04-Warning

6.1K 213 158
                                        

"I can see you staringthere from across the block with a  s m i l e  on your mouth, and your hand on your huh!"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"I can see you staring
there from across the
block with a s m i l e
on your mouth, and your
hand on your huh!"

Evie

Ryan continua a fissarmi, mentre le sue labbra si muovono feroci sul collo della ragazza.

Le sue mani, sepolte dalla felpa, le stringono i fianchi.

Il suo sguardo è incollato al mio, e non sembra voler interrompere quel gioco.

Decido di non dargliela vinta, e mi siedo sul divano proprio difronte a lui.

Continuo a mantenere i miei occhi ancorati ai suoi, e mi sembra di notare le sue mani stringere appena i bordi della poltrona.

È lui il primo ad abbandonare il gioco, alzandosi e spingendo bruscamente la tipa di prima.

Sorriso soddisfatta e torno da Sam e Ginger, intenti a cercare qualcosa.

«Cosa fate?»  domando, iniziando a seguirli.

Sam si volta di scatto nella mia direzione, poi sospira.
«Hai visto Helia? Alto, capelli neri, occhi azzurri?»

«Si, l'ho visto una ventina di minuti fa in cucina, perché?»

«Non lo troviamo.» dice, portandosi una mano tra i capelli.

«Vi aiuto a cercarlo.» annuncio, iniziando a controllare nelle varie stanze.

Vado in cucina, poi in bagno, e successivamente in giardino, fin quando non sento un rumore alle mie spalle.

Mi volto di scatto e sussulto notando una luce, dietro un albero.

Corro in casa per chiamare Sam, intento nel guardare nelle camere da letto.

«Sam.»
Si volta udendo la mia voce.

«Dimmi.»

«Ho sentito dei rumori in giardino.»

Lui inarca un sopracciglio, poi mi prende la mano e si incammina verso l'esterno.

Lo dirigo verso il posto in cui avevo visto la luce, e lui si fa subito avanti a me, come per proteggermi.

«Aspetta qui.» mi avverte, iniziando a camminare nell'oscurità.

«No, non ti lascio andare da solo.» ribatto, accendendo la torcia del mio telefono.

«Praticamente non ti conosco, Evie, ma sei cocciut-» viene interrotto dal suono di delle foglie.

Opposite 1- La leggenda della rosa rossaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora