POKER?

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8| P O K E R ?

Da quando avevo iniziato a lavorare al "Marie's" Bob era stato il primo cliente che avevo servito

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Da quando avevo iniziato a lavorare al "Marie's" Bob era stato il primo cliente che avevo servito. Questo perché O'Malley sapeva che, se come cameriera avessi fatto schifo Bob non avrebbe comunque cambiato tavola calda. Da quel momento era diventato il mio cliente preferito e richiedeva sempre di essere servito dalla sottoscritta.

Quel giorno aveva ordinato quello che ordinava sempre: chili e fagioli. Ne aveva già presi tre piatti ma a quanto pare non lo avevano saziato a dovere, per questo mi stavo affrettando a portargli il quarto piatto, ma avrebbe dovuto aspettare ancora un po' perché qualcuno mi venne addosso con irruenza facendomi rovesciare tutto sulla mia divisa, e per poco non finii con il culo a terra se non fosse stato proprio per l'artefice di quel disastro che mi afferrò per i fianchi con prontezza.

<Attenta> Grugnì <Se non fai attenzione potresti farti male>

Quella voce mi arrivò dritta ai nervi facendoli schizzare, non c'era bisogno che alzassi gli occhi per sapere che era lui. E non c'era bisogno di fingere che quella fosse una frase di cortesia e non una minaccia.
Lo guardai voltarsi e dirigersi al tavolo numero ventuno dove Jas mi salutò animatamente con la mano.

Mi bloccai su me stessa incapace di credere che fosse una casualità che avessero scelto proprio il mio locale.

Mi stavano seguendo! Perché? Da quando? Cosa volevano?

Come se il tutto non bastasse Pearl apparve al mio fianco come avesse il dono del teletrasporto <Oh mio dio> Esordì spalancando gli occhi <Oh mio dio> ripeté abbassando la voce <Oh.mio.dio> Continuò sta volta in un sussurro. Sembrava avere solo quello da dire. E non sembrava minimamente preoccupata di aiutarmi a ripulire il disastro che avevo spiaccicato sulla divisa e che colava verso il pavimento.

<Quelli erano i miei fagioli?>Volle sapere Bob urlando verso di me dal suo tavolo e attirando l'attenzione dei pochi clienti che frequentavano il locale a quell'ora.

Abbassai lo sguardo sui fagioli che stavano scivolando da me e infrangendosi sulle mattonelle bianche <Bob ti sembra il momento?> Gridai in rimando al culmine di un esaurimento.

<Fai con calma piccola. Ma fallo veloce perché ho fame> "Mi rassicurò"

Quando tornai a guardare Pearl la vidi pietrificata, bloccata come fosse congelata <Ti senti bene?> Chiesi irritata perché sarebbe stata lei quella che avrebbe dovuto chiederlo a me.

Ero ricoperta di chili e fagioli per l'amor del cielo!! Importava a qualcuno?

<Ma l'hai visto?>Mi domandò con l'intonazione di un robot <E poi come ti ha presa!> Si sbloccò e mi strattono per il braccio <E poi come ti ha guardata> stava sognando ad occhi aperti e faceva un po' paura <E poi come ti guarda ora!!> Adesso era passata al tono malizioso.

DANGEROUSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora