16.

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Moha: forza sali.
Salgo silenziosamente in macchina, mentre gli altri erano dietro o in altre macchine.
Sacky: sentite, forse io e anas è meglio che andiamo in un'altra macchina per lasciarvi soli, così chiarite, a dopo e non litigate.
Dice lasciandoci un bacio volante.
Mannaggia che se n'è andato, non volevo rimanere da sola con moha, ora litighiamo al 100%.

Moha: era veramente touche quello al telefono? non mi arrabbio, te lo posso giurare.
Io: sì era lui.
Al che mi giro verso di lui perché se si sarebbe incazzato allora mi sarei incazzata pure io, perché non è possibile che io non possa più fare un cazzo.
Moha: dio
Io: cosa c'è
Moha: nulla va, domani dovete uscire giusto?
Io: si
Moha: va bene
Io: a che ora ci sei domani
Moha: non ci sono
Io: scusa ma in che senso?
Moha: che non esco domani
Io: bah va bene
Io: comunque dove stiamo andando?
Moha: a casa di zacca
Moha: ma quindi quella di ieri sera era veramente l'ultima?
Io: come scusa?
Moha: mi avevi dato un'ultima possibilità.
Io: si lo era. Dico spostando lo sguardo verso il finestrino.
Moha: ma quindi se ti chiedo di ritornare, tu non accetteresti..
Io: devo pensarci mohamed
Moha: veramente??. Dice accennando un sorriso.
Io: mohamed io voglio solo una relazione seria, non che dopo una discussione ci lasciamo subito, non possiamo continuare così. Ti incazzi per tutto, e io ti ho lasciato per questo motivo.
Moha: scusa
A quella parola lo vedo veramente pentito, ma in questo momento sono confusa, non so se dargli un'altra possibilità, ma io non voglio fare sempre tira e molla.
Magari prima di salire a casa di zac gli parlo, poi vedo che fare.

Dopo 10 minuti arriviamo davanti al palazzo di Zaccaria, vediamo le auto degli altri già parcheggiate, ciò vuol dire che sono già su.
Moha stava per suonare ma io lo fermato in tempo.
Io: no moha aspe, dobbiamo prima parlare.
Moha: si ti prego.
Io: senti, non voglio fare tira e molla e lo so che ieri sera ti avevo dato l'ultima possibilità, ma di te non posso farne a meno. Noi ci lasciamo sempre ma finiamo per ritornare, magari è un segno, però ora veramente ti sto dando un'altra possibilità che secondo me nessun'altra ti avrebbe dato.
Moha: scusa non faccio più il coglione, spero mi perdoni.
Io: ovvio che ti perdono scemo. Quindi? Ti va se ci riproviamo?
Moha: va bene. Dice per poi darmi un bacio intenso.
Dopo suona e zac ci apre, saliamo le scale ed entriamo nell'appartamento di Zaccaria. Gli altri già c'erano.
Sacky: vedi anas, abbiamo fatto bene a lasciarli soli
Io: coglioni, gli ho dato un'altra possibilità, basta che non faccia altre cazzate.
Moha: mai più, te lo prometto.
Dice abbracciandomi da dietro e dandomi un bacio sulla guancia.

Ci mettiamo sul divano mentre gli riempio di grattini. Nel mentre oni aveva rollato una canna che ovviamente ci aveva passato.

Si fa sera e io chiedo a moha di riaccompagnarmi a casa, salutiamo tutti e usciamo.
Entro in macchina cercando nella mia borsa le chiavi, fortunatamente le trovo.
Moha: domani balza con touche e esci con me dai
Io: ma dai
Moha: vabbè, però minchia sai che con lui non ho un buon rapporto, perché ci esci?
Io: perché è simpatico
Moha: va bene
Dopo ciò nessuno dei due proferisce parola.

Arriviamo a casa mia e io scendo.
Moha: non saluti?. Dice indicando le sue labbra.
Io: scusa amore ahaha.
Gli do un bacio e poi me ne vado.
Salgo e finalmente a casa.
Mi cambio subito e mi strucco perché sono stanca, voglio subito sdraiarmi a cazzeggiare sul telefono.

Fatto ciò mi metto sotto le coperte anche se c'è caldo, non si sa mai.

Sto sul telefono per un po' finché non mi arriva questo messaggio da touche.
Touche: oi senti, non voglio creare casini, domani non esco più perché ho scoperto che sei la ragazza di simba.
Io: ma guarda che non è un problema, io ne ho parlato con lui.
Touche: fidati che per lui lo è, non voglio finire di nuovo nei casini, meglio non uscire. Ciao.

Gli lascio il visualizzato, rimango un po' delusa perché comunque volevo uscire con lui, ha la faccia simpatica, chissà cosa c'è dietro tutta sta storia.

Finisco come sempre ad addormentarmi con il telefono in mano, cosa che odio.

Il mattino seguente mi svegliai verso le 8 di mattina, non si sa come, è un miracolo. Purtroppo non riesco a prendere di nuovo sonno, quindi mi alzo e vado in bagno per sciacquarmi un po'. Faccio tutto quel che dovevo fare per poi andare in cucina a mangiucchiare qualcosa. Tia era in vacanza, chissà dove e chissà cosa avranno fatto quei due. Solo dio può saperlo.

Verso le 9 mi arriva una chiamata dal mio ragazzo
Moha: sei sveglia?
Io: si sennò non ti avrei risposto scemo
Moha: hai ragione piccola, senti allora
a che ora esci oggi con touche? Perché stasera avevo in mente di andare in discoteca quindi almeno so a che ora venirti a prendere.
Io: non esco più
Moha: perché
Io: perché si è ritirato all'ultimo, non sapeva che io fossi la tua tipa
Moha: ah
Io: mi vieni a prendere per le 13 se non hai nulla da fare.
Moha: va bene amore a dopo.

Moha pov
Io: oh fra ci sono riuscito
Zac: grande fra, almeno quel babbuino non esce più con la tua tipa.
Io: esatto.
Si proprio così, ho detto a touche come stanno le cose, ma non gli avevo detto di ritirarsi, gli avevo semplicemente detto che gine era la mia tipa, nulla di che.
Fine pov.

Spazio autrice
Scusate se non ho pubblicato, sono a corta di idee, cercherò di pubblicare il prossimo capitolo il più presto possibile, notte💋💕.

sei unica ma belle // simba la rueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora