Avviso: sono nuova qui su Wattpad; questa è la prima storia che scrivo, quindi se non vi dovesse piacere o voleste cambiare qualcosa ditemelo.
Rachele, una ragazza qualsiasi del villaggio, fa conoscenza di Bruno alle medie, e un solo sguardo basta...
"Oh mamma, oh mamma, oh mamma, OH MAMMA!!", urlai, in preda all'ansia. "Tranquilla Rachele, vedrai andrà tutto bene", cercarono di calmarmi Pepa, Julieta e mia madre, ma senza successo. "E se poi cambia idea all'ultimo momento!? E sei poi mi lascia sull' altare!?", iniziai a piangere al solo pensiero di quelle opzioni. "È impossibile! Bruno non ti lascerebbe mai sull'altare il giorno del vostro matrimonio!", disse Pepa quasi in un'urlo, a causa della sua indignazione. "Ha ragione Pepa, pequena. Bruno ti ama tanto, l'ho visto! Non sarebbe mai capace di farti un' affronto del genere", disse mia madre, cercando di tranquillizzarmi. "E se ci prova, sa già cosa lo aspetta!", continuò Pepa, cercando di calmarsi un po'. "Ma non lo farà, fidati! Lo conosco troppo bene, lui è pazzo di te!", continuò Julieta, scherzando anche lei. Dopo qualche minuto smisi di piangere, mi finii di preparare insieme alle altre e finalmente, dopo due ore circa, ero pronta per andare in chiesa e sfilare sull' altare.
Forse però è meglio che vi spieghi. Oggi è il giorno del mio matrimonio!! Finalmente io e il mio Bruno ci sposeremo!! Non potevo ancora crederci, era come il sogno di una bambina, che magicamente si realizzava. Lo amavo troppo, ricordo che alle medie qualche volta immaginavo il nostro matrimonio: io con un bellissimo vestito bianco, e lui in abiti da sposo ad aspettarmi sull'altare. E ora quel sogno apparentemente impossibile, si stava per realizzare veramente.
Arrivata in chiesa, mi posizionai di fronte al grande tappeto rosso. Di fronte a me, vicino all'altare, vidi Alma intenta a stirare con le mani il completo di suo figlio. Bruno aveva una faccia molto preoccupata e ansiosa. In quel momento arrivò mio padre, pronto a sfilare insieme a me per tutta la chiesa. Appena parti la musica tutti si girarono a guardarci, compreso Bruno, che rimase senza fiato. Alma si sedette il più velocemente possibile, e quando le passai accanto mi regalò un sorriso dolce. A differenza sua, però, tutte le donne e ragazze del villaggio mi lanciarono occhiate cattive e maligne, che mi fecero quasi rabbrividire.
E pensare che quelle poverine avevano sempre guardato da lontano Bruno, sperando che lui, pur avendo una brutta fama, si avvicinasse a loro per chiederle di uscire. Fin quando non sono arrivata io, che gli ho rubato il cuore e ora sto per sposarlo davanti ai loro occhi.
Arrivata all'altare, mio padre si andò a sedere, mentre Bruno invece mi guardò estasiato e un po' arrossato. "Sei bellissima", mi sussurrò, mentre mi posizionavo davanti a lui. "Grazie, anche tu. Sei stupendo!", gli risposi di rimando, sorridendogli amorevolmente. Incominciò la messa, e dopo quest'ultima arrivò il momento fatidico. "Rachele, vuoi tu prendere come tuo legittimo sposo Bruno Madrigal?", mi chiese il prete. "Sì, lo voglio", risposi sicura, però con gli occhi lacrimanti per l'emozione. "E tu Bruno Madrigal, vuoi prendere Rachele Martinez come tua legittima sposa?", gli chiese il prete. "Sì, lo voglio", rispose Bruno, guardandomi con un sorriso largo quanto tutta la faccia. "Bene, allora io vi dichiaro marito e moglie! Puoi baciare la sposa!", annunciò il prete. Bruno non se lo fece ripetere neanche una volta: mi trascinò subito a sé e mi baciò con passione. In quel momento un coro di applausi riempì l'intera chiesa, mentre una leggera pioggia iniziava ad abbattersi su di noi ( Pepa, ma credo l'abbiate già capito ).
Uscimmo dalla chiesa, felici ed entusiasti come due bambini, mentre gli invitati iniziarono a lanciarci un sacco di riso.
Dopo ciò ci dirigemmo a Casita, dove la festa continuò fino a tarda notte. Alla fine, dopo il lancio del bouquet, dopo aver ricevuto le congratulazioni e aver dato tutte le bomboniere, Bruno mi prese per mano e mi sussurrò all'orecchio: "Viene, mi vida. Il divertimento non è ancora finito, sai". Poi mi accompagnò nella sua torre e... bhe non c'è bisogno che continui 😉😏.
Angolo autore: Finalmente!! Non vedevo l'ora di scrivere questo capitolo, seriamente! Scusate se è uscito un po' striminzito ( in effetti ho saltato un bel po' di cose ). Il look di Rachele, comunque, è esattamente questo:
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