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Ero sicuro di quello che volevo fare... Non sono andato a scuola era perché stavo facendo qualcosa di molto importante...

Avevo proibito a Ranboo l'acceso alla biblioteca per minimo 2 settimane... Dovevo essere certo funzionasse

E se andasse male?

Come la prenderebbe?

E se non fosse veramente quello che voleva?

Chissene frega

Doveva farlo... Anche a costo della vita

Era molto importante

"Coraggio Toby..."

Era questa la frase che si diceva il castano da ormai giorni rinchiuso in quella biblioteca. Usciva solo per andare in bagno o prendersi il cibo necessario per la giornata

"Ricordati per chi lo fai, perché lo fai..."

Toby era sfinito e il suo unico cuscino era quel libro... Si era quasi scordato la voce di Ranboo, le sue mani fredde e la sensazione di un letto. Stava quasi impazzendo.
Ma doveva continuare.
Era il suo unico obbiettivo.

Sentire le mani calde di Ranboo

Toby dormiva con questo pensiero in mente...

Ma alla fine Toby uscì dalla tana e venne accolto dalle braccia di Ranboo

R: mi puoi per favore dire che stai facendo tutto solo lì dentro? Mi manca la mia biblioteca :(

T: non te lo posso dire per ora...

R: capisco... :(

T: ora però mi puoi dare un po' di coccole, qua sul divano?

R: ok ok. Vieni qua

mi prese a mo'di sposa e mi mise sul divano e poi si sedette anche lui.
Mi fece sedere tra le sue gambe e mi iniziò a fare i grattini.
Si stava da Dio ma-
Starnutii... Era ormai dicembre e io non mi coprivo bene perché dovevo stare in biblioteca e mi ero scordato di prendere delle coperte...
Avevo anche proibito a Ranboo di avvicinarsi alla porta quindi no coperte

R: hai freddo?

T: no

E intanto tremavo male-

R: amore, stai male

T: n-no non é-

Starnutii ancora... E CHE CAZZO PROPRIO ORA?

R: non va bene però

T: lo so... Scusami :(

Mi riprese in braccio e mi portò a letto una volta sotto le coperte la mia schiena era felice e io stavo veramente bene ma avevo freddo

R: scendo un attimo per prenderti delle medicine

T: mhm

Ranboo scese per poi ritornare con un bicchiere e varie scatoline e un termometro, me lo porse e iniziai a provarmi la febbre. Versò una medicina in un bicchiere e ci aggiunse dell'acqua

R: tieni...

Sembrava tua madre quando a 4 anni avevi 37,1° di febbre.

R: per ora rimarrai a letto...

T: quand'è la prossima luna piena?

R: il prossimo lunedì

T: COSA?!

Suonò il termometro

R: 38,8°...

T: non m-mi importa. Torno giù

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