El amor de mi vida💚⏳ ( Bruno x Rachele )

- Fidanzatini 💝

Erano passati 6 mesi da quando io e il mio Brunito ci eravamo fidanzati 🥰💓.
Pepa e Julieta avevano preso bene la notizia, anzi benissimo. Ma Alma.... be diciamo che lei all'inizio, colta alla sprovvista, non aveva accettato molto la cosa, un po' come i miei genitori. Eh...... in fondo si sa, le mamme sono sempre più legate ai figli maschi ( non che non lo siano anche con le ragazze, non fraintendetemi ).
Col tempo però mi sono riuscita a far di nuovo voler bene da lei.

Oggi Bruno, per il mio compleanno, mi avrebbe organizzato una bella sorpresa; mi aveva detto di prepararmi il pomeriggio, perché mi sarebbe dovuto venire a prendere verso le 19:00.
Io mi feci carina: indossai un bel vestito azzurro cielo ornato di merletti e simboli della Colombia; mi legai i capelli con un bel fermaglio a forma di farfalla, mi truccai ed indossai delle scarpette basse col tacco del medesimo colore dell'abito. Dopo due ore ero pronta fisicamente, ma psicologicamente no: non potevo immaginare cosa avesse in serbo per me il mio Brunito, mi facevo mille domande a cui non sapevo dare una risposta.

Alle 19:00 preciso ( sì perché lui è molto puntuale ), Bruno arrivò davanti casa mia, bussò alla porta, salutò i miei genitori ma non entrò dentro ( da vero ragazzo educato ).

Mi condusse verso la foresta di Encanto. Dopo qualche minuto di cammino, arrivammo nel luogo forse più bello che avessi mai potuto vedere: un grande arco in pietra ornato di rose perfettamente asimmetriche che si ergeva su una piccola piattaforma, anch'essa in pietra. Sulla piattaforma si trovava un piccolo tavolo circolare per due, già apparecchiato e con al centro una candela.
Il mio Brunito aveva organizzato una cena a lume di candela per il mio compleanno!!!! Oh, quanto lo amavo 💗.
Salimmo la breve scalinata che ci separava dalla piattaforma e dal tavolo. Appena arrivammo in cima il mio Brunito prese ( dal nulla perché sì ) un grande mazzo di fiori con un piccolo regalo, incartato e infiocchettato.
"Buon compleanno, mi vida", mi disse, porgendomi i doni.
"Ohhh Bruno!!", gli saltai addosso, accingendo le mie braccia intorno al suo collo.
Lui in tutta risposta mi diede uno dei suoi baci dolci e sinceri.
Ci sedemmo, io spacchettai il regalo: dentro una piccola scatoletta in cartone c'era un braccialetto con dei ciondoli raffiguranti alcune clessidre, dei topolini ecc.
"Così quando non stiamo insieme nello stesso luogo, puoi avermi sempre al tuo fianco", mi spiegò lui, un po' arrossato in viso.
"Grazie mille amor!!", gli risposi felice.
La cena si svolse regolarmente, con antipasti, primi, secondi e dolce.

Dopodiché Bruno, verso tarda sera, mi riaccompagnò a casa.

Il mattino dopo uscii per andare a fare un po' di compere quando, durante il tragitto, incontrai... Clara!
Era insieme al suo gruppo di amiche bulle. Quando mi vide, non esitò un'attimo: corse subito verso di me.
"Oh guarda guarda chi abbiamo qui, la fidanzatina del veggente più carino di tutta Encanto!", disse, con voce un po' disgustata.
"Clara ho da fare, scusa ma devo andare", le dissi, cercando di svignarmela.
"No no no, tu non vai proprio da nessuna parte!", rispose, mettendomi con le spalle al muro.

Pov Bruno:

Ahhhh... ero così innamorato di lei! Avevo trascorso molto tempo per trovare il regalo giusto, ma alla fine ce l'avevo fatta. Le avevo regalato un bel braccialetto con ciondoli raffiguranti tutti i miei simboli: clessidre, topolini ( dato che mi piacciono i topi ), ecc.
Quella mattina mi preparai per uscire e fare il mio solito giro di visioni ( già sapendo che non sarebbe andata bene ).
Mi preparai e uscii di casa.

Ovviamente andò come al solito: insulti, maledizioni e cose varie, tanto oramai ci ero abituato.
Quando ad un certo punto sentii un grido disperato dietro un vicolo, così mi precipitai subito a controllare e...

Pov Rachele:

"Quindi, la sera delle candele, tu mi hai piantata in asso per andare dal tuo amore", disse l'ultima parola in tono smielato.
"Ecco io...", provai a spiegare.
"Credi che non ti avessi vista ieri assieme a Bruno Madrigal, mano nella mano!?", mi sbraitò contro.
"Bhe, non è colpa mia se lui preferisce me a te", le risposi con rabbia, non pesando le parole.
Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso: Clara mi diede uno schiaffo così forte da farmi cadere a terra.
"Ora basta! È il momento che impari la lezione", mi disse, piena d'ira.
Lei e le altre iniziarono a picchiarmi forte, lasciandomi lividi e segni su tutto il corpo.
"Questo è per avermi bidonata per stare con i Madrigal!", mi urlava nelle orecchie: "E questo è per esserti messa con la mia crush! ".
Ad un certo punto non ce la feci più: gridai, il mio fu un'urlo disperato.
Quando, in quel momento, arrivò... Bruno!
Continua...

Angolo autore:
Hola amigos! Per oggi mi fermo qui, forse però più tardi pubblicherò anche la seconda parte, semplicemente perché non riesco ad aspettare 😆😆.
Ah comunque, il braccialetto e il luogo dove si svolge l'inizio del capitolo sono più o meno questi:

Aggiungeteci i topolini e poi è perfetto.

Aggiungeteci un tavolo apparecchiato a lume di candela e poi è perfetto.