7: Fibonacci

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"Dunque, come volete che mi metta?" Chiese la Principessa Juliette, sistemandosi l'abito decorato, quindi Marinette disse, mettendo la macchina in verticale: "Ecco... così è perfetto..."Il rumore dell'otturatore si fece silenziosamente sentire e la ragazza avanzò di nuovo la pellicola e disse: "Desidera altre foto, altezza?"Lei rispose: "No, no, stare così tanto in posa è stancante... poi questo vestito è così fastidioso... poi non è facile posare con la vostra serva che mi osserva in questo modo."Erika abbassò lo sguardo, imbarazzata, quindi Marinette disse: "Non preoccupatevi, è qui per assistermi, non vi darà alcun fastidio come non intendo darvene alcuno Io.Marinette scoccò un'occhiata ad Erika che era diventata rossa in viso.Erika appese il foglio ad asciugare, aiutata dalla luce rossa della camera oscura, quindi si voltò verso Marinette e disse: "Scusami... per prima...""Non preoccuparti." Rispose Marinette, guardando nell'ingranditore: "Non hai fatto niente di sbagliato... sono stressata anche io... sono stressatissima... ho il terrore assoluto di sbagliare qualcosa, di non riuscire a produrre immagini che possano essere di gradimento... averti vicina mi fa sentire calma..."Erika disse: "Meno male che è tutto rosso... così non puoi vedermi arrossire."Marinette ridacchiò e rispose: "Domani abbiamo dei ritratti familiari da fare... sarà un bel pò complesso."Il salotto era stato sistemato per poter accogliere la famiglia reale e più luce possibile, i Reali entrarono nella stanza, quindi le due si inchinarono e Marinette disse, con le mani che tremavano leggermente: "B-bene... i... iniziamo a fare la sessione."Disse ai vari presenti di sistemarsi quindi mise la macchina all'occhio e la avvitò al treppiede dicendo: "Allora... sarà un pò lento... ehm..."Mise a fuoco e quindi scattò di nuovo, quindi fece altre tre esposizioni modificando leggermente l'esposizione.Il Re disse: "Sarebbe possibile fare dei ritratti individuali?"Marinette si guardò attorno e disse: "Si... posiziono questa sedia sotto la finestra in modo che entri più luce... perfetto."Fece altre fotografie ad ognuno dei presenti, quindi qualcuno bussò alla porta della sala con impazienza ed una voce disse, da fuori: "Allora, volete farci entrare?"Marientte chiese: "Cosa succede?"Il re rispose: "Giornalisti."La porta venne entrata e l'odore dei flash al magnesio iniziò a farsi sentire, mentre un gruppo di giornalisti si arrovellavano per strappare un'intervista alla fotografa.In quel trambusto Erika si era fatta da parte, con un leggero nervosismo in viso.Elige rilesse di nuovo la testata del giornale e sputò il caffè, quindi rilesse la quarta volta la testata che recitava: "Intervista alla nuova fotografa assunta dal Re."Sotto c'era una foto della fotografa, con in mano la macchina fotografica... ed era lei.Tirò un colpo al tavolo ed alzandosi disse: "Quel bastardo di-"Non fece in tempo a terminare la frase, che stramazzò a terra.

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