Stag. I Capitolo X: Inaspettato

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Sono passati 2 anni dall'ultima volta che abbiamo perso il nostro amico Martin, abbiamo ancora la mappa per il laboratorio.
Gli infetti sembrano essere più deboli di prima, mi chiedo che fine abbia fatto quel mostro gigante che ha ucciso Luke.. e.. Martin, si sarà trasformato?
Quello che sappiamo é che adesso siamo pronti per trovare questo laboratorio e finirla una volta per tutte. Abbiamo un sacco di cibo, acqua, carburante, proiettili, ma poche armi.
...
Siamo arrivati nello stato del Minnesota, precisamente in Virginia, e dobbiamo raggiungere Nimrod (che si trova a 70 miglia da qui) per trovare il laboratorio.
Mentre camminiamo vediamo un accampamento tutto recintato a prova di infetti, e forse anche di persone.
Mentre Io, Giosuè, Kate e Maya ci avviciniamo, vediamo una persona puntarci il fucile dicendo:

Guardia della recinzione: FERMI, NON VI MUOVETE!
Roger: Non vogliamo disturbare, veniamo da Minot, stiamo cercando un posto sicuro per poter passare la notte, essendo che sta facendo buio.
Guardia della recinzione: Prima dovete consegnarci le armi, ma con molta calma, sennó vi sparo!

Consegniamo le armi alla guarda che ci porta dal capo.

Pete: Chi sono questi superstiti?

[Pete, 24 anni, maschio, carnagione chiara, capelli biondi, occhi neri, altezza 175 cm, peso 60 kg]

Guardia della recinzione: Mi hanno detto che vengono da Minot e cercano un posto sicuro per passare la notte.
Pete: Venite, andiamo a parlare nella mia tenda.
...

Arrivati nella tenda, raccontiamo al capo riguardo al perché eravamo a Minot.. e tutta la nostra storia precendente.
Ad un certo punto arriva una persona molto familiare:

Jonathan: Pete, chi sono questi?
Pete: Sono dei superstiti che ci hanno chiesto di ospitarli per questa notte.
Roger: Porca troia! Ma.. ma sei Jonathan?
Jonathan: Oh santo cielo! Roger! Non ti avevo riconosciuto con questa barba folta!
Roger: Oh mio dio, sei vivo!
*Mi alzo di scatto per abbracciare Jonathan*
Giosuè: Mi fa piacere che sei vivo Jonathan.
Jonathan: Se non era per Pete ero morto in quell'ospedale.. ehi ma cosa ti è successo all'occhio?
Giosuè: Un coglione mi ha sparato, ma fortunatamente sono vivo anch'io *ride*
Maya: Siamo riusciti a salvarlo a tempo a tempo.
Kate: Cosa hai fatto tutto questo tempo?
Jonathan: Pensavo di morire quando mi hanno circondato gli infetti, ma Pete è arrivato casualmente perché doveva prendere dei farmaci, mi ha visto in difficoltà e mi ha salvato. Dopo un po' mi ha portato in questo accampamento e sono qua tutt'ora. Io e lui gestiamo questo accampamento.
Pete: Siamo in guerra con un gruppo che, in questi giorni, ci sta dando molto fastidio. Vengono a rubare le nostre scorte e ad uccidere la mia gente mentre dorme.
Roger: Questo gruppo ha un nome?
Pete: Li chiamiamo Cannibali, amano mangiare le persone..
Kate: Oh mio dio..
...

Sono le 22:00 e sentiamo gli spari provenire da fuori l'accampamento.

Jonathan: Oh cazzo sono loro. Prendete le armi, sono i cannibali.

I cannibali entrano e iniziano a sparare e a perlustrare tenda per tenda, ad un certo punto vediamo uno di loro entrare nella nostra tenda. Giosuè lo prende per il petto e lo butta per terra, dandogli tantissimi pugni in faccia, facendolo svenire.

Roger: Fratello, da quando sei così aggressivo?
Giosuè: Da adesso. Abbiamo sopportato già abbastanza.
Roger: Non lo uccidere, magari potremmo interrogarlo.
Pete: Roger ha ragione, legatelo sulla sedia.
Giosuè: Io resto qua insieme a Pete, aspetto che si sveglia e lo interroghiamo. Voi 4 andate a difendere l'accampamento.
...

Dopo che sono morti tutte le guardie dell'accampamento e i cannibali, il cannibale che abbiamo in ostaggio si sveglia, noi 4 torniamo alla tenda e Giosuè lo interroga:

Giosuè: *schiaffo* Svegliati!
Cannibale: Liberatemi!
Giosuè: Chi sei e come ti chiami.
Cannibale: Non ti dico un cazzo!

Maya gli da un pugno.

