Lizzie aveva deciso che quel ragazzo era troppo strano: la destabilizzava, e le sembrava di non riuscire a pensare a lui senza impazzire. Per questo, nei cinque giorni seguenti decise di rimuoverlo dalla sua mente, di cancellarlo dall'hard disk.
Finchè non lo rivide al multisala.Mentre era in fila a prendere i biglietti per lei e Alyssa, lo vide con una ragazza dai capelli rosa. Sembravano molto intimi, e questo suscitò in Lizzie una certa invidia. Era concentrata a sentire che film sceglievano (Carrie?) che non si accorse che era venuto il suo turno. La commessa del cinema la guardò con aria spazientita.
«SIGNORINA, PREGO.»
Elizabeth si immobilizzò, non tanto per la vergogna ma per paura di essere vista da coloro che stava, a tutti gli effetti, spiando. Li aveva persi di vista, e sperò con tutto il cuore che fossero già entrati.
Ali arrivò in quel momento, e rimase stupita quando Lizzie chiese due biglietti per il primo spettacolo di "Carrie, lo sguardo di Satana".***
Nel momento in cui entrarono in sala, Lizzie passò in rassegna ogni sedile in cerca di Jamie.
«Tu odi gli horror.» Ebbe l' impressione che Ali non glielo stesse chiedendo. Sembrava quasi glielo stesse ricordando.Eccolo. Là davanti, in una delle prime file centrali.
«Facciamo qualcosa di alternativo, non essere abitudinaria.» asserì Lizzie, sedendosi in modo da poterli avere sott'occhio.
Alyssa la guardò stranita ma, stranamente, decise di tacere.***
Dopo nemmeno un ora, Lizzie ne aveva avuto abbastanza di quella raccapricciante carneficina e decise di andarsi a prendere una cola ai distributori automatici vicino all' ingresso solo per fare due passi.
Onestamente si stava un po' pentendo di averli seguiti: infondo, lui si era solo limitato a cingerla con un braccio quando lei si era coperta gli occhi con le mani alla prima scena leggermente più cruda del solito, non senza aver prima disturbato l'intera sala con urla e gridolini vari.Ali aveva ragione: a Lizzie non piacevano gli horror, li trovava estremamente noiosi. E la gente che non li reggeva avrebbe decisamente dovuto guardare altro.
Dopo aver preso la bibita, Elizabeth girò su sè stessa e perse, in quel preciso istante, almeno sette anni di vita.
Jamie era di fronte a lei, e la guardava con aria interrogativa - ma non solo. Aveva qualcosa, nello sguardo, di impenetrabile... che non riusciva a definire.Era arrabbiato?
«Perchè mi hai seguito?» le chiese.
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The way you love - Another Jamie Campbell Bower Fanfiction
FanfictionElizabeth Greene è una modella 21enne sicura di sè, che non ha ancora avuto storie davvero impegnative. Jamie Campbell Bower è un attore, che dell' amore ha scoperto tanti lati negativi. Riusciranno, loro due, a legare? E sarà proprio amore, o no?