Stag. I Capitolo V: Il Market

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Io, Giosuè, Jonathan e Kate ci dirigiamo a Minot, ma siamo a piedi e dobbiamo trovare immediatamente un mezzo per muoverci più in fretta, essendo che si sta facendo buio. Siamo stanchi, affamati e assetati, non abbiamo niente. Quindi facciamo una ricognizione della zona per vedere se c'è qualche market vicino:

Giosuè: Allora, facciamo cosi: Kate, Roger, voi controllate la zona est; Io e Jonathan quella ovest. Abbiamo la radio, quindi mantenetela sempre accesa.
Roger e Kate: Va bene.

Io e Kate, quindi, ci dirigiamo verso est e si apre una conversazione tra noi due per conoscerci meglio:

Roger: Cosa facevi prima di tutto questo?
Kate: Beh.. studiavo medicina, sai.. per mio padre. Tu?
Roger: Facevo montaggi video insieme a mio fratello, per hobby, e studiavamo all'università di Terranova. Ma per problemi economici non abbiamo più potuto continuare..
Kate: Mi dispiace..
Roger: Abbiamo altri problemi adesso, meglio non pensare al passato *sorrido*.

Io e Kate, dopo 5 minuti di conversazione e di viaggio, vediamo in lontananza un market e decidiamo di contattare alla radio Giosuè e Jonathan:

Roger: Abbiamo trovato un market, situazione? Passo
Giosuè: Da noi ancora nulla, noi continueremo a cercare, voi prendete quello che potete e ci veniamo incontro. Passo e chiudo.

Io e Kate, arrivati al market, vediamo l'ingresso con delle trappole attorno. Subito dopo un infetto esce dal market a tutta velocità e fa saltare la trappola, esplodendo in mille pezzi. Questa trappola fece attirare gli altri infetti e allora io e Kate decidiamo di nasconderci in una stanza dentro al market, aspettando che gli infetti se ne vanno.
Nel frattempo Giosuè e Jonathan trovano un furgone militare con delle scorte, un fucile a pompa e una pistola. Decidono di chiamare me e Kate alla radio, ma senza risposta.

Giosuè: Kate? Roger? Mi ricevete? Ripeto: Mi ricevete? Passo.
Jonathan: Avranno la radio spenta o.. c'è poco segnale.
Giosuè: Probabile, andiamo a vedere cosa succede.

...poco tempo dopo...

Io e Kate abbiamo barricato la porta con delle travi di legno trovate nello stanzino. E subito dopo sentiamo gli infetti urlare, battendo la porta aggressivamente:

Kate: Oddio, sono qui!
Roger: Provo a chiamare mio fratello, vediamo se mi risponde.
...
Pronto? Giosuè, mi ricevi? Passo.
Giosuè: MA.. Dove diavolo sei finito? Ti avevo detto di tenere la radio accesa.
Roger: Abbiamo un problema! Siamo dentro al market e gli infetti ci stanno per sfondare la porta! Siamo nella merda!
Kate: *voce impaurita* R..Roger stanno per entrare..
Roger: Muovetevi!

Giosuè e Jonathan si mettono in marcia per salvare me e Kate. Nel frattempo gli infetti hanno sfondato la porta, ma io e Kate ci salviamo trovando delle scale che portano al tetto. Giosuè e Jonathan sono quasi arrivati al market e per la via incontrano due sopravvissuti. Appena Jonathan li saluta, lei spara un colpo di pistola sulla gamba di Jonathan:
...

Jonathan: AAAARGH!
Giosuè: Fermi, non sparate!!
Maya: METTETEVI STESI CON LA FACCIA A TERRA E NON MUOVETEVI! [Maya; Carnagione chiara; Femmina; 18 anni; Capelli Neri; Occhi Marroni; Altezza: 158cm; Peso 50 kg].
Giosuè: Non vogliamo farvi del male! Stiamo andando a salvare mio fratello e una nostra amica, sono in un market e sono in pericolo!
Maya: Hai detto market? Come hanno fatto a superare le nostre trappole?
Ethan: Le avranno viste, le hai messe un po' di merda sai! [Ethan; Carnagione chiara; Maschio; 18 anni; Capelli Castani; Occhi celesti; Altezza: 163cm; Peso 63 kg]
Maya: Vaffanculo Ethan, la prossima volta le metti tu.
Jonathan: AAAARGH! Sto perdendo troppo sangue!
Giosuè: La nostra amica é immune, se la salvate ci aiuterà tutti.

Jonathan lo guarda con uno sguardo confuso e Giosuè gli fa l'occhiolino.

Maya: Spero per voi non sia una fregatura, o vi sparo non appena mettiamo piede nel market.
Jonathan: É la verità! Ma la verità é anche che se non mi fasciate subito muoio dissanguato!
Ethan: Maya, resta con.. come ti chiami?
Jonathan: Jonathan..
Ethan: Jonathan.. giusto. Va bé resta con lui. Io vado con lui al market.
Giosuè: Sono Giosuè.
Ethan: Si, come ti pare. Muoviamoci.

Jonathan dà la sua arma a Ethan e insieme a Giosué si dirigono al market.

.. due minuto dopo..

Una volta arrivati al market, vedono me e Kate urlare aiuto disperatamente.
Ethan e Giosuè sparano agli infetti e riescono a liberare il market, ma non del tutto.
Mentre entrano nello stanzino dove io e Kate siamo saliti prendendo le scale, c'è un infetto dietro la porta che prende Ethan e gli morde il braccio:

Ethan: Maledizione! Mi hanno morso!

Giosuè uccide l'infetto con un colpo di fucile a pompa dritto sulla testa.

Kate ed io scendiamo le scale:

Ethan: Ehi! *sospiro ansioso* sei tu la ragazza immune di cui mi ha parlato Giosuè?
Roger e Kate: Immune?!
Roger: Sei immune e non me lo hai mai detto?
Kate: Ma io non sono immun.. *pam*

Giosuè uccide Ethan senza pensarci un attimo.

Roger: Ma.. fratello?! Perché lo hai fatto?
Giosuè: Gli ho detto una bugia, che Kate fosse immune per salvarvi. Ma a quanto pare ci é morto lui.
Kate: Come lo hai incontrato?
Giosuè: Vi spiego per la via.

Io, Kate e Giosuè ci dirigiamo da Jonathan e Maya e parlano della morte di Ethan:

Maya: Dov'è Ethan?
Giosuè: É stato morso, non ho potuto fare niente.
Maya: *singhiozzando* É colpa tua!
Giosuè: Colpa mia? Ma ti é andato di volta il cervello per caso?
Roger: Non é colpa di nessuno. É morto a causa di un infetto, mio fratello non ha potuto se non sparargli in testa.
Maya: Brutto bastardo!

Maya si butta per accoltellare Giosuè, lo ferisce ed io presi subito un sasso per terra, dandoglielo in testa, facendola svenire.

Giosuè: Maledizione! La stronza mi ha accoltellato al braccio!
Roger: Ci serve assolutamente un cazzo di mezzo!
Jonathan: Io e Giosuè ne avevamo trovato uno, poco prima che incontrassimo loro due!
Kate: Puoi portarci lí?
Jonathan: Posso dirvi dove si trova, ma dovete portarmi voi!
Roger: Che ne facciamo di lei? *guardo Maya*
Giosuè: Lasciamola qui, che la sbranassero!
Kate: Portiamola con noi! Potrebbe essere utile.
Giosuè: Si.. ad accoltellarmi di nuovo!
Jonathan: Io direi *voce sofferente* di portarla con noi, ma ripagherà per avermi sparato.
Giosuè: ..Va bene.. ma leghiamola! Non voglio correre rischi!

Maya viene legata, ci dirigiamo verso il furgone militare e cerchiamo un posto per curare Giosuè e Jonathan.
...


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