirmi che lo vuoi fare con me >> disse lui incredulo si ma estremamente felice <<non l'ho mai fatto ma sarai tu a guidarmi in qualcosa di nuovo e mai scoperto fammi scoprire cosa si prova davvero ad amore tanto >> disse Carola <<sarà una favola questa sera principessa >> disse lui per poi baciarla ...

Come una favola ...
Non era poi che una frase di una canzone di Raff , ma che in se celava verità nascoste su come l'amore a volte ti fa sentire vivo di sognare qualcosa che per molto tempo avevi chiuso un una scatola ..

Cos'era una favola poi?
Una storia raccontata hai bambini per fargli vedere il mondo un po' meno buio e un po' meno cattivo che forse con gli occhi degli adulti avrebbero visto magari con occhi diversi e meno colorato ...

Ma questa era una favola reale per quanto si possa solo pensare , non c'erano santi , non c'erano eroi , ma c'erano solo due persone pronti ad amarsi e a viversi per davvero ...

Fare l'amore ...
Molti lo definisco sesso altri amore ,altri invece non lo definiscono e quasi ne parlano come passione che poi anch'essa è un concetto talmente basilare che non sempre è il termine più azzeccato ..

Ma cos'è per davvero ?

Una scrittrice disse "Che poi c'è differenza tra fare sesso... fare l'amore... e il volersi mangiar vivi senza sosta per aversi sempre dentro" ...

Ed era vero era un incastro fra due anime pure che mai si sarebbero lasciate andare anche se la morte le avrebbe divise ...

Quella sera Carola si lasciò andare a quel amore fuggente si lasciò andare tra i baci di Luigi e dare sue mani , si lasciò andare senza aver paure che poi lui dopo non ne avrebbe più voluto sapere di lei ..
Ma Luigi non era quel tipo di persona e lo sapeva come conosceva se stessa ..

Quei baci diventarono sempre più intesi e scendevano lungo il corpo di lei come acqua di una cascata , niente di più magico era , lui sentiva lei e lei sentiva lui era un amarsi in silenzio fra gemiti inespressi e voglia di esplorarsi e quella notte si conobbero per davvero , si amarono per davvero senza mezzi termini ..

Carola veniva guidata dall'esperienza di lui senza aggiungere niente , lei non sapeva e lui le insegnava ad amare , lei amava e si amava a sua volta ..
Le loro anime si incatenarono per sempre in una danza dettata dai ritmi del loro cuore che batteva come una melodia troppo potente e complicata per poterla replicare ..
Che amarsi poi è un concetto talmente complesso che a spiegarlo ci vorrebbe una vita , ma quella sera nulla sembrava cosi complicato o complesso da fare gettare la spugna ...

L'amore si fa in due ed è un unione che dura più di qualsiasi cosa si voglia trovare ,cela un sentimento potente e per niente scontato , nulla è perfetto ma per Carola lo era e per Luigi ancora di più ...

Una notte fatta di baci e di voglia di amarsi , voglia di scoprire ogni cosa che appartenesse all'alta persona ..
Con Luigi lei si sentiva donna e amata allo stesso tempo ...

Una notte dolce fu stata , una prima volta trumutata in favola perché su era COME UNA FAVOLA !