Maya: Parla o sei morto!
Pete: Tanto lo sarà presto.
Roger: Se parli non ti uccidiamo, promesso. Pete sarà d'accordo, giusto Pete?
Pete: Mh.. va bene.
Cannibale: Chi sono io non vi interessa, non abbiamo un abitazione e ci siamo intrufolati perché vogliamo acqua, proiettili e carne fresca.
Kate: Che tipo di carne fresca?!
Cannibale: Ad esempio la tua, sembra molto buona.
Roger: Dille una sola altra parola e te la dovrai vedere con me!
Cannibale: Cosa vuoi fare senza una gamba *ride*

Estraggo la pistola e lo uccido senza esitare.

Giosuè: Ma che diavolo fai? Lo stavo interrogando.
Roger: Ha detto tutto ciò di cui avevamo bisogno.
Giosuè: Menomale che ero io quello aggressivo.

Giosuè esce dalla tenda innervosito con me e Maya lo segue.
Jonathan e Pete mentre controllano la situazione all'accampamento, io e Kate rimaniamo soli.

Kate: Perché lo hai ucciso?
Roger: Nessuno si deve permettere di umiliarti, e soprattutto uno schifoso cannibale come lui!
Kate: Beh, grazie.. comunque devo dirti una cosa..

Mentre Kate si avvicina per baciarmi, arriva Jonathan nella tenda e interrompendoci:

Jonathan: Tutto sicuro, potete uscire.
Kate: Grandioso, guastafeste *riferendosi a Jonathan*.
Roger: *faccia sorpresa*.
...

Roger: Fammi andare da mio fratello.
Kate: Vengo con te.

Mentre usciamo dalla tenda Pete ci assegna le proprie tende ed io e Kate andiamo in quella di mio fratello. Dopo che Giosuè e Maya hanno finito di parlare, entriamo nella tenda e li vediamo baciarsi. Io interrompendo:

Roger: Ehm.. fratello, posso parlarti un attimo?
Giosuè: Si sì adesso arrivo.

Giosuè esce dalla tenda e Kate resta con Maya.

Roger: Senti, non volevo farti arrabbiare.. è solo che.. mi ha dato fastidio come si è rivolto a Kate.
Giosuè: Tranquillo, tanto ha detto tutto ciò di cui avevamo bisogno, avevi ragione tu. Basta che non capiti più.
Roger: Non capiterà più.. Da quando stai con Maya?
Giosuè: Mi ha baciato lei, è successo tutto all'improvviso..
Roger: Ah, allora non sono stato l'unico.
Giosuè: Mhh.. vorresti dirmi che ti ha baciato anche lei?
Roger: Beh quasi, Jonathan ci ha interrotti *rido*.
Giosuè: Dovresti andare da lei e baciarla tu.
Roger: Lo sai che sono sempre stato timido con le ragazze.
Giosuè: C'è sempre una prima volta.
Roger: Hai ragione.

Kate esce dalla tenda di Giosuè e viene nella mia. Dopo aver parlato insieme, decidiamo di baciarci.

...la mattina seguente...

Ci prepariamo per ritornare in viaggio, ma prima chiediamo a Jonathan e Pete se vogliono unirsi a noi.

Roger: Venite con noi?
Pete: Jonathan mi ha parlato della vostra missione, è un suicidio andare lì lo sapete questo?
Roger: Non possiamo continuare a far finta di niente. È il nostro pianeta, non lo lasceremo nelle mani sbagliate.
Giosuè: Non sarà una passeggiata di sicuro, ma se vi unite a noi avremmo più possibilità di farli fuori una volta per tutte!
Pete: Dove si trova Aaron?
Roger: È morto.
Jonathan: Cosa? Lo avete ammazzato?
Maya: Non siamo stati noi, è stato suo figlio.
Jonathan: Aaron aveva un figlio?
Kate: Si.. avevamo stretto un grande legame con lui, poi ha deciso di sacrificarsi per noi, uccidendo suo padre..
Jonathan: Volevo conoscerlo, sicuramente era una brava persona. Ecco, tenete un po' d'acqua per il viaggio.
Roger: Grazie Jonathan, anche se non vieni ricorda che ti vogliamo bene.
Jonathan: Lo stesso per me. *Ci abbracciamo*.

Mentre Giosué, Kate e Maya bevono l'acqua..

Pete: C'è una cosa che dovete sapere.
Giosuè: Cosa?

Giosuè, Kate e Maya dopo aver bevuto l'acqua, svengono.

Roger: Ehi ragazzi, RAGAZZI.. bastardo cosa gli hai fatto?
Jonathan: Mi dispiace..

Jonathan mi dà un colpo in testa, facendomi svenire.

...


























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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 30, 2022 ⏰

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