My nightmare-Justin Bieber

Capitolo 17

Kate's POV
Il mio ragazzo mi ha tradita.

Emily esce di casa e io scoppio a piangere.

<<Kate cos'è successo?>>

Dice mio fratello preoccupato.

<<Justin mi ha tradita con Emily.>>

<<Che cazzo dici?>>

Mi abbraccia.

<<Mi ha fatto vedere un video dove loro due lo stavano facendo.>>

Per una volta che tutto nella mia vita stava andando nel verso giusto!

Ora sto piangendo per un tradimento!

Non ci posso ancora credere che mi abbia tradita.

<<Domani ci penso io a quello stronzo.>>

Mi consola in tutti i modi possibili ma non ci riesce.

Continuo a piangere.

<<Vado a dormire.>>

<<Vuoi che ti faccia compagnia?>>

<<No grazie.>>

È stato carino nel dirmelo ma preferisco rimurginare da sola senza trasportare i miei problemi agli altri.

Sto troppo male.

Mi addormento con le lacrime agli occhi.

Alex's POV
Justin è uno stronzo di merda.

Non mi sarei mai aspettato che tradisse mia sorella.

Lei già ha i suoi problemi poi ora è subentrato anche Justin nella lista.

Vedo l'orario.

9:56 a.m.

Justin è sicuramente sveglio.

Vado a casa sua.

Busso la porta e mi apre.

<<Alex sono uno stronzo di merda.>>

<<Almeno ne sei consapevole!>>

Fa una faccia strana.

<<In che senso?>>

<<Non state da neanche un giorno insieme e già l'hai tradita.>>

Dico arrabbiato.

<<Fammi indovinare: Emily.>>

<<Bravo, hai anche il coraggio di dire il nome dell'amante.>>

Si mette una mano sua capelli.

<<Posso spiegare.>>

<<Non c'è niente da spiegare.>>

Faccio una faccia schifata.           

Me ne vado.

Che stronzo che è.

Ritorno a casa.

<<Kate!>>

Che stia ancora dormendo?

Salgo in camera sua e non c'è.

Trovo un foglio e inizio a leggere.

Ti ha perso e ora non ti prende più. Non è legarsela al dito, non è tirarsela di più. Certe delusioni, semplicemente, cambiano il tuo modo di vedere una persona e ciò che una volta ti faceva impazzire ora ti scivola addosso. Il fatto è che, a volte, non bastano le scuse, un messaggio, qualche parola, ma nemmeno un tramonto insieme, tutto il tempo del mondo. C'è un limite oltre il quale non ti devi spingere. Un punto di un ritorno che, se lo superi, va a finire che lo perdi e poi non lo ritrovi più. E ora sai che basta poco per sgretolare la fiducia e mandare tutto all'aria. Ed è inutile prestare attenzione quando, ormai, è troppo tardi. C'è un tempo per amare e un tempo per lasciare andare. C'è un tempo per dimostrare tutto ciò che provi e infine un tempo per capire che, a certi errori, non si può rimediare. E ora non cerchi vendetta, ti fai da parte e lasci fare al destino, al karma, allo scorrere del tempo. Hai detto tutto, hai dato tutto, il tuo l'hai fatto e ora hai il cuore leggero. Ti accorgi solo ora di quanto male stavi pensando di star bene.

È riferito a Justin.

Ma ora dove cazzo sta Kate?

La chiamo.

Fantastico ha lasciato il suo telefono a casa.

Chiamo Ashley.

<<Ehy amore, per caso Kate è con te?>>

Domando preoccupato.

<<No, perché?>>

Cazzo.

<<In poche parole Justin ha tradito a Kate e ora non so dove sia.>>

Ashley sussulta.

<<Che cazzo dici? Ora vengo subito da te.>>

Stacca la chiamata.

Dopo qualche minuto bussano alla porta.

Apro e vedo Ashley che è la disperazione in persona.

<<Calmati.>>

Sgrana gli occhi.

<<Ma quale calmati! La dobbiamo cercare!>>

La faccio entrare.

<<Dove andiamo?>>

<<Non lo so!>>

Ci pensa un po' su.

<<Ho un'idea! Seguimi.>>

Mi porta in un luogo familiare.

<<Ma qui già ci siamo stati?>>

Annuisce.

<<Ti ricordi quando Kate si stava per suicidiare?>>

<<Si? Oddio mi ricordo questi due muretti.>>

Andiamo dall'altra parte e vediamo una grande scritta sul muro.

Almeno hai capito cos'hai perso? Qualcuno che in te ci vedeva qualcosa di bello, degli occhi che brillavano solo per te. Capisci? L'esclusività  di uno sguardo non è una cosa da poco e forse è vero che le persone non cambiano ma col tempo cambia il tuo modo di vedere certe persone. E ciò che una volta sembrava meraviglioso, sotto una nuova luce sembra a dir poco scadente. Arriva un momento in cui ti rendi conto che il ricordo ti attrae più della persona stessa, allora apri gli occhi e pensi "ma che cosa sto facendo? Per chi mi sto sprecando?". Merita il tuo tempo solo chi decide di esserci davvero, chi non finge presenza ma c'è, sempre. Chi ti dice "guarda io resto" e poi resta sul serio.

<<Secondo te l'ha scritto lei?>>

Domando.

<<Penso di sì...la scrittura è quella e poi è riferito a Justin, quello stronzo di merda! Appena lo vedo lo devi riempire mi mazzate.>>

Non ho mai visto Ashley così agguerrita in tutta la mia vita.

<<Continuamo a cercare.>>

Camminiamo e vediamo un'altra scritta sul muro.

T'innamorerai di nuovo. Dopo ogni delusione ti chiudi sempre di più. Dici che l'amore non fa per te, non ci sei portato, non fa al tuo cuore. E ti senti spento, disorientato, scombussolato, ammaccato, distrutto. L'amore ti ha preso a schiaffi. Ci hai creduto, lo ripeti di nuovo "questa volta ci ho creduto davvero". Dai la colpa all'amore quando tutto questo l'hai provato a causa di una sola persona. Ogni giorno che passa, anche se non te ne rendi conto, i tuoi occhi si riprendono quella luce che li caratterizzava un tempo. In te cresce quella strana voglia di provare certe sensazioni, certi baci, certi morsi, certi sapori. Vuoi respirare forte il profumo di una persona che senti tua. Vuoi stringerla, chiudere gli occhi, poggiare la testa sulla sua spalla e sentirla sulla pelle, fin dentro le ossa. Ti manca tutto questo, anche se non lo vuoi ammettere.

<<È la stessa scrittura di prima e anche lo stesso inchiostro. L'ha scritto Kate sicuro!>>

Dice Ashley.

<<Penso anche io questo.>>

Mi sto letteralmente preoccupando.

Continuamo a camminare finché non vediamo un corpo steso per terra.

Ci avviciniamo.

È Kate.