Eren:<< Ragazzi dovremmo andare a scuola adesso.>>
Tutti guardarono l'orario e decisero di dirigersi verso scuola. Appena arrivati si divisero: Eren e Mikasa andarono a sinistra, mentre T/N e Levi a destra.
Levi: <<Alla fine di questa giornata sei libera per vedere la casa?>>
T/N: <<Si,sarebbe fantastico!>>,
Levi:<<Bene, allora facciamo che ci vediamo al 15.00 davanti all'entrata dell'università>>
T/N:<< Va bene, ma forse arrivo in ritardo di qualche minuto perché devo salutare Mikasa.>>
Levi: <<Non preoccuparti, ti aspetterò>>
Quando alla fine arrivarono in classe decisero di sedersi vicini. La prima lezione fu con la professoressa Hanji, insegnante di psicologia nonché la responsabile del dipartimento. Doveva introdurre la sua materia e spiegare come si sarebbero svolte le sue lezioni. T/N era affascinata da ogni parola che usciva dalla bocca della professoressa, mentre Levi la seguiva solo con l'udito perché i suoi occhi erano solo per T/N.Dopo questa lunga introduzione...
Levi e T/N si divisero visto che avevano diverse lezioni. La prima giornata passò molto velocemente e T/N finite le lezioni andò nella caffetteria dell'università dove si sarebbe incontrata con Mikasa. Appena entrò vide l'amica ad un tavolo a leggere un libro. Le si avvicinò e cominciò a raccontarle la sua giornata; Mikasa fece lo stesso. Risero e scherzarono, quando ad un certo punto Mikasa fece una domanda che fece sudare freddo T/N.
Mikasa: <<Giusto, quando andrai a vedere la casa di Levi? Vi siete già messi d'accordo?>>
T/N: <<Mikasa che ore sono?>>
Mikasa: <<Aspetta che guardo il telefono. Ehm sono le 17 perché? Cosa c'entra adesso?>>
T/N sbiancò di colpo, era in ritardo non di qualche minuto... ma di due ore!!!
T/N: <<Dovevo vedermi con Levi alle 15 davanti all'università!>>
Mikasa:<< Non potevi dirmelo prima?! Sicuramente se ne sarà già andato!>>
T/N: <Dici?>
Mikasa:<< Prova a vedere se è ancora li!>>
T/N: <<Sì, adesso scappo. Ti scrivo dopo>>
Disse queste ultime parole per poi sfrecciare da Levi. Non poteva crederci di aver dimenticato una cosa così importante! Era ottobre quindi pensò di trovare un ghiacciolo, semmai si fosse fermato fino a quell'ora. T/N non aveva mai corso così velocemente, stava quasi perdendo un polmone! Sapeva benissimo che molto probabilmente non avrebbe trovato nessuno, ma ancora ci sperava. Appena uscì lo vide appoggiato ad un albero tremante peggio di una foglia. A T/N venne un colpo al cuore. Quel poveretto si trovava in quelle condizioni per colpa sua!
T/N: <LEVI!> si avvicinò e urlò il suo nome
Levi si girò e le sorrise. Come poteva farlo? Non aveva aspettato per due ore con quel freddo micidiale?! Invece di sgridarla le sorrideva?!
Fece un ultimo scatto per raggiungerlo. Era sfinita, aveva il fiatone ed era tutta sudata.
T/N: <<Mi dispiace davvero tanto, ti prometto che non succederà mai più! Puoi perdonarmi?>> lo chiese con voce supplicante guardandolo negli occhi.
Levi però non riusciva a smettere di non guardarla. Stava cercando di non saltarle addosso. T/N aveva una goccia di sudore che le scendeva dal collo, il rossore sul suo viso, il fiatone per colpa della corsa ed aveva pronunciato il suo nome in un modo cosi dolce. Troppe fantasie cominciarono a venirli in mente, stava letteralmente impazzendo.
