IO NON TI RIFIUTEREI MAI..PERCHÉ SEI MIA

CAPITOLO 7

Pov's Aria
È già passata una settimana da quando mi ha portata in quel magico è bellissimo posto, eppure le sue parole non mi escono ancora dalla testa e insieme alle parole neanche il bacio.

Ho ricambiato è in questi giorni fino a oggi ho capito una cosa che probabilmente sapevo fin dall'inizio.

Mi sono innamorata di lui.

Sarò pure una stupida per non dire altre parole ad essermi innamorata di lui, ma non ci posso fare niente, ormai il 'danno' è fatto.

Però non voglio mettermi in mezzo tra lui e la sua compagna perché ripeto non sono il tipo, quindi da quel giorno lo sto evitando, un'altra volta.

Lui sembra esserci rimasto anche sta volta male e prova ogni volta ad avere un discorso con me, ma con una scusa mi chiudo sempre in camera.

Sento qualcosa che non ho mai sentito con nessuno, mi sento male al solo pensiero che lui abbia una compagna.

Il mio cuore eccome se si rompesse in mille pezzi appena mi vengono queste cose in testa.

I miei genitori sembrano non essersi accorti di niente, almeno credo visto che ogni volta in ogni occasione e discorso, il suo nome non manca mai.

Ma io anche lì con una scusa cambio discorso o me nè scappo in camera, dove da essa non ci esco più.

Come oggi che dalle 7 di mattina sono in questa camera, è fate caso che ora sono già le 19:00 di sera.

Sono sdraiata sul letto a guardare il soffitto senza mai smettere di pensare al bacio, come ho detto prima non mi vuole uscire dalla testa.

La cosa che mi fa stare più male sono gli altri miei pensieri a parte questi. Quali sono?

Sono quelli che dicono che lui è praticamente perfetto, mentre io faccio completamente schifo.

I miei pensieri vengono bruscamente interrotti dalla porta che si apre di scatto, è mia madre che entra con il viso tra il preoccupato e incazzato.

"Mamma è successo qualcosa?" mi alzo dal letto.

"Si può sapere cosa fai tutto il giorno chiusa in questa camera?! È tutto il giorno che non ti fai vedere è io e tuo padre eravamo preoccupati pensando ti fosse successo qualcosa! Non sono arrivata prima visto che avevo impegni, ma ora che sono libera ti obbligo come tua madre di dirmi tutto." dice tutto d'un fiato, alzando di poco la voce.

La guardo con l'ansia che piano, piano sale in me, fino a rendermi veramente nervosa con il cuore che comincia a battere molto veloce.

Nota il mio nervosismo e si avvicina a me per poi mettermi una mano sulla spalla.

"Tesoro che hai? Lo sai che puoi dirmi tutto quanto, non lo direi a nessuno. Sono tua madre è ti puoi fidare di me."

La guardo negli occhi prima di distogliere lo sguardo e sospirare piano.
Mi allontano da lei e mi siedo al bordo del letto, fa come faccio io sedendosi vicino a me.

È ora che faccio? Gli dico tutto o invento una bugia da quattro soldi sperando che mi creda?

Ho deciso, scelgo la seconda. Lo so che è mia madre ma..Non me la sento di dirglielo. Giuro che ho fiducia in lei, almeno credo.

Faccio un respiro per calmarmi senza che lei mi senta, per poi girarmi verso essa è fare un sorriso sperando non si veda sia falso e forzato.

"Niente mamma, tu è papà non dovete preoccuparvi. Sono stata tutto il giorno chiusa in camera perché ultimamente dall'altro giorno ho mal di testa e mal di pancia, credo sia perché ho il ciclo."