Piacere Martina

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Tini Pov
Sono qui incatenata su questo letto con tanti fili addosso, vedo medici camminare avanti e indietro per il corridoio. Adesso con me non c'è nessuno, l'ora di visita è finita, c'è solo mia madre, che ora sta al bar, visto che sono minorenne, le hanno fatto problemi per rimanere e non capisco perchè, ultimamente non capisco molte cose, non capisco perchè non riesco a dormire (come mi hanno ordinato di fare) e penso sempre a quel ragazzo, ho la sensazione di conoscerlo è come se il mio cuore mi sta dicendo qualcosa che non riesco a capire. Mi alzo, mi metto la vestaglia che mia madre mi aveva portato e le ciabatte, esco dalla stanza e comincio a camminare per il corridoio, non c'era nessuno solo dottori anche se si potevano intravedere i pazienti nella loro camera che riposavano, era molto tardi per chi non stava bene, le 23:32. Vedo una ragazza sul terrazzo piangere, aveva capelli neri lunghi, occhi nocciola che peró erano gonfi di lacrime -Hey, tutto bene?-le chiedo triste -Ehm, ci conosciamo?- dice asciugandosi le lacrime -No, credevo che volessi sfogarti e avere un po' di conforto, ma se è così tolgo il disturbo- mi giro, sto per rientrare quando -Aspetta!- mi ferma la ragazza -Scusa, è solo che ho avuto una notizia orribile- continua poi, ci appoggiamo entrambe sulla ringhiera -Ne vuoi parlare?- lei annuisce, prende fiato e poi inizia a parlare -Mi hanno comunicato che il mio fidanzato dopo un incidente stradale- prende di nuovo fiato -Non si ricorda più di me, più di niente, non sa chi è, dicono che si ricorderà tutto, ma ho paura che non succeda- inizia a piangere allora io l'abbraccio che situazione terribile, non la augurerei a nessuno e non la vorrei mai vivere, tra una lacrima e un'altra poi continua dicendo -La settimana prossima dovevamo sposarci-
Flashback
Mi prende le mani e mi chiede -Martina Stoessel mi vuoi sposare?- io sobbalzo sorpresa poi lui continua rassicurandomi -Si, ma non adesso tra qualche anno- scoppiamo entrambi a ridere -Ma tu sei pazzo!- affermo io -Non mi hai ancora risposto- dice poi lui -Ovvio che ti sposerò- rispondo sorridendo.
FINE FLASHBACK
Ritorno al presente. Cos'era successo? Erano delle immagini a scatti, ero io su una scogliera, e qualcuno mi chiedeva di sposarlo, non so chi. -Dai vedi che si risolverà tutto, se ti serve qualcosa mi trovi nella stanza 45- dico rassicurando la ragazza che piangeva e poi vado in stanza, mi stendo sul letto e mi addormento.
[...]
Apro gli occhi, battendoli più volte per mettere a fuoco
-Buongiorno Amore mio- la dolce voce di mia madre mi fa alzare -Buongiorno- vado in bagno e mi lavo, mi metto una tuta per stare comoda, almeno non sto con il pigiama.
-Dov'è la mia biondina bellissima?- una voce frizzante e allegra mi fa voltare, era Lodo, -Amooree- dico andando verso di lei abbracciandola, mia madre ci lascia sole così che possiamo parlare tranquillamente
-Alloraa, come va qui?- dice sedendosi sul letto
-Eh, un po' noioso. Non so perchè mi trattengono ancora, tranne qualche graffio sto bene.- dico io seccata -E invece come va la scuola la prof. Capaldi è ancora la solita stronza?- continuo ridendo. A quella mia domanda Lodo si fa seria e prima di rispondere esita un po' -No sai è sempre la stessa- conferma con un sorriso falso - Che succede? Lodo ti conosco, quello non è il tuo vero sorriso. Forse succede qualcosa con Xabi?- chiedo io -Tini io e Xabi non stiamo più insieme- Afferma lei -Come? Ma se ieri...- non finisco la frase che il dottore entra in stanza -Signorina Stoessel, ho una cosa importante da comunicarle le consiglio di sedersi- a quelle parole un po' tremo, mi siedo, così il dottore inizia a parlare -Non ci girerò in torno, dopo il suo incidente lei ha perso la memoria non completamente, ma non si ricorda più questi ultimi due anni, lei ha 19 anni.- disse tutto d'un fiato, mi crolló completamente il mondo addosso -No-no ceh co-come è po-possibile- balbettai
-Purtroppo è la verità, se hai un diario leggilo, anche se è difficile ti aiuterà. Scusate, ma io tolgo il disturbo arriverderci. A dimenticavo, domani potrà tornate a casa- disse freddo, sorridendo leggermente solo nell'ultima frase, appena la porta si chiuse alle sue spalle, una, due, tre lacrime rigarono il mio volto, iniziai a singhiozzare, mi misi le mani sugli occhi e mi accovacciai sul letto, sentivo le mani di Lodo e di Mamma accarezzarmi e le loro parole di conforto, che in questo momento non sentivo
-Voglio il mio diario- dissi fredda e loro annuirono.

[...]

Sto camminando per le strade di Milano, che in questi due anni non è cambiata molto, ho il mio diario tra le mani, anche se sono passati 5 giorni, non ho il coraggio di aprirlo. Cammino con sguardo basso, non vedendo avanti a me, infatti mi sono scontrata con un ragazzo,
-Oddio scusa- dico sempre con sguardo basso, chinandomi per prendere il diario che mi era caduto, lo stesso fa lui, alzo lo sguardo solo quando le nostre mani si toccano, mi metto dritta, era il ragazzo dell'ospedale, lo guardo negli occhi color verde-nocciola, aveva un grosso ciuffo, non ho fatto caso a com'era vestito, perchè ero rimasta ipnotizzata nei suoi occhi erano bellissimi e non mi erano sconosciuti.
Flashback
Guardo i suoi occhi color verde-nocciola, quegli occhi che mi avevano fatto innamorare. Stavamo ballando un lento al matrimonio di Clara, mia sorella. -Potrei stare così per tutta la vita, qui accanto a te, tra le tue braccia, osservando i tuoi occhi, sentendo così bene il tuo profumo- dico io sorridente -Lo so che sono bellissimo, lo ripeti sempre- dice lui sorridendo con tono scherzoso -Ah molto modesto il ragazzo- rispondo io facendo la finta offesa - Aspetta non mi hai fatto finire, lo so che sono bellissimo, lo ripeti sempre- dice, poi si fa toccare le nostre fronti e continua sussurrando:- Ma io ti ripeterò ancora più volte che tu sei bellissima- a quell'affermazione  sorrido e la distanza tra noi sparisce e le nostre labbra si uniscono creando una splendida danza.
Fine Flashback
-No, non preoccuparti- dice il ragazzo, mi restituisce i diario e entrambi continuiamo per la nostra strada -Comunque io sono Jorge- la sua voce mi fa girare -Piacere Martina- dico alzando la mano in segno di saluto poi mi rigiro e continuo a camminare.

•AUTRICE•
Allora nuovo capitolo, sembra che Tini comincia a ricordarsi qualcosa, comunque volevo precisare che tutti i Flashback Tini non li vedrà chiaramente. Beh vedo che la storia vi piace❤️ grazie per tutti i voti e i commenti ❤️ ora vado un bacioo❤️

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