Prologo

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Mi trovo qui, in camera mia, sono stesa sul letto con la schiena poggiata sullo schienale e il computer sulle gambe; sto guardando "Colpa delle stelle" lo avró visto 100 volte, ma ogni volta mi emoziono e lo amo sempre di più. Sono attenta a guardare la scena nella casa di Anna Frank sorseggiando dalla mia tazza la cioccolata calda. Si stanno per baciare quando sono costretta a mettere in pausa per un messaggio sul telefono, prendo quest ultimo "Amore mio" sorrido a quel nome era Jorge il mio ragazzo, l'amore della mia vita, apro Whatsapp e leggo il messaggio un po' insolito "Affacciati alla finestra" allora mi alzo e mi affaccio, e ovviamente chi vedo? Jorge
-Rimarrai qui a fissarmi ancora per molto?Dai scendi-dice sorridendo io solo annuisco, chiudo la finestra e mi cambio visto che avevo un pantaloncino del pigiama e un top sopra. Decido allora di prendere un Jeans nero a vita alta un po' strappato, con sopra un maglione corto grigio, visto che era inverno, poi sotto metto le vans nere, metto una fascia per capelli nera e li lascio lisci, un po' di mascara e matita sotto all'occhio. Mi arriva un altro messaggio dallo stesso destinatario di prima "ti avevo detto di scendere non credevo ci avessi messo una vita!" Rido a quel messaggio e scendo velocemente prendo il cappotto -Mamma esco con Jorge- non sento nemmeno la sua risposta che sono fuori la porta. Eccolo lì l'amore mio, indossava una semplice t-shirt bianca e un jeans a cavallo basso, sopra un giubbotto di pelle nero e le Jordan nere, con il suo magnifico ciuffo e quegli occhi color verde-nocciola, che mi hanno fatto innamorare
-Ne è valsa la pena aspettarti 20 minuti sei PERFETTA- dice mettendomi le braccia intorno alla vita -E ci ho messo anche poco! Anche tu sei bellissimo, ma proprio non capisco come non senti freddo- dico mettendogli le mani intorno al collo e ridendo -Hai una semplice t-shirt bianca in pieno inverno- continuo poi -Guarda che ho anche il giubbotto- si difende lui indietreggiando un po' la testa -Tu sei pazzo, ma Ti amo lo sai?- sussurro, facendo scontrare i nostri nasi -Ti Amo anch'io- continuo lui prima che la poca distanza tra noi sparisse , le nostre labbra di toccano in un dolce bacio, poi la sua lingua chiede l'acceso che subito le viene concesso e diventa un bacio passionale, magico. Ci stacchiamo per il poco fiato poi lui mi prende la mano e mi trascina con se -Dove andiamo?- domando io un po' sorpresa -In un posto magico-sorride lui porgendomi il casco della moto, saliamo su quest ultima e partiamo.
[...]
-Posso aprire gli occhi adesso?-domando io -Un attimo, ecco apri- risponde lui, apro gli occhi e mi trovo in spiaggia, anche se fa freddo il mare di inverno è davvero stupendo e visto che è una bella giornata i deboli raggi del sole ti riscaldano leggermente -Amore, è bellissimo- gli dico poggiando la mia mano sulla sua spalla e guardandolo negli occhi, poi vedo una scogliera e subito lo trascino corredo verso questa -Forza andiamo!-
Ci sediamo su uno soglio osservando il mare, poggio la mia testa sulla sua spalla e lui mi cinge la vita con il suo braccio -Grazie- dico all'improvviso -Per cosa? Per averti portato in spiaggia?- dice lui confuso, allora alzo la testa e mi giro verso di lui per poterlo guardare negli occhi -No, grazie perchè per me ci sei sempre e mi fai sentire una principessa, la più importante del mondo, anche se non sono niente di questo- dico sorridendo e accarezzandolo -Invece ti sbagli per me sei tutto questo sei la principessa del MIO cuore e la persona più importante del MIO cuore- dice marcando la voce quando diceva "mio" -Ma sei anche un'altra cosa, sei una ladra perchè mi hai rubato il cuore-continua lui, a quell'affermazione sorrido e un po' rido per quante volte ha usato la parola cuore, lo abbraccio e gli do un semplice bacio a stampo, semplice ma profondo; poi mi prende le mani e mi chiede -Martina Stoessel mi vuoi sposare?- io sobbalzo sorpresa poi lui continua rassicurandomi -Si, ma non adesso tra qualche anno- scoppiamo entrambi a ridere -Ma tu sei pazzo!- affermo io -Non mi hai ancora risposto- dice poi lui -Ovvio che ti sposerò- rispondo sorridendo. La distanza sparisce di nuovo e le nostre lingue sono di nuovo protagoniste di una meravigliosa danza.

[...]
-Senti Vaffanculo
-Martina cazzo mi fai spiegare?
-Cosa devi spiegarmi che sei un bugiardo di merda? Questo lo avevo capito
-Martina...
Non gli faccio finire la frase che attacco il telefono era Jorge sono passati tre giorni da quando mi ha portata a mare giorni di amore e d'accordo fino a oggi, stamattina l'ho visto al bar con una ragazza quello stronzo. Scendo giù e prendo la macchina, dovevo guidare e distrarmi. Durante la strada mi continuano ad arrivare messaggi da Jorge che non voglio leggere, quel "din" non finiva più così prendo il telefono per rispondergli, quando un clacson distoglie l'attenzione dal telefono, stavo andando contro un camion, giro il manubrio per deviarlo,ma non c'era scampo e finisco contro un albero e poi il BUIO.

•AUTRICE•
Tadan, nuova storia. Spero vi piaccia lo so come Prologo è molto lungo, ma dovevate conoscere almeno un piccolo pezzo della loro meravigliosa storia d'amore. E poi l'incidente. Beh spero vi piaccia se si ditemi se devo continuare, commentate e votate se volete❤️
un bacio💋

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