Kingdom Come [TRADUZIONE]

Chapter Nine: Draco

Draco rappresenta Ladone, il Drago che custodiva le mele d'oro nei giardini delle Esperidi.

La coscienza torna a ondate.

Lenta. Nebulosa.

Tutto sembra essere fuori portata.

La consapevolezza colpisce come un fulmine.

Seguito da un dolore accecante.

Hermione non può reagire o esprimere il suo shock. Non può nemmeno muoversi.

Rigidi vincoli la tengono stretta. Una brezza fredda risveglia i suoi sensi, facendola rabbrividire. Un senso di intorpidimento le formicola i piedi e le mani.

La sua vista si schiarisce lentamente, ma il mondo è ancora disarticolato.

Un fuoco blu fluttua al centro di una radura, avvolgendo la foresta nel suo pericoloso bagliore. Sotto c'è un unicorno morto e sgozzato. Il sangue argentato macchia il suo manto e si riversa sul terreno.

Le figure incappucciate sono ovunque; solo alcune sono prive della protezione dell'anonimato.

Una donna dai capelli neri e selvaggi. Un volto familiare della sua infanzia.

E un altro.

Rabastan.

Hermione vorrebbe ridere, ma il riso le si blocca in gola.

Raptor si gira. E c'è un... volto sulla sua nuca. Ma non può essere vero.

Ha le allucinazioni?

«Vai.» La voce parla, anche se è solo un sussurro sinistro. «Trova l'altra.»

Diverse figure incappucciate escono per eseguire i suoi ordini.

Hermione vuole disperatamente fuggire, ma le sue gambe sono deboli e i suoi piedi pulsano, come se fosse stata trascinata qui senza riguardo. Il legno ruvido le punzecchia la schiena, graffiandole la pelle.

E i vincoli.

Tirando li stringe fino a farle mancare il fiato. Ansima, gli occhi si adattano ulteriormente all'ambiente circostante. Legata a un albero, Hermione è legata con corde dorate e luminose. È scalza, spogliata dell'abito reale e lasciata solo con una sottoveste.