Capitolo 27

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PoV Anna

<dai Noah sveglia> gli salto addosso, si deve svegliare visto che dobbiamo prendere delle cose per capodanno visto che è domani
<lasciami dormire> borbotta mettendo la testa sotto il cuscino

<no dai dobbiamo andare > inizio a lasciargli dei baci lungo la spina dorsale mentre lui lascia degli sbuffi di approvazione, mi avvicino al suo orecchio gli sussurro <girati> fa una faccia confusa ma esegue gli ordini appena si gira mi metto a cavalcioni su di lui
<che cosa fai piccola rompiscatole > mi chiede mettendo le mani sul mio sedere
<ti sveglio> dico mentre gli lascio dei baci sul petto scendendo sempre di più, lo sento gemere
Quando sto per abbassargli i boxer bussano alla porta  <fregatene> mi rassicura ma purtroppo continuano a bussare

<RAGAZZI SVEGLIA> sento urlare da Nick dall'altra parte delle porta
<ANNA APRI STA PORTA O LA BUTTO GIÙ, SAI CHE LO FACCIO COME LO FATTO UNA VOLTA LO POSSO RIFARE > mi urla mio fratello
Noah mi lancia uno sguardo dubbioso io mi limito a dirgli <te lo spiego dopo> annuisce per poi alzarsi per andare in bagno <cacciali e raggiungimi in bagno > mi da un bacio pieno di desiderio

Vado subito ad aprire la porta <siamo svegli lasciateci preparare e poi scendiamo> dico per poi richiuderla lo raggiungo in bagno
<hai fatto veloce> dice togliendomi la sua maglietta e poi le mutandine
<mi devi dare ancora il buongiorno > mi sussurra all'orecchio per poi darmi un bacio
<hai ragione ti devo dare il buongiorno > ed è proprio quello che faccio, ci diamo il buongiorno con i fiocchi

Una volta usciti ci finiamo di preparare e andiamo giù al bar dell'hotel
<c'è l'avete fatta> dice Nick
<sta zitto piuttosto dov'è mia sorella?> chiedo visto che non c'è
<sta arrivando > dice semplicemente Edo

Dopo un paio di minuti vedo Tam e Luke venire dalla nostra parte con un mega sorriso sui volti, noto che Tamara fa fatica a camminare qualcosa non mi torna appena finiamo le parlo
<ehi ragazzi> ci salutano sedendosi ai posti mancanti
<allora appena finiamo andiamo a comprare la roba per capodanno > dico entusiasta
<dobbiamo proprio> chiede Edo esasperato succede ogni anno
<si > dico sicura

<ti devi dare una regolata però > mi sgrida perché l'anno scorso ho esagerato. Io mi limito a guardarlo male
<in che senso scusa> chiede Peter
<nel senso che la signorina l'anno scorso ha esagerato e ha comprato troppa roba facendomi spendere un sacco e papà la messa in punizione per due mesi interi> spiega lanciandomi uno sguardo di disapprovazione

<intanto però vi siete divertiti > borbotto
<non lo nego, però tu starai con me quest'anno così non c'è il rischio di spendere troppo> mi spiega Edoardo io mi alzo prendendo per mano Tamara trascinandola in camera per sapere cosa è successo
<cos'è questo sorriso sorella> chiedo sedendomi sul letto
<quale sorriso> fa la finta tonta ma non mi frega
<quello che hai in faccia adesso> dico sorridendo
<é successo> dice entusiasta anche se non sto capendo

Ho dei sospetti ma non credo sia quello che penso
<cosa?> chiedo visto che lei non sta parlando
<io e Luke abbiamo . . .> la interrompo urlando
<ODDIO> allora era giusto quello che credevo fosse sbagliato
<sono felice per te, ti ha trattato bene?> chiedo perché se no lo vado a strozzare anche se credo che l'abbia trattata bene visto il sorrisone e che ha in faccia
<si mi ha trattato bene, è stato magico e lui è...> la blocco di nuovo perché è imbarazzante sapere le cose sul mio migliore amico

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