T/n
Ormai è da una settimana che lavoro qui ed Armin è sempre disponibile ad aiutarmi. Levi lo vedo raramente visto che lavora la sera, appena finisco lui inizia. Ma in questi giorni ho conosciuto una cliente veramente gentile: si chiama Petra, abbiamo la stessa età e andiamo alla stessa università. Viene tutti i giorni per il suo latte macchiato.
???: T/n, posso avere il solito?
T/n: Certo Petra.
Petra: Oggi ti vedo più allegra del solito!
T/n: Niente di che, domani vado con Armin a comprare dei chicchi di caffè per il bar. Non l'ho mai fatto, sono un pò emozionata, sai ho cominciato ad apprezzare il caffè. Tu invece, ti vedo giù...
Petra: Invece di uscire con me a fare shopping vai a divertirti con Armin, sono gelosa.
T/n: Petra sai che ormai ti considero un'amica, se vuoi prossima settimana sono tutta tua.
Petra: Davvero?! Fantastico sarà il nostro primo appuntamento, lo farò diventare il giorno più bello della tua vita T/n.
T/n: Guarda che è solo un'uscita con me, non c'è bisogno di far grandi cose.
Petra: Non esiste, è il nostro primo appuntamento, deve essere perfetto!
Levi: Invece di disturbare la barista potresti andare a casa?
Petra: Fantastico un altro impiastro!
Levi: Non sei stanca di venire qua?
Petra: Per tua informazione sono una cliente fissa, perciò un pò di rispetto!
Levi: Fissa? Lavoro qua da due anni, non ti ho mai vista, se no da quando lavora qui T/n. Non sarai mica una stalker vero?
T/n: Levi, è solo una coincidenza, non definirla stalker.
Petra: T/n se non ci fossi tu non verrei mai in un posto del genere, sei l'unica che mi tratta bene.
T/n: Lo so, non ascoltare Levi, ecco tieni la tua bevanda da portare via come al solito.
Levi: Ora puoi pure andare.
Petra: Oddio, ok me ne vado ma tornerò domani.
Petra se ne va lasciandomi sola con Levi.
T/n: Devi trattarla sempre così? E' pur sempre una cliente.
Levi: Non mi piace, viene solo quando ci sei tu. Ho chiesto pure ad Armin, dice che non l'ha mai servita e chiede sempre di te quando non ci sei. Sembra una stalker e ossessiva nei tuoi confronti.
T/n: E' normale che si voglia vedere i propri amici, è vero che mi idolatra un pò ma non mi dispiace, anzi apprezzo il fatto di piacere così tanto ad una persona.
Levi: Per me rimane una stramba stalker.
T/n: Va bene, ma non trattarla male davanti a me, ok?
Levi: Va bene. Ora puoi staccare, tra poco arriva Armin.
T/n: Oggi lo aspetto, devo parlarli della nostra uscita di domani.
Levi: Uscite?
T/n: Si andiamo a comprare dei chicchi di caffè e devo chiedergli l'orario.
Levi: Ah dovrei rifornirmi anch'io di chicchi per la macchina del caffè, posso venire anch'io?
T/n: Ma non dai un esame domani? Dimmi che chicchi vuoi che te li compro e mi ridai i soldi a casa.
Levi: Giusto hai ragione, allora voglio quelli hawaiani.
T/n: Ottimo.
Sentiamo la porta d'ingresso.
Armin: T/n sei ancora qua?
T/n: Volevo chiederti per domani a che ora ci troviamo qua?
Armin: Alle 10.00 in punto poi andiamo con la mia macchina al negozio. Ti va bene?
T/n: Certo, dopo il caffè, visto che è il nostro giorno libero vuoi uscire dal qualche parte?
Armin: Seria?
T/n: Siamo colleghi, vorrei creare dei bei legami con tutti voi, non ti va?
Armin: Ma no, anzi ne sono felice.
T/n: Allora ci vediamo domani alle 10. Buonanotte a tutti e due, io ora vado.
Levi pov
Esce con Armin... vuole creare dei legami con lui. Già c'è quella puttana che viene qui tutti i giorni e Armin sembra troppo felice di uscire con T/n. Stava arrosando quando gli ha chiesto di uscire. Per sicurezza li seguirò e se ci prova lo uccido.
