Prologo - Il Vetusto Veggente

86 14 14
                                    


C'era una volta, tanto tempo fa, in un Pittoresco Paesino un giovane prestante e di bell'aspetto. Era astuto e intelligente, forte come un gigante, veloce come il lampo e robusto come una montagna.

Fin dalla sua nascita era stato evidente a tutti che fosse... diverso. Migliore. In qualsiasi modo entrasse in competizione con gli altri bambini primeggiava quasi senza sforzo. Dalla corsa al far di conto, dalle sfide a braccio di ferro alle gare di far rimbalzare un sasso sul laghetto. Era il più bravo in tutto.

Le voci su questo ragazzino prodigio viaggiarono in lungo e in largo, e giunsero infine alle orecchie di un Vetusto Veggente. Costui si spinse fino al Paesino. Voleva ammirare con i propri occhi indeboliti dal tempo la meraviglia vivente che gli era stata descritta. Non fu deluso: il giovane era in tutto e per tutto all'altezza delle sue aspettative. Davanti al ragazzo e ai suoi Gioviali Genitori disse che si trattava senza dubbio di un Perfetto Predestinato. I Predestinati erano assai rari nel mondo, spiegò, ed erano benedetti fin dal loro primo istante di vita con ogni genere di talento. Qualunque obiettivo si fosse posto nella sua vita lo avrebbe raggiunto. I Genitori rimasero estasiati nel comprendere il potenziale del loro figlio, ma anche un po' preoccupati. E se il loro Paesino non fosse stato abbastanza? Che avrebbero potuto fare se avesse capito di vivere in un villaggio troppo umile per lui?

Il Veggente indicò una Sinuosa Strada diretta chissà dove. Se il Predestinato si fosse incamminato lungo la Strada avrebbe trovato il suo Fato, o il suo Fato avrebbe trovato lui. In ogni caso, alla fine del viaggio avrebbe ottenuto tanta gloria da soddisfare ogni sua brama. Dopo aver pronunciato quelle parole il Veggente si ritirò per meditare su qualche oscura materia.

Il Perfetto Predestinato rimase molto colpito dalla profezia. Iniziò a crescere in lui il desiderio di mettersi in cammino, di guadagnare quella sconfinata gloria che gli era stata promessa. Un bel giorno questa brama divenne troppo forte per essere ignorata. Il giovane Predestinato raccolse tutti i suoi averi e si mise in cammino lungo la Sinuosa Strada. Mentre lasciava il suo villaggio tutti i compaesani si tolsero il cappello in segno di rispetto. I suoi genitori rimasero a guardarlo finché la sua immagine non scomparve del tutto all'orizzonte, orgogliosi di averlo messo al mondo.

E così il Perfetto Predestinato iniziò il suo viaggio, per compiere il suo incredibile Fato.

Il Perfetto PredestinatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora