Capitolo 1 - Di Feste e Nuovi Incontri

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In tutta la sua vita Elizabeth Greene, statuaria modella con 21 anni alle spalle e una promettente carriera in questo campo, poteva affermare, nonostante la giovane età, di aver incontrato ogni sorta di ragazzi che ci provavano con lei: pompati, nerd, stile surfista californiano, intellettuali... anche molto belli, certo, ma niente che riusciva ad affascinarla per più di due settimane.

Le sue storie, proprio per questo, potevano essere descritti con brevi status di Facebook: si partiva da "Elizabeth desidera solo quest' uomo" per arrivare ad un inesorabile "Elizabeth desidera solo che quest' uomo la lasci in pace".

La ragazza aveva presto capito che non era poi così tanto facile smollare un ragazzo, soprattutto con alcuni tipi particolarmente appiccicosi. E ne aveva incontrati fin troppi, al punto tale di essere arrivata ad un tale livello di intolleranza che le faceva abbandonare tutto e tutti alla prima domanda di troppo; non aveva mai compreso fino in fondo la gelosia... e non era nemmeno tanto sicura di essere mai stata gelosa nella sua vita.

Era immersa in queste riflessioni, e quasi si scordò che attoorno a lei c' era una calca di persone, in quel party organizzato per i modelli di Burberry. Ritornò in sè solo quando la sua amica Alyssa le strattonò da un braccio. «Liz? Liiiizziee??»
«Non sono mica sorda.» disse lei, massaggiandosi l' orecchio.
Ali la guardò di sbieco. «E allora rispondimi subito, e non urlerò più. Comunque, guarda là, in fondo!»
Elizabeth non vedeva nulla se non gente che parlava. «Dove?»
«Il ragazzo in fondo, nell' angolo a destra. Quello da solo.»

Prima ancora di guardare, alzò gli occhi al cielo. Alyssa era totalmente dedita alla missione "troviamo un ragazzo a Lizzie".
Tuttavia si impose di essere gentile e guardò.
E, con sorpresa, si accorse che quello che stava guardando le piaceva.

***

«Che ci fa un ragazzo tanto carino qui da solo?»
Lizzie non era mai stata particolarmente brava ad agganciare ragazzi, ma di solito non toccava a lei fare la prima mossa.
«Le persone non mi entusiasmano.» rispose il ragazzo, ma non sembrava dire sul serio: sorrideva, e il suo sorriso era davvero... contagioso. Elizabeth sorrise a sua volta, pensando che non era solamente ''carino''.
«Non mi sono presentata. Io sono Elizabeth, piacere di conoscerti.»
«Piacere mio.»
Silenzio.
«Sai, di solito si risponde con il proprio nome...» suggerì lei.
Il ragazzo sembrò quasi preso alla sprovvista. «Oh scusa. Io sono Jamie, Jamie Campbell Bower.» Lizzie pensò che sembrava proprio un ragazzo strano.
«Non ti ho mai visto qui.»
Jamie rise. «Sono una new entry. Si dice così, no? Sarò nella campagna SS14.»
«Ma non sei un modello.» Non era una domanda e Jamie lo notò.
«Perchè? Non sono abbastanza bello?»
«NO! No, cioè... io-io non intendevo che... non volevo dire che...»
Smise di balbettare quando vide di sott'occhi che Jamie la guardava divertito.
«Comunque no, cioè non pricipalmente. Sono un attore.»
Elizabeth, però, non ricordava di averlo visto in nessun film, quindi pensò a come far prendere una nuova piega al discorso, ma Jamie la anticipò. «Che ne dici di andarcene di qui? Mi sto annoiando.»
Effettivamente non c' era nulla di che a quella festa. «Perchè no?»

The way you love - Another Jamie Campbell Bower FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora