Tn POV
Una volta arrivati al maniero mi fiondo in camera mia e corro in bagno, mi levo tutti i vestiti e mi butto subito in doccia per levarmi i residui di sangue e sporcizia da dosso, a malapena riesco a sedermi sul water che mi cedono le gambe per la forte fitta al fianco destro.
Flashback
Dopo aver detto a Levi di stare zitto mi sono lanciata fuori dalla macchina nello stesso momento in cui è saltata in aria la macchina, mentre il Maserati dietro si è fermato a qualche centinaio di metri di distanza.
??: Capo è ancora viva l'abbiamo vista saltare fuori dalla macchina ma è ferita ha perso molto sangue
?: Andate via Levi e Mancuso stanno arrivando
??: Ma capo è sarebbe un gioco da ragazzi ucciderla
?: HO DETTO ANDATE VIA O VI FACCIO SALTARE LA TESTA CHIARO
??: Certo come vuole capoMi sono ritrovata nuovamente in questa merda, ad evitare di perdermi nelle mie imprecazioni fu il dolore lancinante al fianco destro, mi alzo la felpa ormai sgualcita e strappata e un grosso pezzo di vetro era conficcato nel mio fianco.
Papà: TN! TN
Senza pensarci troppo con le ultime forze che ho in corpo dovute allo scarico di adrenalina lo tolgo e stringo un pezzo di felpa sulla ferita, mi alzo di colpo ma un capogiro mi fa appoggiare al tronco vicino a me.
Flashback
Guardo il mio riflesso allo specchio e il mio sguardo cade sulla ferita.
Tn: Devo pulirla o mi farà infezione
Prendo dalla cassetta medica il betadine, cotone, pinzette e garze per medicare il tutto, per fortuna non avevo schegge di vetro all'interno ci verso sopra il betadine e tampono col cotone e metto un cerotto simile a quelli per la schiena e fascio il tutto il più stretto possibile.
Angelica: Tn? Posso entrare?
Tn: Esci sto arrivandoApro lentamente la porta del bagno e per fortuna mia sorella è scesa, metto un leggings nero e una maglietta grigia che mi arriva fino a metà coscia e scendo di sotto.
Tn: Che c'è? Non sono mica un morto che cammina sono ancora viva
Papà: Penso tu sappia che non erano le altre famiglie
Tn: Contrariamente a quello che so a meno che non mi abbiano informato male erano loro
Papà: No, non erano loro mi hanno chiamato prima mi hanno detto che loro non c'entrano nulla e sono molto dispiaciuti per quello che è successo oggi comunque credo fossero degli esterni, tua sorella ha controllato che non vi fossero spostamenti da parte delle altre famiglie e non c'è ne sono stati
Tn: Arriva al dunque papà sono stanca vorrei andare a riposare
Papà: Ti hanno preso di mira?
Tn: N-
Levi: Si Zeke Jeager
Tn: Vieni con me tuPresi Levi per il polso e lo trascinai in camera mia, una fitta al fianco mi fece rallentare e mollare la presa sul braccio di Levi e portarmi entrambe le mani sul fianco ferito.
Levi: Mocciosa tutto bene ?
Tn: S-si
Levi: Sei pallida Tn, ti fa male il fianco?
Tn: No sto bene, entraLo feci sedere sul letto e mi richiusi la porta alle spalle.
Tn: Ora tu mi spieghi perché hai detto a mio padre che mi hanno presa sotto tiro, ti rendi conto di quello che hai fatto!?
Levi: Tu mi spieghi che cazzo volevi fare!? Farti ammazzare una volta tornati in America? Mi dispiace ma io non voglio altri sulla coscienza né ho già abbastanza!
Tn: Fammi solo ricordare non mi pare di averti puntato una pistola in fronte per entrare nel tuo clan o mi sbaglio? No non mi sbaglio
Levi: Allora sai che c'è tirati fuori da tutto questo come hai fatto in passato ma non aspettarti compassione da parte mia, se scegli di tornare in America sai a cosa vai incontro
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𝖄𝖔𝖚 𝖆𝖗𝖊 𝖙𝖍𝖊 𝖉𝖊𝖛𝖎𝖑
FanfictionLevi × Reader Tn una ragazza di 19 anni, studia all'università di economia per pagarsi gli studi lavora come modella presso la Levi's Company, se un giorno si ritrovasse faccia a faccia con la verità che si nasconde sotto la compagnia presso la qu...