Marti è arrivata dopo pochi minuti. Ely si è ripresa, ha vomitato tutto l'acol che aveva nello stomaco e l'abbiamo accompagnata a letto a smaltire la sbornia. Marti mi ha stretto in pugno con aria severa, poi mi ha messo nel taschino aperto della giacca e ci siamo avviati verso casa. Ha borbottato una serie di frasi su quanto sono irresponsabile, pareva di sentire mia madre.
Ora siamo nella mia camera, mi sono disteso nel mio mini letto sulla scrivania e lei mi sta osservando pensierosa. Mi giro dall'altra parte.
- Potresti smetterla di fissarmi? Ho fatto una cazzata, ok?
Marti sposta il viso indietro e si appoggia allo schienale della sedia.
- Comunque tutto sto casino per una ricerca in coppia. Sei così gelosa?
Le guance di Marti avvampano.
- Io non...te l'avevo detto di evitare quella stronza. E te l'avevo detto perché siamo amici. Non per altro.
Mi giro di nuovo verso di lei, ha le labbra imbronciate e gioca nervosamente con una ciocca di capelli biondi che sposta dietro l'orecchio.
- Con chi la fai la ricerca? Chiedo.
- Con Veronica. I suoi occhi diventano una fessura. Mi scappa una risata.
- Hai poco da ridere, pensa con chi dovrai farla tu. Risponde piccata.
- Non lo so con chi, Barbara mi ha scaricato. La prof mi assegnerà qualcuno. Ha detto che dobbiamo imparare a non chiuderci in gruppetti e lavorare con tutti. Per fortuna non mi sono beccato Veronica, mpfff.
Ricomincio a ridere.
- Tu resti con Barbara, e fortunatamente non da solo. Dice Marti, e tira un sospiro di sollievo. Io resto spiazzato - Che cos?
- Sì, ho visto Barbara lamentarsi con la prof. Vi ha aggiunto Laura.
La guardo perplesso - Laura la timidona? E Barbara che non mi vuole? E io dovrei affrontarle tutte e due?
Adesso è Marti che scoppia a ridere. Uno a zero per lei.
Allunga l'indice e mi fa il solletico alla pancia.
- Dai, smettila. Questo bullismo non è da te.
Rido, combattendo col suo dito enorme.
- Ma figurati, bullismo al mio migliore amico. Ride.
Le dò un morso al polpastrello - Ahia! Ritira la mano.
- Quando eravamo piccoli volevi giocare alla lotta perché vincevi sempre tu. Adesso vinco io!
Rimette l'indice sulla mia pancia con aria trionfante. Guardo lo smalto dell'unghia un po' rovinato e ci busso sopra con le nocche.
- Vuoi una mano a ritinteggiare?
Lei ritrae il dito.
- Mi arrangio da sola, fatti gli affari tuoi. Mhh!
Aggiunge una linguaccia.
- Permalosa. Rido
- Senti chi parla.
Mi giro di nuovo dall'altra parte del letto.
- Sai, non è facile essere alti poco più del tuo dito, e trovarsi in balia di giganti. Questa situazione sta diventando sempre più pesante.
- Lo so, mi dispiace.
Restiamo in silenzio per qualche attimo.
- Comunque Veronica ti aspetta...mpff ahahah!
- Scemoo! Tu stai attento Barbara, e a quello che può fare alla povera Laura.
- Ok, vigilerò sulla ragazza spaurita. Di sicuro non mi toccherà con un dito.
- Poco ma sicuro. Dice Marti. - Io invece...
Ricomincia a solleticarmi il fianco.
- Finiscilaa, o lascerò che Barby faccia di me quello che vuole!
- Tse! Quello che vorresti tu non lo farà di sicuro.
La guardo negli occhi - Vedremo!
- Tu non perdi mai le speranze, eh Marco?
- Io no, mai.
Sorrido compiaciuto.
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MicroBoy - Un amore all'altezza
RomanceMarco è amico di Martina, lei lo accompagna a scuola e lo aiuta negli spostamenti perchè Marco ha un problema: un rarissimo virus lo ha rimpicciolito all'altezza 15 centimetri. Marti è molto attaccata a lui, Marco invece è innamorato dell'inarriva...