Noi, Zombie

Stag. I Capitolo I: La Casa Di Riposo

È il 23 settembre del 2024, una giornata come tante. Io e mio fratello Giosuè ci siamo alzati e siamo andati a vedere cosa trasmettevano di nuovo alla TV.
All'inizio erano soliti programmi, poi dopo le pubblicità di auto.. ma poi arriva una notizia, trasmessa su tutti i canali. Ci gelò il sangue: La casa di riposo, dove lavorano i nostri, è stata attaccata da un misterioso virus di cui non si sa ancora nulla dei sintomi, ma la città è già stata messa in quarantena. Noi ci domandiamo: "Ma è talmente così letale da farci mettere addirittura in quarantena?".
Io e mio fratello ci siamo preoccupati dei nostri, ma l'unica cosa che potevamo fare era rimanere dentro...
Passato un po' di tempo abbiamo preso una decisione che va contro le regole del coprifuoco: siamo usciti di nascosto di casa e siamo andati a vedere la situazione alla casa di riposo.
Ci siamo imbattuti in un gruppo di militari della Navy Seal che sorvegliavano la zona, quindi ci siamo nascosti dietro un auto, in modo da non farci vedere.
Ad un certo punto vediamo delle persone uscire dalla casa di riposo che iniziano a correre come se fossero Octane, un personaggio di un videogioco amato tantissimo da me e Giosuè, verso la pattuglia di militari che decidono di aprire il fuoco verso questi "infetti". Ma qualcosa va storto: gli infetti sono molto più resistenti di quanto sembrasse e i militari dissero: "RITIRATA! RITIRATA!", "SONO TROPPI!", non riuscendo a farli fuori tutti. Alcuni di loro muoiono e altri riescono a scappare. Dopo un po' la situazione si è calmata e ci siamo imbattuti in un cadavere di un militare. Decidiamo di prendere la sua pistola ed un fumogeno, ma, alzando la testa, vediamo i nostri genitori trasformati in infetti. Non potevamo mai credere a ciò che abbiamo visto... Mio fratello mi disse sussurrando:

Giosuè: Roger, lascia stare! Sono morti ormai!. Dobbiamo andarcene da qui prima che ci notino!.
Roger: SONO I NOSTRI GENITORI, NON POSSIAMO LASCIARLI QUI!
Giosuè: Dobbiamo andarcene, o farai la loro stessa fine!.

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