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Vi consiglio di leggere la parte finale di questo capitolo con in sottofondo "Nothing like us", ovviamente la versione di Jungkook <3
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4 anni dopo...
Una luce fioca, proveniente dalla finestra spalancata, si infranse sugli occhi chiusi di Ha-Eun, che giaceva pigramente sul letto, proiettando un bagliore caldo e confortevole sul suo viso ancora dormiente e rilassato, strappandole un mugugno.
La castana quel pomeriggio, sfinita e desiderosa di riposare ancora un po', si mosse in maniera casuale e scomposta tra le coperte, cercando di nascondersi da quello che era uno degli ultimi raggi luminosi e dispettosi in vista della serata che si avvicinava, fallendo miseramente. Quando la sua mano andò a tastare la parte di letto al suo fianco, alla ricerca di qualcuno, si ritrovò però ad aprire gli occhi lentamente.
Le lenzuola nell'altra metà del letto, fredde e vuote nonostante fossero ancora spiegazzate e impregnate di quel profumo familiare, fecero immediatamente risaltare all'occhio della ragazza la mancanza della persona con cui le aveva condivise e che quel pomeriggio l'aveva praticamente sfinita, travolgendola con talmente tanta passione e desiderio che le sue guance si colorarono violentemente, al solo pensiero di ciò che era successo poche ore prima di abbandonarsi a quel riposino: Jungkook.
Ha-Eun si sforzò di tirarsi su a sedere, coprendosi il corpo ancora nudo con le lenzuola, e dopo essersi strofinata gli occhi e aver emesso un grande sbadiglio stanco, si guardò intorno spaesata: la stanza era vuota e non vi era la minima presenza del suo ragazzo.
"Dove è andato?" si domandò con voce bassa e ancora impastata ed arrochita dal sonno.
La giovane tese le orecchie, cercando di risvegliare i propri sensi dopo essersi stiracchiata, per provare a captare qualsiasi rumore che le potesse rivelare la presenza di Jungkook in casa, eppure stranamente non sentì il minimo suono, neanche il più leggero, segno che molto probabilmente in casa non ci fosse nessun altro se non lei.
Stranita volse lo sguardo verso il comodino di fianco al letto, per poter prendere il telefono e guardare l'orario che segnava le 18:00, ma qualcosa di particolare, che prima era certa non fosse li, attirò la sua attenzione: un bigliettino.
Curiosa, Ha-Eun prese il pezzetto di carta tra le mani, inarcando le sopracciglia, e ne lesse il contenuto. I suoi occhi si illuminarono non appena riconobbe la scrittura del suo ragazzo e un sorrisino spontaneo e incredulo nacque sulle sue labbra per le parole che vi trovò scritte.
Se il tuo ragazzo vorrai trovare, alcuni messaggi dovrai decrittare.
Seguendo la pista che ti verrà indicata troverai certamente la risposta azzeccata.
