Kate's POV
Mi alzo dal letto e vedo che ore sono.8:26 a.m.
Molti mi prenderanno per pazza solo perché mi sono svegliata presto.
Scendo le scale, faccio colazione, sparecchio e vado in camera.
Che cazzo mi metto?
Prendo una gonna nera e un top nero.
Vado a farmi la doccia, faccio le solite cose e mi vesto.
Mi metto un po' di mascara, correttore, blush e, dove stanno i succhiotti, del fondotinta.
Prendo un foglietto e inizio a scrivere.
Alex io vado in ospedale da Juss.
-KateLo metto sul tavolo della cucina.
Esco di casa e corro in ospedale.
Mi fanno entrare in camera di Justin.
<<Buongiorno fiorellino!>>
Dico ridendo.
Sorride.
<<Buongiorno principessa!>>
Ridiamo entrambi.
<<Ora ti dimettono?>>
<<Si, questa è la valigia che a casa mi aiuterai a svuotare e, da come vedi, sono pronto quindi possiamo andare.>>
Lo prendo per mano ed usciamo dall'edificio.
<<Kate possiamo parlare in modo civile senza che tu mi aggredisca? Appena finisco di parlare dici la tua opinione.>>
Dice serio.
Mi guarda ed io annuisco.
<<Io non ti volevo tradire, sono stato obbligato a farlo. Quando sono andato dal fioraio Emily mi ha detto che se non lo facevo con lei ti diceva che ti prendendo in giro e che ti volevo tradire.>>
Mi sento una merda.
Perché non lo lasciavo parlare?
<<Mi dispiace...>>
È l'unica cosa che riesco a dire.
<<Non devi scusarti, probabilmente io avrei reagito allo stesso modo.>>
Mette il suo braccia sulla mia spalla.
È da tanto che non sentivo la sua pelle sulla mia.
Entriamo in casa.
Saliamo in camera sua e iniziamo a mettere quei pochi vestiti che ha messo in valigia nel suo armadio.
<<Io vado a farmi una doccia.>>
<<Va bene, ti aspetto.>>
Mi siedo sul suo letto e, dopo qualche minuto, esce dal bagno.
<<Justin ti ricordi l'ultima volta? L'ultima volta che abbiamo parlato fino a notte fonda, che io sorridevo e tu sorridevi e il tempo sembrava non passasse e invece, dannazione, com'è volato in fretta. L'ultima volta che mi hai fatto ridere e ho pensato "non è poi così male essere felici". L'ultima volta che ti sei stretto al mio fianco, hai preso il mio braccio e te lo sei passato attorno i fianchi. L'ultima carezza, l'ultima volta che le mie dita hanno solcato la tua pelle a le tue labbra hanno baciato le mie. L'ultima volta che abbiamo provato a risolvere, quando ci siamo guardati e insieme ci siamo detti "andrà tutto bene". L'ultima volta che ho passato a prenderti sotto casa tua, l'ultima attesa, l'ultimo luccichio nei miei occhi quando ti ho visto scendere e ho pensato "è proprio bello". L'ultima volta che hai letto il mio sguardo e hai sorriso, con lo stesso sorriso che hai in tutte le foto di quando eri bambino, hai presente? Quello che non sai nascondere, quello che ti fa splendere. L'ultima volta che ci siamo rincorsi, che il treno sembrava perso e invece era ancora lì, ad aspettarci. L'ultima barlume di speranza, quando ho pensato che si potesse davvero sistemare ogni cosa. L'ultima volta che ci siamo urlati contro di tutto. L'ultima volta che ci siamo fatti del male. L'ultima volta che ho scritto di te. L'ultima volta che ti sei interessato a me. L'ultima volta che i nostri occhi hanno smesso di capirsi. L'ultima volta che ci abbiamo provato. L'ultima volta che ci siamo voluti così tanto. L'ultima volta che ci siamo persi. L'ultima volta che ho sentito il cuore in gola, il mare nel petto e un'uragano nello stomaco. L'ultima volta che le tue labbra hanno trovato le mie. L'ultimo bacio, l'ultimo abbraccio. L'ultima volta che ci siamo sentiti speciali. L'ultima volta che speravo non fosse davvero l'ultima. L'ultima volta, magari non l'unica. L'ultima volta in cui ho sentito di amare davvero qualcuno. L'ultima volta ho pensato che amerò così.>>
Mi alzo dal letto.
Lui si avvicina a me.
Le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza.
Ogni secondo siamo sempre più vicini fino a quando le mie labbra incontrano le sue.
La sua lingua chiede l'accesso di approfondire il bacio e io non esito.
Le nostre labbra si muovono in sincronia e si completano tra loro.
Dopo qualche minuto ci stacchiamo per prendere aria e ci guardiamo fisso negli occhi.
Lui si toglie la maglietta e io mi tolgo il top.
Continuiamo a baciarci con foga.
Gli tolgo i pantaloni.
<<Posso?>>
Annuisco e mi toglie la gonna.
Mi tocca la schiena e capisco che sta cercando il gancetto.
Mi guarda e io gli do il permesso di togliermelo.
Ci buttiamo sul letto e lui si trova sopra di me tra le mie gambe.
Si toglie i boxer, mi chiede se mi può togliere l'intimo di sotto e io dico di si.
<<Sei sicura che tu lo voglia fare?>>
<<Si.>>
Prende il preservativo e lo mette.
Hai capito a Justin che tiene lì sotto!
Sento la sua intimità premere sulla mia.
<<Amore mio stai tranquilla.>>
Mi bacia dolcemente.
All'improvviso mi viene da urlare.
Penso proprio che sia entrato.
Emaniamo entrambi dei gemiti.
Ho dato a lui una cosa a cui tengo tantissimo.
Lo amo e lo amerò per sempre.
Continua a spingere e velocizza un po'.
Dopo qualche minuto finiamo e si stende sul letto affianco a me.
<<Sei stata bravissima, soprattutto per essere stata la tua prima volta.>>
Mi bacia delicatamente la fronte.
<<Ti amo.>>
Mi guarda serio negli occhi.
<<Ti amo.>>
Ci baciamo a stampo.
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My nightmare-Justin Bieber
FanfictionKate è una diciottenne che subisce aggressioni sia a casa, da suo fratello-gemello, che a scuola. Potrà mai un ragazzo salvarla da questo incubo?