Seguì le poche gocce di sangue che poi diventarono di più man mano che mi avvicinavo alla- biblioteca?.
Da fuori sentivo qualcuno piangere é Fallen down. Che ha fatto?
Entro subito e vedo Toby raggomitolato in sé stesso che piangeva, con un braccio si copriva le orecchie e con la mano dell'altro braccio teneva un pezzo di carta(?)
R: TOBY?!
mi precipitai su di lui
R: Toby che diamine hai fatto?
Non rispondeva.
Gli spostai una ciocca di capelli e vidi che sotto all'occhio destro c'era una taglio da cui usciva sangue, e non poco
Mi sedetti e lo feci sedere su di me . Si addormentò dopo un po'. Mi alzai e lo portai in camera. Una volta sul letto lo accolsi con le coperte.
Tornai giù in biblioteca per pulire tutto. Notai che c'era una cornice rotta per terra davanti al divano e proprio lì c'era la prima goccia di sangue. Buttai la cornice e pulì tutto. Una volta nella biblioteca totali che per terra c'era il pezzo di carta che teneva Toby. Mi avvicinai al pezzo di carta e vidi che era una nostra foto.
R: cosa?
Era spezzata a metà e solo una parte era bagnata fradicia per le lacrime .
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Solo la parte in cui c'ero io era fradicia dalle lacrime. La sua parte era intatta. però, sempre la sua parte era più vicina alla porta e la mia era vicino a del sangue. Credo stesse tenendo la mia parte. Ma ..
Perché
Andai su a controllare Toby e lo trovai vicino alla scrivania con delle forbici in mano.
Mi lanciai dietro di lui e gliele sfilai di mano.
R: Toby- p-perché?
Non disse nulla si voltò verso di me e mi avvolse con le sue braccia
R: che succede Toby?
Tra un singhiozzo l'altro Toby riuscì solo a stringermi più forte a lui. Lanciai le forbici nel cestino e lo presi in braccio lo portai sul letto. Lo appoggiai al cuscino, alzato e messo contro alla testiera del letto, e io intanto mi misi davanti a lui.
T: i-io vo-gli-o te-e
Non capivo perché piangeva
Mi appoggiai anche io al cuscino e lo misi tra le mie gambe. Lui aveva l'orecchio sinistro appoggiato sul mio petto.
R: posso sapere che hai?
T: s-SCUSAMI- io- n-non so p-per-chè non ti abbia creduto subit-o-
R: oh- shhhh é tutto ok. Vai tranquill-
Voltò la testa e mi baciò
T: ti-ti amo a-ancora
R: mai avuto dubbi tesoro
T: se oggi ti faccio la crostata alla zucca tu mi fai le coccole?
R: lo avrei fatto anche senza la crostata.. ma se insisti~
Dopo un po' di coccole Toby si vedeva che era ancora un po' agitato ma io non sapevo come calmarlo
T: Ranboo... Come fai ad avere un battito cardiaco così calmo?
R: oh- beh- non lo so...
Dopo 2 ore di coccole avevamo entrambi fame.
Guardai al volo il cellulare e vidi una notifica da Billzo:
Ehy gay- tu e Toby avete Risolto?
Si abbiamo risolto. Domani ti dico una cosa che non ti piacerà per niente
Mi preoccupi così
Lo so ma ora devo fare la cena
Okee. A domani gay
A domani candela
Andai in cucina e mi misi ai fornelli mentre Toby stava preparando la crostata alla zucca.
Dopo 20 minuti circa la crostata era in forno e le cotolette in tavola.
T: buone queste cotolette!
R: ringrazia mio padre. Era la sua ricetta.
T: ma mi avevi detto che i tuoi erano ricchi e che avevate già delle persone assunte e pagate per le faccende-(?)
R: si ma mio padre amava cucinare quindi mia madre ha dovuto accontentarsi di suo marito e non di uno chef professionista
T: come te?
Scoppiammo a ridere entrambi
Dopo aver mangiato aspettammo che la crostata fosse pronta
T: amoree possiamo mangiare la crostata sotto al ciliegio?
R: certo!
Presi una tovaglia, posate, tovagliolini di carta e qualche coperta
Uscì di casa, oggi si stava veramente bene fuori!
Dopo aver apparecchiato tutto, Toby uscì con una Crostata che l'odore si poteva sentire fin da dove vivi tu.
La appoggiò e dopo aver fatto le fette ci gustammo la crostata ammirando il tramonto.
T: Ehy Ranboo, guarda che belle le stelle!
Sembrava un bambino che aveva scoperto le costellazioni per la prima volta ERA COSÌ CUTE VI GIURO IAHABANAIAB
Verso le 22 Toby si addormentò su di me.
R: hai sonno eh tesoro?
So che non mi avrebbe risposto ma dettagli
Presi Toby in braccio e lo portai un attimo sul divano. Tornai fuori per portare tutto dentro e sparecchiare. Una volta finito lo portai in camera.
R: buona notte amore
Gli diedi un bacio in fronte e mi girai. Entrambi ci davamo le spalle. Chiusi gli occhi e sentì delle mani avvolgermi da dietro
T: buona notte tesoro.
Mi girai verso di lui e vi addormentammo entrambi abbracciati
𝒇𝒊𝒏
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Molto probabilmente questo capitolo è la fine. Non ho più idee e poi a ogni avventura nuova mi ritrovo odiata anche da Gesù quindi eviterei. Però si dai- ci sta come finale (?)
