"piacere, dusan"

Capitolo 26

Io e dusan arriviamo in camera e appena chiusa la porta, lui mi prende per le spalle, mi sbatte sul muro appoggiando la sua zona intima sulla mia, allargando le gambe e sussurrandomi :
"io e te abbiamo un problemino in sospeso che devi sistemare"
"che problemino?"
dico io con finta innocenza :
"oh lo stai per scoprire piccolo mio, vieni qui"
mi tira per un braccio e si sdraia a pancia in sù sul letto con le gambe appoggiate a terra, mi metto in ginocchio per terra mentre gli abbasso i pantaloni della tuta, ha una palese erezione, però voglio farlo soffrire un po' :
inizio a toccare tutta la zona dell'interno coscia mettendo a volte le delle dita nella parte bassa dei boxer e poi in quella alta, stuzzicando il suo "problemino", come l'ha chiamato lui :
"amore mi stai facendo impazzire così, vai ti prego"
"lo so amore, hai tutta questa fretta?"
"beh, sono così da un bel po', vedi te"
"tranquillo manca molto poco"
mi alzo, vado verso le sue labbra e lo bacio mentre lo tocco attraverso i boxer, mi stacco e glieli abbasso, inizio a leccarglielo dalla base alla punta, poi lo metto tutto in bocca e inizio ad accompagnare il tutto con la mano :

"amore ci sono"
non dico niente, continuo nei miei gesti finché non lo vedo ansimare molto forte e successivamente mi sento la bocca piena e ingoio :
"amore ma che fai, ahahah, era buono?"
"molto hahahahah, dai, mettiamoci a letto"
mi spoglio, e mi metto a letto solo in boxer :
"piccolo il pigiama?"
"non ho voglia di metterlo"
"dai, te lo metto io"
mi mette prima la maglia e poi i pantaloni :
"ecco fatto"
"grazie picci"
"quanto tempo era che non mi chiamavi cosiiii"
"ehh, però "bimbo" e "amore" sono più carini"
"vabbè però io sono "picci""
"giusto... Picci lo sai che Francy oggi in macchina mi aveva chiesto come avevo capito di essere innamorato di te"
"davvero? E tu cosa le hai detto?"
"che l'amore è una cosa che arriva così, e che il tuo carattere, i tuoi gesti e la tua dolcezza mi hanno fatto impazzire "
"amore miooo, e lei che ha risposto?"
"che non sa cos'è l'amore per ora, ma che vuole essere felice come noi e vuole qualcuno che la guarda come tu guardi me perché nei tuoi occhi si legge un "ti amo arek" enorme"

"ma che bellinaaaa, e io ti amo sempre di più"
"ti amo anch'io, però fammi le coccole, ti preeego"
dico ciò con una faccina tenera :
"e va bene, facciamo le coccole"
le nostre coccole sono semplici, ma stupende : baci e parole dolci, amo i suoi baci sulla testa, mi fanno sentire protetto da tutto, stessa cosa quando mi appoggia sul suo petto...
Finiamo per addormentarci così, io sul suo petto che lo abbraccio e lui che fa lo stesso, lo amo.