Sing the sorrow.
Il giorno dopo Ebani ricevette un messaggio su Facebook, era R... diceva così:
R:"Amore buongiorno. Scusami tanto per come mi sono comportato, vorrei tanto rimediare. Ti va di venire a casa mia? Ci mettiamo a cantare e suonare la chitarra. Dì a tua madre che mangi da me. Ti amo. "
Ebani quel giorno si svegliò con una sensazione strana.. mise la musica a tutto volume e mentre si preparava cantava gli Afi a squarciagola. Cantare nei momenti no era il suo modo per curarsi. Si sentiva uno scarabocchio nella pancia, non sapeva cosa fosse precisamente, era come un attacco di panico, ma decise di non dare molto peso a quelle sensazioni. Si vestì e andò a casa sua. Al piano di sotto non c'era nessuno, solo Ludovica la sorella più piccola che colorava. Lui doveva essere al piano di sopra, nella sua stanza.. Ebani entrò e lui sembrava un mostro. Aveva una faccia oscena, parlava in modo strano e stava seduto sul suo letto. Ebani terrorizzata si sedette accanto alla scrivania. Aveva molto paura di lui in quel momento ma non riusciva a muoversi. La stanza di R aveva delle pareti orribili. Al muro c'erano dei disegni raccapriccianti creati da lui con la tempera durante dei momenti di ira, era tutto in legno, il suo letto sembrava quello di una prigione, in ferro battuto con delle lenzuola bruciate e sporche, accanto al letto un comodino pieno di farmaci, siringhe e bottiglie di alcol. R aveva una sigaretta in una mano e una birra nell'altra, sul suo corpo c'erano dei tagli, ma non sapeva spiegare come se li fosse procurati. Fece cenno ad Ebani di sedersi sul letto, ma Ebani rimase paralizzata, faceva solo no con la testa. Lui si alzò e mise una canzone;Endlessy, she said, alzò il volume al massimo. Ad Ebani tremava forte il cuore talmente che il volume era alto, sul desktop c'era il video di YouTube con il logo degli Afi: Tre coniglietti che saltavano, Ebani aveva un coniglietto, che poco dopo stette male, ma forse questa era solo una stupida coincidenza. Ebani era vergine. Sognava di perdere la verginità con una persona che amava!Voleva sentirsi pronta, sicura. Voleva darsi alla persona giusta..di sicuro non immaginava la sua prima volta così come successe a lei. In quel modo brutale, crudo, senza rispetto, senza consenso, senza scelta, senza poter parlare, senza aiuto, senza nessuno, senza via di uscita, senza rispetto, senza un bricioló di niente. E così che Endlessy she said diventò la colonna sonora del suo stupro.
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Broken Wings
General FictionDalle violenze da bambina, ai disturbi alimentari, dall'abuso,allo stalking. Questa è la storia di Ebani, la mia storia! Una storia di delusioni, violenze,morti dell'anima, di maltrattamenti e di relazioni tossiche.. Queste sono le pagine della mia...